Ferrari vince anche la Coppa del Mondo GT. Un nuovo titolo arriva a Maranello
Ieri, domenica 16 novembre, ha segnato il successo di Ferrari nella FIA GT World Cup 2025 tra i muretti di Macao grazie ad Antonio Fuoco. Il calabrese si è imposto sulla concorrenza concludendo un fine settimana perfetto: pole position nelle qualifiche, gioia nella ‘Qualification Race’ e successo nella ‘Main Race’ di domenica con tanto di giro veloce.
Il calabrese, dopo aver contributi per la conquista del Mondiale costruttori nel FIA World Endurance Championship con la Ferrari 499p n. 50, ha guidato alla perfezione la Ferrari 296 GT3 n. 50 schierata di AF Corse.
L’italiano ha dichiarato in un commento ufficiale: “È davvero speciale vincere qui a Macao, in particolare dopo quanto successo l’anno scorso. Siamo tornati qui con un obiettivo chiaro e penso che abbiamo fatto un lavoro eccellente nel corso di tutto il fine settimana. Oggi abbiamo gestito ogni fase della corsa in maniera lucida e determinata e sono contento di condividere questo successo con il team. Dopo la buona partenza fatta ieri, oggi abbiamo cercato di ripeterci anche se mi sono preoccupato vedendo Marciello alle mie spalle. Nella ripartenza dalla Safety Car ho quasi perso la vettura a Mandarin pur di creare il margine necessario per non essere attaccato a Lisboa, ma tutto è andato per il meglio e sono molto contento”.
Ferrari porta un nuovo titolo a Maranello dopo l’acuto nel FIA WEC tra i piloti e costruttori (in Hypercar). La 296 GT3 ha sfiorato nel 2025 anche il successo alla 24h di Spa-Francorchamps, sfida persa negli ultimi due anni solamente nelle battute conclusive.
Fuoco, abile ad imporsi in delle prove GT più importanti dell’anno che da qualche stagione ha valenza di Coppa del Mondo da parte della Federazione Internationale, ha cercato il titolo nel Guia Circuit dopo la sconfitta nel 2024.
Ricordiamo infatti la lunghissima lotta contro la BMW di Raffaele Marciello, il sontuoso sorpasso a due giri dalla fine alla curva ‘R’ prima del contatto con il rivale alla ‘Lisboa’ che ha consegnato il successo alla Mercedes AMG GT3 EVO di Maro Engel.
Lo svizzero Marciello ha chiuso secondo nel 2025 con la BMW M4 GT3 EVO schierata da ROWE Racing, mentre in terza piazza si è attestata la Porsche 992 GT3-R di Laurin Heinrich e di Schumacher CLRT. Assenti invece le Mercedes, in ‘protesta’ contro la FIA per l’introduzione del ‘Torque Sensor’ come accade nel Mondiale Endurance.
Antonello Coletta, Global Head of Endurance and Corse Clienti, ha espresso la sua gioia per il risultato in Asia di Ferrari, marchio che non aveva mai vinto prima la FIA GT World Cup. “Siamo ovviamente felicissimi, ci siamo ripresi quella vittoria che lo scorso anno ci è sfuggita non per nostri demeriti. Siamo contenti per Antonio e per tutta la Ferrari che porta a casa questa coppa del mondo che rappresenta il giusto riconoscimento per un progetto – quello della 296 GT3 – solido e all’avanguardia, per il team AF Corse che ha lavorato in maniera encomiabile per tutto il weekend e per Fuoco, un vero fuoriclasse e il punto di riferimento per tutti i piloti negli ultimi due anni qui a Macao. È un peccato non aver visto anche Yifei sul podio perché durante tutto il weekend è stato in grado di migliorare le sue performance in maniera costante e si è dimostrato un vero uomo squadra, se lo sarebbe meritato ma un contatto durante la partenza ne ha condizionato le prestazioni. Un grazie va anche ad Harmony Racing perché portare due vetture nella top 8 a Macao non è affatto semplice e premia il loro grande impegno”.
Yifei Ye, a sengo nel 2025 nella 24h Le Mans con Robert Kubica e Phil Hason con la Ferrari 499P n. 83 AF Corse e secondo al termine del Mondiale Endurance, ha ottenuto il secondo posto in qualifica e nella prova del sabato alle spalle di Fuoco. Più complicata la Main Race per il cinese, limitato da una partenza non perfetta in cui ha subito l’assalto da parte di Marciello, Heinrich, Joel Eriksson (Audi) e Ayhancan Güven (Porsche)
Lamborghini vinse in passato la ‘Macao GT Race’, ma ai tempi non aveva valenza di Coppa del Mondo’. Dal 2015 ad oggi nessun marchio italiano e se vogliamo nessun pilota con il nostro tricolore ha saputo imporsi con le ruote coperte in uno dei circuiti più impegnativi al mondo (Marciello ha vinto nel 2019 con la bandiera italiana, ma attualmente gareggia con quella Svizzera).
Commento positivo anche per Ferdinando Cannizzo, Head of Endurance Race Cars: “Questo è un modo splendido per finire una stagione straordinaria. Abbiamo lavorato davvero bene perché sapevamo di non avere la macchina più veloce su questo circuito e abbiamo ottimizzato il suo comportamento in tutti gli altri settori del tracciato. Il momento decisivo è stato alla ripartenza dalla Safety Car, quando Antonio è stato davvero bravo a rilanciare la macchina mentre stava ancora riscaldando gli pneumatici. Questa vittoria è un grande risultato di squadra e ci spinge a fare ancora meglio per il futuro”.
La 296 GT3, auto usata questo weekend da Ferrari, ha vinto dal 2023 ad oggi oltre 100 competizioni tra cui la 24h Daytona (GTD PRO), la 24h Nurburgring, il titolo PRO nel GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup ed appunto la FIA GT World Cup. Da segnalare come già detto anche il doppio podio consecutivo (2° e 3° posto) alla 24h di Spa, il secondo posto nel 2025 nella 24h Le Mans (LMGT3) ed il secondo posto nel FIA WEC sempre in GT al termine del campionato. Ora spazio alla 296 GT3 EVO che debutterà a gennaio in occasione della 24h Daytona dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship.
La Ferrari ha vinto almeno un titolo globale nelle ultime due settimane tra il Medio Oriente e Asia. La striscia di successi non continuerà questo weekend, ma resta la chance del primo posto in una gara di F1: risultato che ancora non è arrivato.
