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Sci alpino, Coppa del Mondo Adelboden 2018: è sempre caccia a Marcel Hirscher. Henrik Kristoffersen vuole spezzare la maledizione, ma quanta concorrenza!

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Incalza il calendario della Coppa del Mondo di sci alpino. Sarà un mese di gennaio davvero intenso e ricco di gare, preparatorio all’appuntamento più importante della stagione, quello con le Olimpiadi Invernali di Pyeongchang 2018. Il Circo Bianco si sposta dalla Croazia alla Svizzera, ad Adelboden per la precisione, dove andrà in scena un altro weekend dedicato alla tecnica, sulla difficile pista Chuenisbärgli.

Si tratta di uno dei pendii più tecnici della Coppa del Mondo, quello su cui solo i più grandi riescono a vincere. Inevitabile pensare quindi a Marcel Hirscher. L’austriaco ha trionfato a Zagabria per la quinta volta in stagione (3 in slalom e 2 in gigante) e per la 50esima in carriera, eguagliando il record di Alberto Tomba. Un primato che il cannibale può già superare nella due giorni svizzera, con due ottime chance tra gigante e slalom, su una pista su cui però non vince dal 2014. Ieri è stata un’altra dimostrazione di forza da parte di Hirscher, riuscito a recuperare il ritardo della prima manche fino a superare tutti i rivali. L’uomo da battere sarà ancora lui, deciso più che mai ad imprimere il suo marchio su questa Coppa del Mondo, prima di volare in Corea a caccia dell’oro olimpico che ancora gli manca.

Hirscher favorito d’obbligo ma non mancheranno gli sfidanti. Il primo sarà come al solito Henrik Kristoffersen. Il norvegese si è piazzato terzo a Zagabria. Non è bastata una strepitosa seconda manche per avere ragione dell’eterno rivale, rimasto davanti per soli 11 centesimi, che il 23enne male ha digerito, visibilmente contrariato. Quest’anno è salito sette volte sul podio ma non è ancora riuscito a vincere (cinque secondi e due terzi posti tra gigante e slalom), mostrando una certa insofferenza ieri per l’ennesimo successo sfumato. Ad Adelboden, però, ha vinto gli ultimi due slalom disputati.
Anche il francese Alexis Pinturault sarà un nome da tenere d’occhio, specie in gigante, dove ha vinto lo scorso anno. Il francese è stato fin qui abbastanza deludente. Doveva essere il principale rivale di Hirscher in ottica generale, compiendo il definitivo salto di qualità, ed invece non è stato sempre in grado di lottare con i migliori, alternando buone prestazioni a piazzamenti da dimenticare. La vittoria in gigante a Val d’Isere, però, sembra averlo sbloccato ed il transalpino è stato in grado di ripetersi in combinata a Bormio. La sua condizione sembra in crescita, proprio nel momento giusto della stagione: ad Adelboden sarà anche lui della partita.

Tanti gli outsider capaci di inserirsi nella lotta tra i tre favoriti. Ci proveranno altri due austriaci apparsi davvero in palla ultimamente, vale a dire Michael Matt, reduce da due secondi posti consecutivi, e Manuel Feller, quarto a Zagabria dopo un’ottima seconda discesa e ancora a caccia del primo podio in carriera. La concorrenza, però, è tanta e comprende anche gli svizzeri Luca Aerni e Justin Murisier, il britannico Dave Ryding o gli svedesi Andre Myhrer e Mattias Hargin. Ted Ligety potrebbe regalare in gigante un incredibile colpo di coda su una pista così difficile e tecnica ed è da tenere in considerazione anche lo sloveno Zan Kranjec, dopo il primo podio in carriera nel gigante di Alta Badia. La squadra tedesca è invece alla ricerca di un interprete di livello dopo gli infortuni di Felix Neureuther e Stefan Luitz.

Anche gli italiani saranno della lotta. Manfred Moelgg si è classificato decimo a Zagabria e proverà a confermare il buon piazzamento anche ad Adelboden, su un tracciato che gradisce particolarmente (secondo lo scorso anno e terzo nel 2013, sempre in slalom). Ci si attende molto da Stefano Gross. Sta girando attorno al risultato da un po’: prima il sesto posto a Val d’Isere dopo aver condotto la prima manche, poi ieri, dopo una buona prima prova, ha rovinato tutto con un’inforcata nella seconda, compromettendo quello che poteva essere un piazzamento importante. La sciata sembra buona, serve solo concretizzare. Chissà che la volta buona non possa essere proprio ad Adelboden, dove Gross ha ottenuto la sua prima e fin qui unica vittoria in Coppa del Mondo, nel 2015 in slalom. Luca De Aliprandini, invece, proverà a confermare l’ottimo ottavo posto di Alta Badia. Le Olimpiadi si avvicinano e serve un cambio di passo da parte degli azzurri.

 





 

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alessandro.tarallo@oasport.it

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