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Tennis, Masters 1000 Miami 2018: John Isner vince la sfida tra i ‘Giganti’! Piegato in due set Juan Martin Del Potro e finale conquistata

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“Well done Long John!”. E’ un John Isner di lusso quello che si è esibito nella prima semifinale del Masters 1000 di Miami (Stati Uniti). Lo statunitense, n.17 ATP, si è imposto contro il n.6 del ranking, l’argentino Juan Martin Del Potro, con il punteggio di 6-1 7-6 in 1 ora e 25 minuti di partita. Un match dominato dal tennista americano che, continuo al servizio e convincente in risposta, ha dominato la scena, interrompendo la striscia di 15 successi consecutivi del sudamericano . Prima finale in Florida per Isner, la quarta di un 1000 in carriera (nelle quali non ha mai centrato il bersaglio grosso). Ora, l’altissimo tennista stelle e strisce dovrà attendere il nome del prossimo sfidante che uscirà dall’incontro tra il tedesco Alexander “Sascha” Zverev e lo spagnolo Pablo Carreno Busta.

Nel primo set il 32enne di Greensboro non concede nulla. Sfruttando medie al servizio molto alte (5 ace e l’87% dei punti ottenuti con la prima di servizio), controlla il gioco a proprio piacimento, imprimendo grande accelerazioni, specie con il dritto, e capitalizzando al meglio i tanti errori di un Del Potro a corto di energie. Il break del secondo game è la logica conseguenza ed il bis nel sesto, con doppio fallo annesso del “Gigante buono di Tandil”, è la chiosa di un parziale concluso sul 6-1 in appena 27′.

Nel secondo set l’argentino alza le proprie percentuali di efficienza in battuta, concludendo anche due turni a zero, ma le sue risposte sono sempre inconsistenti rispetto alle autentiche ‘cannonate’ di Isner. Raggiungendo quota 8 ace in questa frazione, l’americano ha sulla racchetta la possibilità del break nel nono game. Un qualcosa di molto simile ad un match point che, però, Del Potro annulla facendo appello al fondamentale del servizio. L’epilogo al tie-break è inevitabile ed ancora una volta è John a farsi preferire per lucidità e precisione. Il 7-2 finale chiude, infatti, la contesa in favore dello statunitense.

 

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: profilo twitter Miami Open

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