LIVE Atletica, Meeting Budapest 2025 in DIRETTA: Duplantis infinito! Sabbatini c’è, quinta col personale nei 1500. Desalu discreto, tre nulli per Fabbri

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19.34: L’appuntamento è per sabato con il meeting di Silesia in Polonia. Per il momento è tutto, grazie per averci seguito e buona serata!

19.32: In casa Italia sorrisi per Gzaia Sabbatini che è tornata su ottimi livelli, a tal punto che ha stabilito il nuovo primato personale nei 1500 sotto i 4 minuti. Peronale ma di 4″ in più per Ludovica Cavalli, ancora non al meglio. Non perfetta la gara di Fausto Desalu nei 200, 20″36 in una gara velocissima. Leonardo Fabbri, invece, non è riuscito ad evitare i tre nulli e di fatto non è classificato nella gara del peso di livello inferiore alle attese

19.30: Si chiude qui un meeting che rimarrà indimenticabile per il tredicesimo record del mondo firmato da rmand Duplantis che ha superato 6.29 fissando il nuovo record mondiale dell’asta

10.28: KISHANE THOMPSON! Parte forte il giamaicano e si distende bene nel finale chiudendo in 9″95 una gara dominata. Simbine secondo a 10″01

10.24. Tra poco il via dell’ultima gara di giornata, i 100 maschili con Kishane Thompson e Akani Simbile e altri grandi protagonisti della velocità mondiale. Questi i protagonisti:

1 Rohan Watson JAM 10.00
2 Ronnie Baker USA 9.92
3 Ackeem Blake JAM 9.88
4 Ferdinand Omanyala KEN 9.79
5 Kishane Thompson JAM 9.65
6 Akani Simbine RSA 9.90
7 Abdul-Rasheed Saminu NGA 9.99
8 Kadrian Goldson JAM 10.05
9 Dominik Illovszky HUN 10.25

10.21. La stagione della rinascita della ivoriana Ta Lou Smith prosegue: arriva una vittoria con il tempo di 10″97, poi solo Giamaica con Clayton seconda con 10″99, terza Jackson con 11″00, quarta Fraser-Pryce con 11″07. Gara combattutissima e molto equilibrata

19.16: C’è tanta Giamaica al via della gara dei 100 metri donne. Queste le protagoniste:

1 Krystal Sloley JAM 11.16
2 Cambrea Sturgis USA 10.89
3 Marie-Josée Ta Lou-Smith CIV 10.98
4 Shericka Jackson JAM 10.71
5 Shelly-Ann Fraser-Pryce JAM 10.81
6 Tina Clayton JAM 11.06
7 Boglárka Takács HUN 11.06
8 Ashanti Sears JAM 10.85
9 Maia Mccoy USA 10.96

19.15: La notizia del momento è che Kelly Doualla non andrà ai Mondiali di Tokyo

19.11:: Che gara!!! Lo zambiano Samukonga si presenta davanti al rettilineo finale, soffre ma riesce a respingere gli assalti degli avversari vincendo con 44″11, secondo posto per Richards di Trinidad e Tobago che ha rimontato 10 metri nel rettilineo finale ma non è riuscito a vincere chiudendo in 44″14, terzo lo statunitense McRae anche lui bravo nel finale,  che ha chiuso con 44″16. Primato nazionale per l’ungherese Molnar con 44″74

19.09: Al via i 400 uomini, non c’è il favorito della vigilia Nene, che si è ritirato. Questi i protagonisti:

1 Samuel Ogazi NGR 44.43
2 Rusheen McDonald JAM 44.09
3 Muzala Samukonga ZAM 44.69
4 Attila Molnár HUN 45.08
5 Khaleb McRae USA 44.91
7 Jerrem Richards TTO 44.32
8 Simon Patrik Enyingi HUN 45.33
9 Sean Bailey JAM 45.38

19.08: Nel peso arriva la vittroia di Kovacs che al momento è fuori dal Mondiale, con 22.33, secondo posto per il neozelandese Walsh con 21.52, terzo il nigeriano Enekwechi con 21.13. Senza misura Fabbri

