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LIVE Atletica, Mondiali 2019 in DIRETTA: 5 ottobre, Desisa re di Maratona, Rachik 12mo. 4×100 donne settima al mondo. Re imperiale: 4×400 in finale! Bogliolo avanti nei 100 hs

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1.14: Si chiude qui la lunga diretta della penultima giornata del Mondiale di Doha. Grazie per averci seguito e buonanotte

1.13: Bravo l’altro azzurro al traguardo Faniel che chiude 15mo in 2h 13’57”

1.12: E’ dodicesimo il migliore degli italiani, Rachik in 2h 12’41”

1.10: Con 2h 10’40” Desisa vince l’oro per l’Etiopia, argento sempre per l’Etiopia è di Geremew, terzo il keniano Kipruto, quarto Hawkins

1.09: La progressione di Desisa che se ne va

1.08: Sarà una questione a due tra Desisa e Geremew

1.08: Siamo all’ultimo km. In tre davanti: Desisa, Geremew, Kipruto si stacca. Dominio etiope

1.07: Dopo la super rimonta va in difficoltà Hawkins

1.04: In crisi il sudafricano Mokoka, si stacca dal gruppo

1.03: Gruppo di cinque in testa!

1.02: Hawkins incredibilmente si è riportato sul gruppo di testa, che rimonta!!!

1.01: Sta perdendo terreno Rachik, ora è 12mo

1.00: Hawkins raggiunge e supera Tadese

0.59: Si è ritirato Meucci

0.58:;Hawkins sta andando forte, “vede” Tadese

0.57: Mancano 5 km al traguardo: Desisa, Kipruto, Geremew e Mokoka in testa, a 9″ Tadese, a 16″ un britannico Hawkins in grande recupero

0.52: Sempre 4 davanti Mokoka, Kipruto, Geremew, Desisa

0.48: Tadese si stacca, forse definitivamente, dal gruppo di testa

0.43: Al km 33 Tadese si riporta sul gruppo di testa, Rachik è nono a 43″ dalla testa. Bella gara dell’azzurro che ora deve strngere i denti per la top ten

0.41: Rachik ha ripreso e staccato Musobo, un po’m elastico fra i due

0.40: Al km 32 Mokoka, Desisa, Geremew e Kipruto davanti, Tadese prova a rientrare, Kirui si stacca

0.37: Al km 31 Mokoka e Kipruto restano davanti, si staccano Tadese e Kirui, mente dietro Rachik è stato raggiunto e superato da Musobo

0.32: Rachik raggiunge e supera Musobo

0.29: Rachik si stacca dal gruppetto che adesso comprende anche Musombo. Si va forte ora

0.28: Al km 28 sei in testa, poi Musombo a 23″, Korir, Sahli e l’azzurro Rachik che sta facendo un’ottima gara

0.24: Sei davanti, Rachik a circa 30″ di ritardo dalla testa

0.21 Meucci è ripartito dopo un breve stop tecnico. E’ 37mo, Faniel 29mo

0.18: Il keniano Kirui, campione uscente, riprende il gruppo di testa e si porta al comando della gara

0.15: Rachik è a 40″ dal gruppo, probabile ritiro per Meucci

0.13: Rientrano sui primi Geremew e Kirui: due etiopi, un keniano, un sudafricano e un eritreo in testa

0.09: Tadese, Desisa e Mokoka davanti, tre ad inseguire a una decina di metri

0.08: Meucci in crisi: km da 4’04”, segnali di crollo dell’azzurro

0.07: Tadese prova ad andare via, Desisa tiene il ritmo, gli algtri si staccano

0.07: Si ferma Ayala

0.05: E’ cambiata la situazione, gli africani hanno cambiato marcia. Davanti Tadese, Desisa, Kirui, Geremew, Mokoka e Kipruto

0.03 Il cambio di passo pone fine alla fuga di Ayala. Sono in cinque davanti

0.03: Un km da 2″50 di Tadese e il gruppo dietro si spezza, vanno avanti del loro passo gli azzurri, che adesso sono staccati

0.00: Ci si avvicina alla mezza maratona. Ayala sempre davanti ma si assottiglia il vantaggio, Rachik è sempre nelle prime posizioni del gruppo

23.58: Il gruppo adesso è allungato, c’è stata un’accelerazione in testa

23.53: Si avvicinano gli inseguitori ad Ayala: ora 49″

23.51: Al km 16 sono 57″ i secondi di vantaggio di Ayala rispetto al gruppo

23.48: Non cambia la situazione al km 15. Ayala ha 1.02″ di vantaggio sul gruppo del quale fanno parte Meucci e Rachik, Faniel è a 12″ dal gruppoo

