Tennis
Lorenzo Musetti: “Giocherò per due obiettivi, spero che la storia cambi”
Uno dei giorni più importanti della giovane carriera di Lorenzo Musetti. Quest’oggi il toscano sarà impegnato nella finale dell’ATP250 di Atene (Grecia) contro il serbo Novak Djokovic. Una partita che avrà delle ripercussioni importanti da tanti punti di vista. Se il toscano dovesse battere Nole si qualificherebbe automaticamente per le ATP Finals di Torino, rientrando come l’ottavo giocatore della Race (classifica di rendimento stagionale, qualificante per il Master).
Servirà però invertire la tendenza negativa sia nelle finali disputate nel massimo circuito internazionale che negli scontri diretti contro Djokovic. L’azzurro, infatti, ha perso ben cinque finali consecutive nel Tour, ovvero tre nel 2024 e due quest’anno, ultima delle quali in Cina, a Chengdu, in un match che si pensava alla portata del carrarino contro il cileno Alejandro Tabilo.
Inoltre, nelle nove sfide contro il fuoriclasse nativo di Belgrado solo in una circostanza il tennista italiano si è imposto, ovvero sulla terra rossa di Montecarlo nel 2023. In tutte le sfide che si sono disputate sulla medesima superficie dell’evento ellenico ha sempre vinto Djokovic e questo aspetto potrebbe pesare non poco sulla parita di oggi.
“Non sono stato molto fortunato nelle finali negli ultimi anni. Sono 3 anni che perdo in finale. Spero che la storia cambi a partire da domani. Giocherò per due obiettivi: il primo è vincere il titolo qui e il secondo probabilmente lo sapete già. Non vedo l’ora di giocare questa partita contro una leggenda“, ha detto Musetti ai microfoni dell’ATP dopo aver sconfitto l’americano Sebastian Korda, annullando un match-point.
“Entrambi abbiamo giocato un fantastico match. Il livello è diventato sempre più alto, così come l’adrenalina. Sono felice dell’attitudine che ho mostrato in campo e lo spirito che sto cercando di avere ogni giorno. Raggiungere la finale qui è molto importante per me e sono già focalizzato sul match“, ha concluso.
