Nuoto
Nuoto, Cerasuolo va in semifinale col miglior tempo nei 50 rana a Lublino. Martinenghi la spunta nella selezione interna
Era necessario mettere le cose in chiaro. La presenza di quattro atleti azzurri al via delle batterie dei 50 rana uomini, nella penultima giornata degli Europei 2025 di nuoto in vasca corta a Lublino (Polonia), richiedeva impegno massimo per quanto previsto dal regolamento internazionale.
Una norma secondo cui si possono iscrivere 4 atleti della stessa nazione, ma ne vanno avanti solo due pur rientrando nella top-16 qualificante per le semifinali. In questo contesto, Simone Cerasuolo ha ottenuto il miglior tempo di ingresso al penultimo atto di 25″52 (nuovo personal best) a precedere il turco Emre Sakci e Nicolò Martinenghi con lo stesso crono di 25″84.
Una dimostrazione di forza da parte del campione del mondo di questa distanza in vasca lunga, che non poteva fare calcoli. Buona la risposta anche di Tete, in un campionato in cui ha fatto fatica ad accendersi e spera chiaramente di essere tra i protagonisti in questa gara.
Avrebbe voluto esserlo anche Ludovico Viberti, ma la regola citata l’ha “condannato” all’eliminazione: 25″89 per il nuotatore allenato da Antonio Satta e 0″05 che bruciano molto, ma essere il n.3 di casa Italia è valso lo stop. Bel Paese che quindi vuol essere il riferimento in questa specialità, ricordando anche il 13° tempo dell’overall di Gabriele Mancini in 26″41, anch’egli tagliato per la regola già menzionata.