23.43: Meucci ha riagganciato il gruppo di testa al km 13

23.40: Rachik sempre nelle prime posizioni del gruppo

23.39: Si rituira il turco Girmalegesse, problemi muscolari per lui

23.37: 37’02” il passaggio di Ayala al km 12

23.33: Rachik è nel gruppo di testa a 1′ da Ayala, Meucci si è sfilato ed ora rincorre il gruppo a 10″. Non buonissimi segnali per lì’azzurro

23.30: Al km 10 30″40 per Ayala,

23.25: Al km 8 Ayala ha 1’03” di vantaggio su Abraha e 1’13” sul gruppo

23.23: Lo svedese Abraha prende un piccolo vantaggio sul gruppo

23.21: Al km 7 il gruppo rimonta qualcosa su Ayala

23.21. Rachik adesso è nelle posizini di rincalzo del gruppo

23.17: Tutti i migliori nelle parti alte del gruppo all’inseguimento di Ayala

23.12: Al km 4 se ne va il paraguayano Ayala ha 50″ di vantaggio sul gruppo, capitanato dall’azzurro Rachik

22.59: Partiti!

22.56: Gli outsider: l’eirtreo Tsegay, il sudafricano Mokoka i tanzaniani Simbu e Sulle, l’ugandese Stephen Kiprotich, più Mutai e Musobo.

22.52: L’Etiopia schiera Lelisa Desisa, Mosinet Geremew, Shura Kitata e Mule Wasihun

22.51: Per il Kenya Geoffrey Kirui che sarà al via con ambizioni di bis dopo la vittoria di Londra ma anche Amos Kipruto, Laban Korir e Paul Lonyangata proveranno a fare gara di testa e a puntare al podio

22.50:  Eyob Faniel, Daniele Meucci e Yassine Rachik saranno al via sul percorso della Corniche: sette chilometri da ripetere per sei volte, 73 gli iscritti, africani grandi favoriti, come sempre.

22.47: Fra poco più di dieci minuti scatta la maratona mondiale di Doha

21.22: Si chiude qui un’altra straordinaria serata di atletica ma la giornata non finisce qui. C’è ancora Italia nella maratona dalle 22.59. La seguiremo come sempre in diretta. A dopo

21.18: Stavolta gli Stati Uniti non sbagliano niente!!! Vincono con 37″11, secondo posto e record europeo per la Gran bretagna in 37″36, terzo posto e bronzo splendido per il Giappone con 37″43, Poi Brasile, Sud Africa e Olanda

21.18: Partiti

21.14: Inizia la spettacolare presentazione della gara

21.11: E’ il momento dell’ultima sfida in pista di oggi, la 4×100 maschile. Manca l’Italia, decima in semifinale nonostante il record nazionale. Al via France (1. Amaury Golitin, 2. Jimmy Vicaut, 3. Méba-Mickaël Zeze, 4. Christophe Lemaitre), Netherlands (1. Joris Van Gool, 2. Taymir Burnet, 3. Hensley Paulina, 4. Churandy Martina), Japan (1. Shuhei Tada, 2. Kirara Shiraishi, 3. Yoshihide Kiryu, 4. Abdul Hakim Sani Brown), South Africa (1. Thando Dlodlo, 2. Simon Magakwe, 3. Clarence Munyai, 4. Akani Simbine), Brazil (1. Rodrigo Do Nascimento, 2. Vitor Hugo Dos Santos, 3. Derick Silva, 4. Paulo André Camilo De Oliveira), Great Britain & Ni (1. Adam Gemili, 2. Zharnel Hughes, 3. Richard Kilty, 4. Nethaneel Mitchell-Blake), United States (1. Christian Coleman, 2. Justin Gatlin, 3. Michael Rodgers, 4. Noah Lyles), China (1. Bingtian Su, 2. Zhouzheng Xu, 3. Zhiqiang Wu, 4. Ge Bie)

21.06: E’ settima l’Italia! Vince la Giamaica con 41″44, argento per la Gran bretagna con 41″85, terzo posto per gli Stati Uniti con 42″10. 42″98 per l’Italia che non ripetono il record italiano

21.05: Partite!