19.06:Il tedesco Simon Batz vince la gara del lungo con 8.07, secondo posto per Tentoglou con 8.05, terzo posto per l’uzbeko Anvarov con 8.05 con seconda peggior misura rispetto al greco

19.02: Gara di testa dell’olandese con Klaver che trova anche la gestione della gara, spesso mancante. Vince l’olandese con 50″11 davanti a Oketch, keniana con 50″69, terza la statunitense Lear con 50″94

18.59: E’ il momento dei 400 donne. Queste le protagoniste:

1 Janika Molnár HUN 52.94
2 Paris Peoples USA 51.27
3 Britton Wilson USA 50.25
4 Wadeline Venglohn USA 50.26
5 Lieke Klaver NED 50.23
6 Mercy Adongo Oketch KEN 50.14
7 Sada Williams BAR 50.50
8 Bailey Lear USA 50.50
9 Victoria Ohuruogu GBR 50.79

18.54: RECOOOOOOOOOOOOOOORD DEL MONDOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO DUPLANTIS! 6.29! CHE MERAVIGLIA. HA TOCCATO L’ASTICELLA CHE E’ RIMASTA SU

18.52: Il keniano Kipsang prima si fa superare da Herrera e poi lo rimonta e lo supera nel rettilineo finale vincenco in 7’33″23, secondo posto per Herrera con 7’33″58 che è anche il nuovo record messicano, terzo posto per l’ugandese Chelino con 7’33″93

18.43: Karalis rinuncia al terzo tentativo a 6.11. Vince Duplantis che ora proverà 6.29, secondo Karalis, terzo Marschall

18.42. Al via i 3000 metri piani uomini. Questi i protagonisti:

1 Gulveer Singh IND 7:38.26
2 Stewart McSweyn AUS 7:34.13
3 Jackson Sharp AUS 7:37.29
4 Andrew Kiptoo Alamisi KEN 7:35.61
5 Romain Mornet FRA 7:40.39
6 Eduardo Herrera MEX 7:35.17
7 Jonas Raess SUI 7:35.12
8 István Szögi HUN 7:49.48
9 István Palkovits HUN 7:50.15
10 Valentin Scola URU 7:40.11
11 Oscar Chelimo UGA 7:34.71
12 Mathew Kipchumba Kipsang KEN 7:38.00
13 Egide Ntakarutimana BDI 7:42.80
14 Luis Grijalva GUA 7:29.43
15 Austyn Knight USA 7:36.12
16 Darragh McElhinney IRL 7:44.43
17 Cătălin Săsienik (Pace) CZE 8:13.61

18.41. Lancio di 22.33 per lo statunitense Kovacs che allunga in testa

18.41: tentoglou con 8.05 si porta a l secondo posto nel lungo

18.40. 6.11 superato da Duplantis al secondo tentativo, resta un tentativo per Karalis

18.37: Il giapponese Hasegawa vince con 2.27 la gara dell’alto piuttosto modesta bisogna dire. Secondo posto per lo statunitense McEwen con 2.24, terzo posto per l’ucraino Nikitin con 2.24

18.36: Non  un grande 110 ostacoli che vede la vittoria di Cordell Tinch con un solo discreto 13″20, secondo il giamaicano Parchment con 13″24, terzo posto per lo statunitense Edwards con 13″26

18.35: terzo nullo per Fabbri che esce di scena dopo tre errori

18.33: E’ il momento dei 110 ostacoli, questi i concorrenti:

1 Dániel Eszes HUN 13.82
2 Jamal Britt USA 13.08
3 Hansle Parchment JAM 13.26
4 Freddie Crittenden USA 13.19
5 Cordell Tinch USA 12.87
6 Orlando Bennett JAM 13.10
7 Eric Edwards USA 13.20
8 Nondary Barnard RSA 14.00
9 Bálint Szeles HUN 13.78

18.33. Batz, Mitrevski, McLeod nel lungo al momento

18.32. Duplantis e Karalis sbagliano a 6.11

18.28: Duplantis supera 6-02 in totale scioltezza, senza nemmeno impegnarsi più di tanto…

18.27: Che gara dell’asta! Karalis supera 6.02 al primo tentativo, ora tocca a Duplantis

