Tennis
Sinner contro Alcaraz: Kafelnikov loda la dedizione dell’azzurro e predice il suo successo
Predire il futuro è sempre complicato, specie quando si parla di tennis. Lo sport del Diavolo ha in sé caratteristiche uniche nel proprio genere, ma in questo momento storico sembra che il quadro sia abbastanza delineato, ovvero Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz.
L’italiano e lo spagnolo sembrano proprio aver creato una linea di demarcazione piuttosto importante rispetto alla concorrenza ed è opinione comune tra gli addetti ai lavori che il loro dominio nel massimo circuito internazionale proseguirà anche l’anno venturo. A questo proposito, a esprimere una preferenza per l’uno rispetto all’altro è stato Evgeny Kafelnikov, vincitore di due Slam e n.1 al mondo nel maggio 1999.
Un apprezzamento per Sinner da parte dell’ex tennista russo, anche inaspettato, viste le sue idee molto critiche nei confronti del pusterese per la vicenda “Clostebol”. Kafelnikov però, focalizzando l’attenzione sul campo, ha pochi dubbi su chi tra l’azzurro e l’iberico avrà più successo in futuro.
“Io scelgo Sinner: Alcaraz è più talentuoso, ma Sinner è più motivato e dedito. Tra talento ed etica del lavoro, scelgo sempre l’etica del lavoro. Jannik ha una personalità positiva per il tennis, che in Italia sta vivendo un ‘esplosione’ anche rispetto al calcio. La rivalità con Carlitos è fantastica e spero duri molti anni“, ha sottolineato.
In merito alla rottura tra il n.1 del mondo e Juan Carlos Ferrero, l’ex tennista russo ha commentato: “Non capisco perché abbiano interrotto un rapporto così, dopo tanti successi. Non mi piace ciò che ho sentito riguardo all’accaduto e alla famiglia di Alcaraz: è grande e deve prendere le decisioni da solo“.