21.04: E’ tutto pronto per la gara. Obiettivo dell’Italia evitare l’ultimo posto

21.03: E’ il momento della presentazione

20.59: A 28 anni dall’ultima finale mondiale, c’è ancora l’Itralia nella gara più importante della 4×100 donne

20.58: Entrano in pista le protagoniste della 4×100 femminile. C’è l’Italia con Herrera, Bongiorni, Hooper e Siragusa. Al via Germany (1. Lisa Marie Kwayie, 2. Yasmin Kwadwo, 3. Jessica-Bianca Wessolly, 4. Gina Lückenkemper), Italy (1. Johanelis Herrera Abreu, 2. Gloria Hooper, 3. Anna Bongiorni, 4. Irene Siragusa), Jamaica (1. Natalliah Whyte, 2. Shelly-Ann Fraser-Pryce, 3. Jonielle Smith, 4. Shericka Jackson), Trinidad And Tobago (1. Semoy Hackett, 2. Kelly-Ann Baptiste, 3. Mauricia Prieto, 4. Kamaria Durant), Great Britain & Ni (1. Daryll Neita, 2. Imani Lansiquot, 3. Ashleigh Nelson, 4. Dina Asher-Smith), United States (1. Dezerea Bryant, 2. Teahna Daniels, 3. Morolake Akinosun, 4. Kiara Parker),   China (1. Xiaojing Liang, 2. Yongli Wei, 3. Lingwei Kong, 4. Manqi Ge), Switzerland (1. Ajla Del Ponte, 2. Sarah Atcho, 3. Mujinga Kambundji, 4. Salomé Kora)

20.55: Chiude con un nullo Rojas che conquista una vittoria prestigiosa con una misura da favola: 15.37

20.53: Oro per Rojas, Venezuela e argento per la Giamaica con Ricketts

20.51: Medaglia di bronzo per la colombiana Ibarguen

20.50: Il podio è deciso. Williams non si migliora e sarà quarta

20.50: Saladukha non va oltre il quinto posto

20.48: Peleteiro chiude al sesto posto

20.45: Mamona è ottava, Orji è settima

20.44: Inizia l’ultima rotazione del triplo donne

20.40: Doppietta Kenya con Obiri che vince dopo essere stata in testa in tutta la gara: 14’26″72 il suo tempo, secondo posto per Kipkemboi, bronzo per la tedesca Klosterhalfen, poi Gemechu e Rengeruk

20.39;: Perdono contatto le etiopi, restano tre keniane e la tedesca all’ultimo giro

20.38: Sempre in sei davanti a due giri dal termine

20.36: Klosterhalfen nel gruppo di testa, poi tre keniane e due etiopi

20.34: terzo posto per la colombiana Ibarguen nel triplo! Con 14.73 si porta sul podio virtuale

20.34: Restano in sei davanti nei 5000

20.32: cresce il ritmo nei 5000 a metà gara, si allunga il gruppo e si sfilano le prime atlete. E’ Obiri a fare l’azione

20.30: Nessuna novità nel triplo alla quarta rotazione di salti

20.30: Gruppo compatto dopo i primi tre giri

20.24: Al via i 5.000 donne con Hawi Feysa (Eth), Lilian Kasait Rengeruk (Ken), Konstanze Klosterhalfen (Ger), Elinor Purrier (Usa), Nozomi Tanaka (Jpn), Laura Weightman (Gbr), Andrea Seccafien (Can), Dominique Scott (Rsa), Karissa Schweizer (Usa), Tsehay Gemechu (Eth), Camille Buscomb (Nzl), Margaret Chelimo Kipkemboi (Ken), Fantu Worku (Eth), Elish Mccolgan (Gbr), Hellen Obiri (Ken)

20.21: Queste le qualificate per i tre salti di finale: Olha Saladukha (Ukr), Shanieka Ricketts (Jam), Yulimar Rojas (Ven), Caterine Ibarguen (Col), Ana Peleteiro (Esp), Patrícia Mamona (Por), Kimberly Williams (Jam), Keturah Orji (Usa)

20.17: Si sta completando la terza rotazione di salti nel triplo donne

20.15: Ricketts allunga al secondo posto con 14″92

20.13: Lo statunitense Kovacs è oro con 22.91, argento per l’altro statunitense Crouser con 22.90, bronzo per il neozelandese Walsh con 22.90

20.12: Walsh passa da primo a terzo in un baleno perchè non riesce a superare i 22.91. Doppietta Stati Uniti

20.11: Incredibile! Crouser è secondo con 22.90. Ci sono tre atleti in un centimetro, a livelli stratosferici