18.26: Nei 100 ostacoli molto bene la progressione di Nadine Visser che chiude con il personale stagionale di 12″43, secondo posto per la statunitense Armstrong, protagonista di una grande partenza, conn 12″59, terza la statunitense Clemons con 12″74

18.24: Nell’alto McEwen, Hasegawa e Nikitin superano 2.24

18.22. E’ tutto pronto per i 100 ostacoli, queste le protagoniste:

1 Petra Répási HUN 13.18
2 Christina Clemons USA 12.54
3 Anna Tóth HUN 12.77
4 Alia Armstrong USA 12.42
5 Ackera Nugent JAM 12.30
6 Nadine Visser NED 12.49
7 Luca Kozák HUN 12.75
8 Rayniah Jones USA 12.81
9 Amoi Brown JAM 12.67

18.21. Lungo Kovacs nel peso: 21.95 e primo posto provvisorio

18.20: Secondo nullo per Leonardo Fabbri

18.19: 5.92 superato da Karalis al terzo tentativo

18.19: Batz in testa nel lungo con 8.07

18.18: Nel peso Walsh allunga con 21.52

18.17: Grandissimo tempo del giamaicano Levell che si propone come uno dei candidati al podio dei 200 mondiali con 19″69, secondo un ottimo Van Niekerk con 20″07, terzo l’altro sudafricano Richardson con 20″30

18.15. CHE GARA DI BRYAN LEVELL! 19″69 PER VINCERE LA GARA! DESALU E’ QUINTO CON 20″36, SI POTEVA FARE MEGLIO

18.12: c ‘è Fausto Desalu al via dei 200, che punta ad un risultato di prestigio. Parterre importante. Questi i protagonisti:

2 Micheal Campbell JAM 20.80
3 Tsebo Matsoso RSA 20.44
5 Adrian Kerr JAM 20.26
6 Wayde Van Niekerk RSA 20.07
7 Tapiwanshe Makarawu ZIM 20.16
8 Bryan Levell JAM 20.11
9 Benjamin Richardson RSA 20.21
10 Eseosa Fostine Desalu ITA 20.12

18.12: Nullo il primo lancio di Fabbri

18.11: Walsh va al comando del peso con 21.33, tra poco Fabbri

18.10: Al via il getto del peso maschile con Leonardo Fabbri. Questi i protagonisti:

1 István Fekete HUN 18.83
2 Scott Lincoln GBR 21.09
3 Wictor Petersson SWE 21.49
4 Roger Steen USA 22.11
5 Tom Walsh NZL 21.89
6 Chukwuemeka Cornnell Enekwechi NGR 22.10
7 Rajindra Campbell JAM 22.42
8 Payton Otterdahl USA 22.35
9 Leonardo Fabbri ITA 22.82
10 Joe Kovacs USA 22.48

18.09: McEwen supera 2.21 al secondo tentativo nell’alto

18.06: La slovena Sutej vince l’asta con 4.73, vediamo dove piazzerà l’asta

18.05: Buona curva per la statunitense Ashani Moore che si presenta davanti sul rettilineo finale e tiene fino alla fine facendo segnare 22″33 che è il nuovo record personale, secondo posto per la nigeriana Ofiri che4 non è riuscita a completare la rimonta con 22″31, terza la britannica Neita con 22″37

18.01. Al via un interessante 200 metri femminile. Queste le protagoniste:

2 Lucia Carrillo ESP 22.80
3 Alexa Sulyán HUN 23.27
4 Helene Parisot FRA 22.42
5 Jessika Gbai CIV 22.40
6 Ashanti Moore JAM 22.40
7 Favour Ofili NGR 22.00
8 Daryll Neita GBR 22.00
9 Minke Bisschops NED 22.39

18.00: E’ il momento del lungo maschile. Fari puntati sul campione di tutto Tentoglou. Questi i protagonisti:

1 Christopher Mitrevski AUS 8.08
2 Jules Pommery FRA 8.07
3 Emanuel Archibald GUY 8.23
4 Simon Batz GER 8.11
5 Jeremiah Davis USA 8.15
6 Anvar Anvarov UZB 8.25
7 Carey McLeod JAM 8.40
8 Tajay Gayle JAM 8.34
9 Miltiadis Tentoglou GRE 8.46

