Seguici su
LEGGI OA SPORT SENZA PUBBLICITÀ
ABBONATI

Pallavolo

Imoco–Zamalek e Scandicci–Osasco: due sfide che valgono la semifinale del Mondiale per Club

Pubblicato

il

Weitzel
Weitzel/Fivb

La seconda giornata del Mondiale per Club mette entrambe le italiane davanti a snodi già pesanti per la corsa alle semifinali. La Prosecco DOC Imoco Conegliano e la Savino Del Bene Scandicci arrivano all’appuntamento dopo due debutti vincenti ma molto diversi per andamento. Le campionesse d’Italia hanno dominato la scena nella Pool B, mentre le toscane hanno dovuto scavare in profondità per piegare un avversario ostico. Per entrambe, la serata brasiliana può trasformarsi in un passaggio decisivo: un successo pieno spalancherebbe la strada verso la qualificazione, riducendo la pressione delle ultime giornate.

Dopo il successo d’apertura sulle Orlando Valkyries, la Imoco affronta lo Zamalek Sporting Club con l’obiettivo di confermarsi e mettere un piede tra le prime quattro. Il 3-0 dell’esordio ha ribadito la forza del gruppo di Daniele Santarelli, capace di imporre da subito ritmo, ordine e qualità in tutti i fondamentali. Le protagoniste non sono mancate: Isabelle Haak ha guidato l’attacco con sicurezza, mentre Zhu Ting e Gabi hanno garantito equilibrio tra prima e seconda linea. Al centro, Lubian ha mostrato continuità e Wołosz ha diretto il gioco con una distribuzione che ha coinvolto tutte le attaccanti.

Lo Zamalek, pur reduce da una sconfitta netta contro il Dentil Praia Clube, ha messo in mostra individualità interessanti: Tokkallah Eassa è apparsa la più efficace, mentre Elhenawy e Morshedy hanno offerto lampi di qualità tra posto 4 e centro. La giovane età del roster egiziano rende la sfida un banco di crescita importante, ma la differenza di esperienza pende chiaramente a favore delle italiane. Per Conegliano potrebbe essere la gara ideale per aumentare i giri del motore e dare spazio alla profondità del roster, che include alternative di livello come Daalderop, Chirichella, Fahr e la giovane Adigwe. Con un successo da tre punti, le Pantere avrebbero la possibilità di arrivare al match con Praia con il primato del girone in mano.

La Savino Del Bene affronta invece una delle formazioni più prestigiose del panorama sudamericano: l’Osasco São Cristóvão Saúde. Le toscane arrivano dal 3-0 su Zhetysu, un risultato importante ma costruito con pazienza e solidità. Ekaterina Antropova è stata il faro offensivo, supportata dall’efficacia di Weitzel e dai colpi di Skinner, mentre Nwakalor ha aggiunto peso a muro nei momenti caldi del match. Il problema, però, è che contro Osasco servirà un livello ancora superiore. Le brasiliane vivono un periodo oscillante in Superliga, ma restano una squadra con enorme personalità. La palleggiatrice Jenna Gray guida un attacco profondo e vario, che può contare sulla potenza di Bianca Cugno e sull’esperienza di Tifanny Abreu. Le bande offrono ampia scelta: Caitie Baird è il riferimento principale, mentre Cipriano, Basso, Danielski e la giovane Borges rappresentano soluzioni preziose nelle rotazioni.

Al centro, Osasco schiera un pacchetto fisico e completo con Mayhara, Dullius, Besen e Freitas, mentre il sistema difensivo poggia sull’esperienza di Camila Brait, uno dei migliori liberi al mondo. Una rosa strutturata, capace di alzare il ritmo e mettere pressione a qualsiasi avversaria. Scandicci dovrà dunque replicare l’ordine mostrato al debutto, limitare gli sbagli in ricezione e sfruttare la propria profondità, che comprende alternative di valore come Bosetti, Franklin, Graziani e la regia di Ognjenović. Una vittoria in questa sfida aprirebbe scenari molto favorevoli nel girone, spingendo le toscane verso un approdo anticipato in semifinale.