20.10: E’ quarto il brasiliano Romani

20.08: KOVACS TROVA IL LANCIO DELLA VITA ALL’ULTIMA ROTAZIONE! 22.91 E PRIMO POSTO PER LO STATUNITENSE

20.07: Bukowiecki è sesto, Hill è quinto

20.05: Nel peso iniziata l’ultima rotazione. Enekwechi ottavo, Gill settimo

20.01: ROJAAAAAAAAAAAS!!! Fantastico 15.37 della colombiana a 13 centimetri dal record del mondo di Kravets. Seconda Ricketts, terza la giamaicana Williams con 14.64 al primo tentativo

20.00: Che tempoooo!!! Hassan vince con 3’51″95, record dei campionati, seconda la keniana Kipyegon con 3’54″22, terza la etiope Tsegay con 3’54″38. per l’olandese record europeo

19.59: Hassan se ne va e va a fare doppietta

19.59; Si stacca Muir a 200 dall’arrivo

19.58: CROUSER!!! Lo statunitense si riprende il secondo posto con 22.71. Sfida stellare nel peso. Che misure!!!

19.58: Hassan davanti ai 1000

19.55: E’ tutto pronto per la finale dei 1500 con l’olandese Sifan Hassan che punta alla doppietta dopo aver vinto i 10.000. Sarebbe la prima volta nella storia. Al via Nikki Hiltz (Usa), Rababe Arafi (Mar), Winnie Nanyondo (Uga), Faith Kipyegon (Ken), Shelby Houlihan (Usa), Laura Muir (Gbr), Sifan Hassan (Ned), Ciara Mageean (Irl), Gudaf Tsegay (Eth), Jenny Simpson (Usa), Winny Chebet (Ken), Gabriela Debues-Stafford (Can)

19.53: nel peso lo statunbitense Kovacs sale a 21.95 che gli vale “solo” il quarto posto

19.52: La colombiana Rojas con 14.87 è in testa al triplo davanti alla giamaicana Ricketts (14.81), terza Saladukha con 14.52

19.48: Inizia la finale del triplo donne con Olha Saladukha (Ukr), Andreea Panturoiu (Rou), Shanieka Ricketts (Jam), Yulimar Rojas (Ven), Cristiina Mäkelä (Fin), Caterine Ibarguen (Col), Ana Peleteiro (Esp), Rouguy Diallo (Fra), Patrícia Mamona (Por), Tori Franklin (Usa), Kimberly Williams (Jam), Keturah Orji (Usa)

19.45: Vince la Giamaica con 3’00″76, secondo posto per il Belgio con 3’00″87, Trinidad e Tobago terza con 3’01″40, Francia qualificata assieme al Botswana, stavolta il cerino resta in mano alla Gran Bretagna

19.44: Giamaica, Francia e Belgio all’ultimo cambio

19.43: A metà della seconda semifinale della 4×400 Giamaica, Francia e Sud Africa

19.42: Questi gli atleti che avranno accesso ai tre lanci di finale nel peso: Ryan Crouser (Usa), Darlan Romani (Bra), Darrell Hill (Usa), Joe Kovacs (Usa), Jacko Gill (Nzl), Konrad Bukowiecki (Pol), Chukwuebuka Enekwechi (Ngr), Tomas Walsh (Nzl)

19.40: Si sta completando la terza rotazione di lanci nel peso, non ci sono cambiamenti nelle prime posizioni

19.34: Nella seconda semifinale della 4×400 al via Qatar (1. Bassem Hemeida, 2. Abubaker Haydar Abdalla, 3. Ashraf Hussen Osman, 4. Mohamed Nasir Abbas), South Africa (1. Thapelo Phora, 2. Gardeo Isaacs, 3. Ranti Marvin Dikgale, 4. Derrick Mokaleng), India (1. Amoj Jacob, 2. Yahiya Muhammed Anas, 3. Karekoppa Suresh Jeevan, 4. Noah Nirmal Tom), Jamaica (1. Akeem Bloomfield, 2. Nathon Allen, 3. Terry Ricardo Thomas, 4. Javon Francis), Belgium (1. Dylan Borlée, 2. Julien Watrin, 3. Jonathan Sacoor, 4. Kevin Borlée), France (1. Ludvy Vaillant, 2. Christopher Naliali, 3. Thomas Jordier, 4. Fabrisio Saidy), Trinidad And Tobago (1. Asa Guevara, 2. Jereem Richards, 3. Darren Alfred, 4. Deon Lendore), Czech Republic (1. Jan Tesař, 2. Michal Desenský, 3. Patrik Šorm, 4. Vít Müller)

19.34: Crouser raddoppia in 22.36 e resta terzo nel peso

19.33: le due staffette italiane meno attese sono in finale, le più attese sono fuori