17.58: 3’59″49 per una Sabbatini tornata su altissimni livelli dopo tanto tempo. E’ il nuovo personale per l’azzurra, vince l’australiana Griffith che domina in 3’58″25, seconda la spagnola Perez con 3’59″22, terza la statunitense MacLean con 3’59″35. 4’04″37, record stagionale per Ludovica Cavalli, molto indietro in classifica, 14ma

17.57: PRIMATO PERSONALE DI GAIA SABBATINI|! Grande finale dell’azzurra che ha chiuso al quinto posto, attendiamo il tempo che dovrebbe essere sotto i 4′

17.56: Sembra staccarsi in fondo Cavalli, poi rientra perchè cala il ritmo

17.55: 2’06″30 il passaggio agli 800

17.50: Tra poco al via i 1500 donne con due azzurre in pista, Gaia Sabbatini e Ludovica Cavalli. Queste le protagoniste:

1 Heather MacLean USA 3:58.31
2 Erin Wallace GBR 4:00.09
3 Gaia Sabbatini ITA 4:02.99
4 Kate Current CAN 4:03.28
5 Marta Pérez ESP 4:02.83
6 Etsher Guerrero ESP 4:03.02
7 Helen Schlachtenhaufen USA 4:00.69
8 Likina Amebaw ETH 4:35.34
9 Wilma Nielsen SWE 4:03.41
10 Georgia Griffith AUS 4:00.86
11 Axumawit Embaye ETH 3:59.55
12 Reeve Walcott-Nolan GBR 4:02.90
13 Nthia Mnesheshita KEN 4:03.02
14 Danielle Jones USA 4:02.80
15 Marta García ESP 4:02.25
16 Ludovica Cavalli ITA 4:03.79
17 Aiyabei Mardus ESP 4:12.67
18 Bianke Keri (PACE) 4:05.27
19 Julia Jagusik (PACE) POL 4:13.00

17.49: 5.82 superato abbondantemente da Duplantis al primo tentativo

17.48: McTaggert in testa nell’asta donne con 4.63 davanti a Svabikova

17.45: Fucilata del keniano Chepkwony che a 100 metri dal traguardo va a superare Meziane che aveva fatto l’andatura nei 300 metri precedenti e va a vincerde con il personale di 1’42″96, splendido secondo l’irlandese English che migliora il primato nazionale con 1’43″37, terzo un buon Meziane, il francese chiude con 1’43″71

17.44: Passaggio veloce a 50″04

17.42: Bella gara in arrivo, gli 800 uomini. Questi i protagonisti:

1 Luban Kipkorir Chepkwony KEN 1:43.64
2 Mark English IRL 1:44.22
3 Yanis Meziane FRA 1:43.22
4 Samuel Chapple NED 1:44.88
5 Mariano García ESP 1:44.92
6 Ben Pattison GBR 1:44.08
7 Andreas Huller SVE 1:45.27
8 Peyton Craig AUS 1:44.07
9 Tibo Sisk BEL 1:44.79
10 Gabriel Tual FRA 1:42.72
11 János Kubas (PACE) HUN 1:46.14
12 Patryk Sieradzki POL 1:44.56

17.41: Guttormsen supera 5.72 al secondo tentativo

17.39: Distrazione per Duplantis a 6.62, misura superata al secondo tentativo, Karalis supera 6.72 al secondo tentativo, misura superata anche da Marschall

17.36: La statunitense Claire Bryant si aggiudica la gara del lungo con 6.71, secondo posto per la giamaicana Ackelia Smith con 6.67, terza la statunitense Burks con 6.64. Quinta Spanovic con 6.51

17.35: Dominio assoluto con Femke Bol che ha chiuso in 52″24, secondo posto per la belga Van den broeck con 54″50, terzo posto per la statunitense Jones con 54″61

17.33: Nel martello la vittoria è andata all’ungherese Halasz con 83.18, secondo posto per il canadese Katzberg con 81.98, terzo posto per l’ucraino Kokhan con 80.84

