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Formula 1GP Brasile

Antonelli scatenato in Brasile, inizia la risalita? Leclerc punta al podio. E il duello Norris-Piastri…

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IPA Sport

Solitamente il tracciato di Interlagos regala sempre colpi di scena e sorpresa. Ogni volta la pista brasiliana racchiude in sé una gara nella gara. Anche se non c’è in palio il titolo iridato. La domenica sul tracciato intitolato a José Carlos Pace, com’è ben noto, vale sempre il pezzo del biglietto. Figuriamoci domani. Si annuncia, infatti, un Gran Premio di San Paolo, ventunesimo e quartultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2025, letteralmente pesantissimo. Le motivazioni sono molteplici e sotto gli occhi di tutti.

Si può partire, ovviamente, da colui che si trova in pole position, ovvero Lando Norris. Il pilota inglese, dopo aver acciuffato il primo posto della classifica generale, sembra rinato. I dubbi e gli errori dei mesi scorsi appaiono ormai alle spalle. Un nuovo Lando. Deciso, convinto, efficace e, soprattutto veloce. Dopo aver conquistato la vittoria nella Sprint Race non si è fermato e ha piazzato anche la pole position per la gara lunga di domani (il via alle ore 18.00 italiane) con un solo giro a disposizione nella Q2. Una prestazione impeccabile, senza sbavature e nelle quale ha staccato tutti.

Tutti tranne uno. Andrea Kimi Antonelli. Il rookie bolognese, infatti, ha accusato 174 millesimi dal pole-man, confermando il suo ottimo momento di forma. La crescita si era già vista nelle ultime uscite, ma in Brasile il pilota della Mercedes ha davvero cambiato marcia. Secondo nella Sprint Qualyfing, secondo nella gara su distanza ridotta e secondo anche nelle qualifiche odierne. Il classe 2006 ha chiuso con la sensazione di amaro in bocca, sintomo di una convinzione nei propri mezzi che continua ad aumentare e una voglia di stupire che è innata. Domani Kimi sembra il più attrezzato per mettere in difficoltà Lando Norris, proprio come avvenuto nella Sprint Race.

Oscar Piastri, invece, rimane alla finestre. L’australiano, che fino a poche gare fa veleggiava con 34 punti di vantaggio sul compagno di team, è sprofondato in una crisi davvero inaspettata. Letteralmente, non ne sta azzeccando più una. Anche oggi, con il “botto” nella Sprint Race, non ha fatto altro che caricare Lando Norris. Ora i punti di distacco sono 9, ma per quanto si vede in pista sembrano molti di più. Domani il nativo di Melbourne dovrà mandare un messaggio a tutti, a sé stesso in primis. Reagire. Altrimenti la corsa al titolo sarà già quasi conclusa.

Una corsa al titolo che sembra stia per perdere un grande protagonista, ovvero Max Verstappen. Il quattro volte campione del mondo, infatti, dopo una Sprint Race non eccezionale, ha vissuto una delle qualifiche peggiori della sua illustre carriera. Eliminato già nella Q1, domani potrebbe decidere di scattare dalla pit-lane per montare un motore nuovo. Un sedicesimo posto non da “Super Max”. Dopo la splendida vittoria in rimonta della scorsa annata (aiutato dalla pioggia), domani dovrà ripetersi, altrimenti saluterà la battaglia per il titolo in anticipo. Senza se e senza ma.

Chiudiamo con la Ferrari. Lewis Hamilton ha vissuto un ennesimo sabato da morale sotto i tacchi. 13° nella griglia di partenza, confermando le difficoltà già palesate anche ieri. Charles Leclerc, invece, ha mancato la prima fila per un soffio e domani sarà terzo nello schieramento di partenza. La monoposto del Cavallino Rampante ha mosso un passo in avanti rispetto a quanto visto ieri, ma le difficoltà sono ancora evidenti. La vittoria è un sogno e, a meno di clamorosi scossoni, tale rimarrà. Il podio, invece, potrebbe essere un obiettivo reale e realistico.

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