19.32: Vincono gli Usa con 2’59″89, secondo posto per la Colombia con 3’01″06, terza l’Italia con 3’01″60, miglior tempo stagionale, poi Botswana e Gran Bretagna

19.31: Che rimonta incredibile dell’azzurro che era sesto a settanta metri dal traguardo. Ha cambiato marcia e li ha superati tutti

19.29: E’ FINALEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!! FANTASTICO DAVIDE RE!!! Sembrava Alberto Cova nei 10.000 di Helsinki. Li ha recuperati tutti e ha chiuso al terzo posto

19.29: Bel finale di Galvan, Italia sesta ma attaccata al gruppo dei secondi

19.28: Usa, Gbr, Botswana, Italia staccata a metà gara. Semifinale lontana

19.27: Italia molto indietro nella prima frazione

19.24: Il brasiliano Romani si porta al secondo posto con 22.53

19.23: C’è l’Italia al via nella prima semifinale della 4×400 maschile. Questi i protagonisti: Australia (1. Steven Solomon, 2. Alex Beck, 3. Murray Goodwin, 4. Ian Halpin), Spain (1. Óscar Husillos, 2. Samuel García, 3. Julio Arenas, 4. Darwin Echeverry), United States (1. Tyrell Richard, 2. Vernon Norwood, 3. Wilbert London, 4. Nathan Strother), Botswana (1. Zibane Ngozi, 2. Ditiro Nzamani, 3. Onkabetse Nkobolo, 4. Leungo Scotch), Great Britain & Ni (1. Cameron Chalmers, 2. Rabah Yousif, 3. Lee Thompson, 4. Martyn Rooney), Japan (1. Julian Jrummi Walsh, 2. Shota Iizuka, 3. Kentaro Sato, 4. Kota Wakabayashi), Italy (1. Edoardo Scotti, 2. Vladimir Aceti, 3. Matteo Galvan, 4. Davide Re), Colombia (1. Jhon Alejandro Perlaza, 2. Diego Palomeque, 3. Jhon Alexander Solis, 4. Anthony José Zambrano)

19.19: GRANDISSIMO WALSH NEL PESO! 22.90 lancio lunghissimo, primo posto e record dei campionati

19.18: Nel peso il brasiliano Romani è secondo con 21.61, terzo il neozelandese Gill con 21.41, quarto Enekwechi con 21.18

19.17: Risultato DISASTROSO per la squadra italiana che a maggio era sul podio mondiale a Yokohama e adesso esce dalla finale a Doha. Decisivo lo scontro tra Trevisan e la frazionista britannica nel secondo cambio

19.15: Ucraina terza con 3’26″57, l’Italia è fuori dalla finale, altro nono posto beffardo con 3’27″57

19.14: Usa prima in 3’22″96, Gbr seconda in 3’24″99

19.14: Italia quinta, qualificazione in bilico

19.13: usa, Gbr, Ucraina, Italia quarta con una rimonta incredibile di Trevisan

19.12. Scontro tra Trevisan e la frazionista britannica, Italia praticamente fuori

19.11: Al primo cambio Svizzera prima, Italia terza

19.08: Subito un gran lancio dello statunitense Crouser che vola al comando con 22.36. E’ già un lancio da oro

19.05: Questi i protagonisti del getto del peso: Ryan Crouser (Usa), Tomáš Staněk (Cze), Filip Mihaljević (Cro), Darlan Romani (Bra), Armin Sinančević (Srb), Darrell Hill (Usa), Joe Kovacs (Usa), Jacko Gill (Nzl), Tim Nedow (Can), Konrad Bukowiecki (Pol), Chukwuebuka Enekwechi (Ngr), Tomas Walsh (Nzl)

19.04: Queste le protagoniste delle semifinali: Ukraine (1. Kateryna Klymiuk, 2. Olha Lyakhova, 3. Tetyana Melnyk, 4. Anna Ryzhykova), Great Britain & Ni (1. Zoey Clark, 2. Jodie Williams, 3. Jessica Turner, 4. Laviai Nielsen), Belgium (1. Hanne Claes, 2. Imke Vervaet, 3. Paulien Couckuyt, 4. Camille Laus), Cuba (1. Zurian Hechavarría, 2. Rose Mary Almanza, 3. Adriana Rodríguez, 4. Roxana Gómez), United States (1. Jessica Beard, 2. Allyson Felix, 3. Kendall Ellis, 4. Courtney Okolo), Botswana (1. Oarabile Babolayi, 2. Thomphang Basele, 3. Oratile Nowe, 4. Amantle Montsho), Switzerland (Lea Sprunger, 2. Fanette Humair, 3. Rachel Pellaud, 4. Yasmin Giger), Italy (1. Maria Benedicta Chigbolu, 2. Ayomide Folorunso, 3. Giancarla Trevisan, 4. Raphaela Boaheng Lukudo)