17.32: Nell’asta Karalis entra in gara a 5.72

17.30: Al via tra poco i 400 ostacoli femminili. Attesa per Femke Bol:

1 Bianca Stubler USA 55.37
2 Naomi Van Der Broeck BEL 55.45
3 Sára Mátó HUN 55.36
4 Shian Salmon JAM 52.97
5 Jasmine Jones USA 53.15
6 Femke Bol NED 51.95
7 Savannah Sutherland CAN 54.16
8 Kemi Adekoya BRN 53.42
9 Amalie Iuel NOR 54.80

17.10: Stanno per entrare in pedana i protagonisti del salto in alto maschile. Questa la lista degli atleti in gara:

1 Melwin Lycke Holm SWE 2.24
2 Gergely Török HUN 2.21
3 Naoto Hasegawa JPN 2.27
4 Brandon Starc AUS 2.24
5 Tobias Potye GER 2.24
6 Elijah Kosiba USA 2.28
7 Dmytro Nikitin UKR 2.31
8 Raymond Richards JAM 2.30
9 Jan Štefela CZE 2.28
10 Shelby McEwen USA 2.36

16.40: Ci scusiamo per questo avvio di diretta complicato ma contiamo a breve di potervi raccontare regolarmente quanto sta accadendo a Budapest

16.38: Al via anche la gara dell’asta donne con la sorella d’arte Johanna Duplantis. Queste le protagoniste:

1 Johanna Duplantis SWE 4.39
2 Brynn King USA 4.75
3 Imogen Ayris NZL 4.67
4 Hanga Klekner HUN 4.60
5 Olivia McTaggart NZL 4.73
6 Tina Šutej SLO 4.75
7 Amálie Švábíková CZE 4.78
8 Molly Caudery GBR 4.85

16.22: Tra poco il via della gara dell’asta femminile con l’atteso Armand Duplantis. Questi i concorrenti:

1 Eerik Haamer EST 5.61
2 Simen Guttormsen NOR 5.75
3 Márton Böndör HUN 5.70
4 Thibaut Collet FRA 5.91
5 Kurtis Marschall AUS 5.95
6 Sam Kendricks USA 6.02
7 Emmanouil Karalis GRE 6.08
8 Armand Duplantis SWE 6.28

16.19: Chiediamo scusa ma gli aggiornamenti da Budapest non sono costanti. al momento l’ungherese Halasz dovrebbe essere in testa al martello con 77.80

16.10: Ha preso il via anche la gara del salto in lungo donne. Queste le concorrenti:

1 Diana Lesti HUN 6.58
2 Milica Gardašević SRB 6.75
3 Petra Bándhi-Farkas HUN 6.74
4 Quanesha Burks USA 6.90
5 Ackelia Smith JAM 6.74
6 Monae’ Nichols USA 6.88
7 Ivana Španović SRB 6.57
8 Claire Bryant USA 6.96

16.01: Questi i protagonisti della prima gara internazionale di giornata, il lancio del martello uomini:

1 Gabor Czeller HUN 74.26
2 Donat Varga HUN 75.26
3 Armin Szabados HUN 76.10
4 Daniel Raba HUN 77.99
5 Denzel Comenentia NED 79.70
6 Merlin Hummel GER 81.29
7 Yann Chaussinand FRA 81.91
8 Bence Halász HUN 82.77
9 Pawel Fajdek POL 83.93
10 Mykhaylo Kokhan UKR 84.13
11 Ethan Katzberg CAN 84.36

15.58: Il getto del peso dovrebbe vedere il campione europeo Leonardo Fabbri (reduce da un 22,82 m ai campionati italiani) opposto al campione del mondo indoor Tom Walsh, al primatista del meeting Joe Kovacs, al bronzo olimpico Rajindra Campbell e all’argento mondiale indoor Roger Steen. Nel salto con l’asta femminile guida il gruppo la britannica Molly Caudery, leader mondiale stagionale con 4,85 m. Ostacoli alti di lusso con Cordell Tinch nei 110 m e la giamaicana Ackera Nugent contro l’olandese Nadine Visser nei 100 m femminili. Negli 800 m maschili il campione europeo Gabriel Tual sfiderà il bronzo mondiale Ben Pattison, l’europeo indoor Samuel Chapple e lo spagnolo Mariano Garcia.