19.02: Ci siamo. La squadra azzurra è in pista per l’immediata vigilia della seconda semifinale della staffetta 4×400

18.59: La Giamaica vince con 3’23″64, secondo posto per la Polonia con 3’25″78, terzo posto per il Canada con 3’25″86, Poi Olanda (3’27″40) e Australia (3’28″64)

18.57: A metà gara Giamaica, Polonia, Olanda

18.52: Queste le protagoniste della prima delle due semifinali, nella seconda c’è l’Italia. Nigeria (1. Blessing Oladoye, 2. Patience Okon George, 3. Abike Funmilola Egbeniyi, 4. Favour Ofili), Netherlands (1. Lieke Klaver, 2. Lisanne De Witte, 3. Bianca Baak, 4. Femke Bol), Poland (1. Anna Kiełbasińska, 2. Małgorzata Hołub-Kowalik, 3. Patrycja Wyciszkiewicz, 4. Justyna Święty-Ersetic), Australia (1. Bendere Oboya, 2. Lauren Boden, 3. Ellie Beer, 4. Rebecca Bennett), India (1. Jisna Mathew, 2. Machettira Poovamma Raju, 3. Velluva Koroth Vismaya, 4. Venkatesan Subha), Jamaica (1. Roneisha Mcgregor, 2. Anastasia Le-Roy, 3. Tiffany James, 4. Stephenie Ann Mcpherson), Canada (1. Alicia Brown, 2. Aiyanna-Brigitte Stiverne, 3. Madeline Price, 4. Sage Watson), France (1. Amandine Brossier, 2. Déborah Sananes, 3. Elise Trynkler, 4. Agnès Raharolahy)

18.48: Tra poco le semifinali della 4×400 donne. L’Italia vuole la finale

18.00 Ora una breve pausa del programma fino alle 18.55 quando inizieranno le batterie della staffetta 4×400.

17.54 Di seguito le dodici qualificate alla finale del salto in lungo:
Malaika Mihambo (GER) 6.98
Ese Brume (NGR) 6.89
Torie Bowie (USA) 6.77
Maryna Bekh-Romanchuk (UKR) 6.74
Alina Rotaru (ROU) 6.72
Abigail Irozuru (GBR) 6.70
Nastassia Mironchyk-Ivanonva (BLR) 6.69
Shara Proctor (GBR) 6.63
Brooke Stratton (AUS) 6.58
Chanice Porter (JAM) 6.57
Anasztasia Nguyen (HUN) 6.54
Sha’keela Sanders (USA) 6.53

17.49 Alla vigilia ci si immaginava le italiane in difficoltà nella qualificazione del salto in lungo, purtroppo così è stato. Laura Strati ha chiuso al trentunesimo posto mentre Tania Vincenzino ventottesima.

17.46 Tania Vincenzino chiude le qualificazioni del salto in lungo con un deludente 6.23.

17.43 Qualificato con l’ottava misura il keniano, campione del mondo di Pechino 2015, Julius Yego.

17.41 Terminata la qualificazione del lancio del giavellotto con il tedescO Johannes Vetter con 89.35, dietro di lui l’estone Magnus Kirt con 88.36, a seguire il grenedino  Anderson Peters con 85.34, Kim Amb con 84.85 e Keshorn Walcott con 84.44.

17.38 Niente da fare per Laura Strati che chiude con un pessimo 6.05. Eliminata l’azzurra.

17.36 La britannica Sara Proctor sale fino al quinto posto generale nelle qualificazioni del salto in lungo grazie al 6.70.

17.34 Buon risultato per lo svedese Kim Amb che lancia il suo giavellotto fino a 84.85.

17.31 Nullo il secondo salto di Tania Vincenzino.

17.28 Ottimo lancio dell’atleta di Cina Taipei Chao-Tsun Cheng che ottiene 83.40.

17.25 Migliora anche l’ucraina Maryna Bekh-Romanchuk che sale fino a 6.74.

17.23 Si migliora l’americana Tori Bowie che sale fino a 6.77 e sale in terza posizione nella classifica parziale e ottiene il pass per la finale.