15.55: Il salto in lungo maschile propone un duello da podio mondiale con il campione olimpico e mondiale Miltiadis Tentoglou, il giamaicano Tajay Gayle e il connazionale Carey McLeod. Al femminile la campionessa del mondo Ivana Spanovic affronterà la regina mondiale indoor Claire Bryant. Tanti anche i leader stagionali in gara. Nei 100 m maschili sarà protagonista il giamaicano Kishane Thompson, autore di un 9″75 ai campionati nazionali. Sfiderà Akani Simbine, primatista del meeting, Ferdinand Omanyala, recordman africano, Ronnie Baker e Ackeem Blake. Nei 400 m maschili il sudafricano Zakithi Nene (primatista mondiale stagionale) affronterà l’olandese Muzala Samukonga (bronzo olimpico), Khaleb MacRae, Rusheen McDonald e Jereem Richards.

15.52: Nei 100 m femminili si rinnova la sfida tra le giamaicane Shelly-Ann Fraser-Pryce, leggenda della velocità, e Shericka Jackson, due volte campionessa mondiale dei 200 m. In pista anche Tina Clayton, la marciatrice ivoriana Marie-Josée Ta Lou-Smith e la statunitense Jacious Sears. Nel giro di pista con ostacoli torna Femke Bol, imbattuta da 40 gare internazionali e vincitrice a Budapest del titolo mondiale 2023. L’olandese punterà al tris dopo i successi del 2020 (54″67) e 2021 (52″81), con la possibilità di attaccare il primato del meeting di Sydney McLaughlin-Levrone (51″68).

15.49: Saranno sei i campioni del mondo individuali pronti a tornare nello stadio dove hanno conquistato l’oro due anni fa. Tra loro spicca Mondo Duplantis, fenomeno del salto con l’asta e detentore del record mondiale (6,28 m, stabilito a Stoccolma a giugno). Nel 2023 a Budapest vinse il titolo iridato con un record ungherese di 6,10 m e stavolta sfiderà il greco Emmanouil Karalis, terzo all-time con 6,08 m, e il bronzo mondiale Kurtis Marschall. Il lancio del martello, specialità di grande tradizione in Ungheria, vedrà il campione olimpico e mondiale Ethan Katzberg sfidare il beniamino di casa Bence Halász, argento a cinque cerchi e fresco di primato personale (81,94 m proprio a Budapest). In pedana anche il bronzo olimpico Mykhaylo Kokhan, il campione olimpico 2021 Wojciech Nowicki e il cinque volte iridato Pawel Fajdek.

15.46: L’Italia sarà rappresentata da quattro atleti di prima fascia, Fausto Desalu che, dopo le ottime prove nel Campionato Europeo a squadre e al campionato italiano, torna in gara sui 200 a caccia di un risultato di prestigio e Leonardo Fabbri, che ha superato senza grosse conseguenze il problema alla mano subito domenica in Svezia ed è regolarmente in gara. Le attenzioni dei tifosi italiani possono concentrarsi anche su gaia Sabattini che sta tornando protagonista nel mezzofondo dopo un anno difficile a causa di problemi fisici e Ludovica Cavalli

15.43: Dopo il break per i campionati nazionali e gli Europei Under 20 di Tampere, la grande atletica internazionale torna protagonista nella capitale ungherese con il Gyulai István Memorial, tappa Gold del World Athletics Continental Tour e penultimo appuntamento di alto livello internazionale prima dei Mondiali di Tokyo. Dopo dieci anni a Székesfehérvár, il meeting rientra nel rinnovato National Athletics Centre di Budapest, lo stesso impianto che nel 2023 ha ospitato i Campionati Mondiali, ora pronto ad accogliere un parterre di campioni olimpici e iridati.

15.40: Buonasera amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE del meeting di atletica leggera in programma a Budapest.

Buonasera amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE del meeting di atletica leggera in programma a Budapest. Dopo il break per i campionati nazionali e gli Europei Under 20 di Tampere, la grande atletica internazionale torna protagonista nella capitale ungherese con il Gyulai István Memorial, tappa Gold del World Athletics Continental Tour e penultimo appuntamento di alto livello internazionale prima dei Mondiali di Tokyo. Dopo dieci anni a Székesfehérvár, il meeting rientra nel rinnovato National Athletics Centre di Budapest, lo stesso impianto che nel 2023 ha ospitato i Campionati Mondiali, ora pronto ad accogliere un parterre di campioni olimpici e iridati.

L’Italia dovrebbe essere rappresentata da due atleti di prima fascia, Fausto Desalu che, dopo le ottime prove nel Campionato Europeo a squadre e al campionato italiano, torna in gara sui 200 a caccia di un risultato di prestigio e Leonardo Fabbri, che però è uscito malconcio dal meeting di domenica scorsa a Stoccolma e potrebbe decidere di fermarsi anche a titolo precauzionale per non avere nuovi problemi fisici.

Saranno sei i campioni del mondo individuali pronti a tornare nello stadio dove hanno conquistato l’oro due anni fa. Tra loro spicca Mondo Duplantis, fenomeno del salto con l’asta e detentore del record mondiale (6,28 m, stabilito a Stoccolma a giugno). Nel 2023 a Budapest vinse il titolo iridato con un record ungherese di 6,10 m e stavolta sfiderà il greco Emmanouil Karalis, terzo all-time con 6,08 m, e il bronzo mondiale Kurtis Marschall. Il lancio del martello, specialità di grande tradizione in Ungheria, vedrà il campione olimpico e mondiale Ethan Katzberg sfidare il beniamino di casa Bence Halász, argento a cinque cerchi e fresco di primato personale (81,94 m proprio a Budapest). In pedana anche il bronzo olimpico Mykhaylo Kokhan, il campione olimpico 2021 Wojciech Nowicki e il cinque volte iridato Pawel Fajdek.

Nei 100 m femminili si rinnova la sfida tra le giamaicane Shelly-Ann Fraser-Pryce, leggenda della velocità, e Shericka Jackson, due volte campionessa mondiale dei 200 m. In pista anche Tina Clayton, la marciatrice ivoriana Marie-Josée Ta Lou-Smith e la statunitense Jacious Sears. Nel giro di pista con ostacoli torna Femke Bol, imbattuta da 40 gare internazionali e vincitrice a Budapest del titolo mondiale 2023. L’olandese punterà al tris dopo i successi del 2020 (54″67) e 2021 (52″81), con la possibilità di attaccare il primato del meeting di Sydney McLaughlin-Levrone (51″68).

Il salto in lungo maschile propone un duello da podio mondiale con il campione olimpico e mondiale Miltiadis Tentoglou, il giamaicano Tajay Gayle e il connazionale Carey McLeod. Al femminile la campionessa del mondo Ivana Spanovic affronterà la regina mondiale indoor Claire Bryant. Tanti anche i leader stagionali in gara. Nei 100 m maschili sarà protagonista il giamaicano Kishane Thompson, autore di un 9″75 ai campionati nazionali. Sfiderà Akani Simbine, primatista del meeting, Ferdinand Omanyala, recordman africano, Ronnie Baker e Ackeem Blake. Nei 400 m maschili il sudafricano Zakithi Nene (primatista mondiale stagionale) affronterà l’olandese Muzala Samukonga (bronzo olimpico), Khaleb MacRae, Rusheen McDonald e Jereem Richards.

Il getto del peso dovrebbe vedere il campione europeo Leonardo Fabbri (reduce da un 22,82 m ai campionati italiani) opposto al campione del mondo indoor Tom Walsh, al primatista del meeting Joe Kovacs, al bronzo olimpico Rajindra Campbell e all’argento mondiale indoor Roger Steen. Nel salto con l’asta femminile guida il gruppo la britannica Molly Caudery, leader mondiale stagionale con 4,85 m. Ostacoli alti di lusso con Cordell Tinch nei 110 m e la giamaicana Ackera Nugent contro l’olandese Nadine Visser nei 100 m femminili. Negli 800 m maschili il campione europeo Gabriel Tual sfiderà il bronzo mondiale Ben Pattison, l’europeo indoor Samuel Chapple e lo spagnolo Mariano Garcia.

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