17.21 Vola lunghissimo anche il giavellotto dell’estone Magnus Kirt che ottiene 88.36.

17.19 Qualificato alla finale del lancio del giavellotto l’atleta di Trinidad e Tobago Keshorn Walcott con 84.44.

17.17 Ancora nullo per Laura Strati!

17.15 Lancia lungo il suo giavellotto Alexandru Mihaita Novac fino a 82.12. Con questo risultato sarebbe ottavo nella classifica generale.

17.13 Buon salto della rumena Alina Rotaru con 6.57. Sin qui la gara non è ancora decollata.

17.10 Non bene la Vincenzino, anche a causa di una rincorsa troppo lenta. L’azzurra ottiene 6.19 che significa ventesima posizione parziale.

17.07 NULLO IL PRIMO SALTO DI LAURA STRATI!

17.05 Fantastica la tedesca Malaika Mihambo che vola in finale con un ottimo 6.98.

17.03 Bene l’ucraina Maryna Bekh-Romanchuk che vola in seconda posizione generale con 6.69.

17.01 In pedana anche i giavellottisti del Gruppo B per le qualificazioni.

16.58 Bene al momento anche l’americana Tori Bowie che col suo primo tentativo ottiene 6.54.

16.54 Subito qualificata la nigeriana Ese Brume con 6.89. La misura di qualificazione diretta alla finale è fissata a 6.75.

16.51 Nessuna sorpresa nell’ultima batteria con la nigeriana Tobi Amusan prima con 12.48, seconda la giamaicana Janeek  Brown 12.61. Dietro di loro l’olandese Nadine Visser (12.75) e la polacca Karolina Koleczek (12.78).

16.46 Tra qualche minuto inizieranno le qualificazioni del salto in lungo femminile. In pedana nel gruppo A Laura Strati e nel gruppo B Tania Vincenzino.

16.44 Qualificate alle semifinale dei 100 ostacoli femminili anche la bielorussa Elvira Herman (12.84) e la finlandese  Reetta Hurske (12.96).

16.41 Vince la quarta batteria l’americana Kendra Harrison con un convincente 12.55, alle sue spalle la tedesca Cindy Roleder con 12.76.

16.38 Le altre due qualificate della terza batteria sono la finlandese Annimari Korte (12.97) e l’ungherese Luca Kozak (13.00).

16.32 Si qualificano al prossimo turno dietro alla nostra azzurra: la giamaicana Yanique Thompson (12.85), la belga Anne Zagre (12.91) e l’australiana Brianna Beahan (13.11).

16.35 La giamaicana Danielle Williams vince senza problemi la batteria con 12.51. Dietro di lei la costaricana Andrea Carolina Vargas che ottiene il record nazionale con 12.68.

16.29 FANTASTICA LUMINOSA BOGLIOLO! L’azzurra vince la batteria e ferma il cronometro a 12.80.

16.26 Partenza falsa di Brianna McNeal! Squalificata l’americana che protesta per la decisione dei giudici. Dopo aver rivisto le immagini l’atleta scoppia in lacrime.

16.22 Vince la prima batteria dei 100 ostacoli l’americana Nia Aali con 12.59. Alle sue spalle e qualificate alle semifinali l giamaicana Megan Tapper (12.78), la britannica Cindy Ofili (12.97) e la venezuelana Genesis Romero (13.14).

16.26 Partenza falsa di Brianna McNeal! Squalificata l’americana che protesta per la decisione dei giudici. Dopo aver rivisto le immagini l’atleta scoppia in lacrime.

16.18 Di ogni batteria dei 100 ostacoli passano al prossimo turno le prime quattro e saranno ripescati i quattro migliori tempi.

16.14 Tra pochi minuti sarà in pista la nostra Luminosa Bogliolo per le batterie dei 100 ostacoli.

16.11 Qualificati direttamente alla finale del lancio del giavellotto anche  il ceco Jakub Vadlejch con 84.31 e l’altro tedesco Julian Weber con 84.29.

16.08 Si è chiuso il primo gruppo di qualificazione del lancio del giavellotto. Il migliore è stato il tedesco  Johannes Vetter con 89.35, dietro di lui il grenedino Anderson Peters con 85.34. 

16.05 In pista le atlete dei 100 ostacoli per completare le operazioni di riscaldamento.

16.01 Yego dovrà aspettare il secondo gruppo per avere la certezza della qualificazione alla finale.

15.58 Iniziata il terzo turno di lanci con un buon 82.02 del polacco  Marcin Krukowski.

15.55 Ancora niente da fare per la qualificazione diretta per il campione del mondo di Pechino 2015 il keniano Julius Yego che con il suo secondo lancio ottiene 83.76.

15.53 Nella finale del lancio del giavellotto ci sarà un atleta di Grenada, si tratta di Anderson Peters grazie al suo 85.34.

15.50 Vola in finale anche l’argento dei Mondiali di Londra, il ceco Jakub Vadlejch con 84.31.

15.47 Record nazionale per l’ungherese Norbert Rivasz-Toth con 83.42.

15.44 Il keniano Julius Yego sfiora la finale diretta con un lancio da 83.86.

15.41 L’altro tedesco Julian Weber raggiunge il compagno di squadra con 84.29.

15.39 Ecco il primo lancio che vale la qualificazione alla finale è quello del tedesco Johannes Vetter che ottiene un ottimo 89.35.

15.37 La misura che concede l’accesso diretto alla finale è fissata a 84.00.

15.35 Subito in testa il ceco Jakub Vadlejch nel lancio del giavellotto maschile.

15.32 Il programma di oggi sarà aperto dalle qualificazioni del lancio del giavellotto maschile.

15.29 A chiudere la giornata ci sarà la maratona con tre azzurri impegnati Eyob Faniel, Daniele Meucci e Yassine Rachik

15.27 In casa Italia c’è molta curiosità intorno alle ragazze della 4×100 che ieri hanno ottenuto il pass per la finale con tanto di record nazionale. L’appuntamento con la finale della staffetta veloce è fissato per le 21.05.

15.23 Grande spazio nella giornata odierna alle staffette con le batterie della 4×400 sia maschile che femminile

15.19 La prima azzurra a scendere in pista sarà Luminosa Bogliolo impegnata nella seconda batteria dei 110 ostacoli in programma alle 16.23.

15.14 Sarà una giornata ricca di appuntamenti di grande interesse. In casa Italia saranno sei gli atleti impegnati nelle gare individuali: Luminosa Bogliolo, Laura Strati, Tania Vicenzino, Eyob Faniel, Daniele Meucci e Yassine Rachik

15.10 Buon pomeriggio agli appassionati di atletica leggera. Tutto pronto per la nona e penultima giornata di gare ai Mondiali in corso di svolgimento a Doha.

Il programma completo della giornataGli italiani in gara oggi

Buongiorno e benvenuti alla diretta live testuale della penultima giornata dei Mondiali di atletica leggera di Doha: in Qatar alle ore 15.30 italiane, scatteranno batterie e qualificazioni, mentre le finali inizieranno alle ore 19.00 italiane, con il gran finale della maratona maschile alle ore 23.00 italiane.

Protagonisti in casa Italia saranno Luminosa Bogliolo sui 100 ostacoli, Laura Strati e Tania Vincenzino nelle qualifiche del salto in lungo, le due staffette 4×400, impegnate nelle batterie, la staffetta 4×100 femminile, che disputerà la finale ed i tre maratoneti Eyob Faniel, Daniele Meucci e Yassine Rachik.

OA Sport vi propone la diretta live testuale della penultima giornata dei Mondiali di atletica leggera di Doha: oggi, sabato 5 ottobre, le gare inizierà alle ore 15.30 italiane, mentre la nostra diretta inizierà attorno alle ore 15.00. Buon divertimento con la nostra diretta live testuale in tempo reale!

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Foto: Valerio Origo

3 Commenti

1 Commento

  1. riax

    5 Ottobre 2019 at 21:55

    perchè con la grenot degli ultimi tempi cosa avrebbero fatto? 🙂

    • Andry84

      5 Ottobre 2019 at 22:14

      Chiaramente mi riferivo alla Grenot da sotto 51 dai blocchi, ovvero quella di ormai qualche stagione fa, in relazione anche al record italiano di 3.25 basso che non è oggettivamente nelle gambe di questa ragazze, comunque la prestazione è stata complessivamente buona e senza il problema al secondo cambio si andava sicuramente in finale. La qualificazione olimpica non dovrebbe essere un gran problema in quanto non ci dovrebbero essere tante altre 8 nazioni in grado di correre in 3.27 per 2 volte.

  2. Andry84

    5 Ottobre 2019 at 19:40

    Non così clamorosamente eliminata, senza Grenot non valgono tanto meno di quello che hanno corso oggi, chiaramente con una frazione assennata della Folorunso si correva sotto il 3.27 e si entrava in finale.
    Positivo il fatto che Ayomide si sia resa conto dell’errore fatto correndo tutta la curva in seconda corsia. Grandissimi i ragazzi che avevano un compito più difficile e dopo una pessima prima frazione hanno proseguito con 2 ottime di Aceti e Galvan e una sontuosa di Re. Adesso sarebbe ora di scendere sotto i 3.01.

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