Pallanuoto
Pallanuoto, Euro Cup 2025-2026: Savona e Trieste vincono all’esordio
Le due italiane impegnate nell’Euro Cup 2025-2026 vincono nella prima giornata della fase a gironi: nel Gruppo D il Savona compie l’impresa imponendosi di misura in rimonta in trasferta contro i tedeschi dello Spandau 04 Berlino, sconfitti a domicilio per 15-16, mentre nel Gruppo B il Trieste domina in casa contro gli spagnoli del Barcellona, battuti per 20-16.
L’impresa di giornata è del Savona, che in Germania passa per 15-16 in casa dello Spandau 04 Berlino, nonostante un inizio da incubo, con i tedeschi in vantaggio per 4-0 dopo meno di 4′. I liguri reagiscono ed il gap al primo intervallo è di un solo gol sul 4-3. Il Savona pareggia, ma i teutonici trovano un nuovo break, che vale il 6-4, anche se la compagine ospite accorcia ancora a metà gara, chiusa sul 6-5.
Per due volte i liguri pareggiano, ma i tedeschi hanno sempre la forza di tornare avanti, fino al break che vale il 9-7, poi arriva il parziale di 0-4 del Savona, che passa a condurre sul 9-11, anche se i tedeschi accorciano sul 10-11 all’ultimo intervallo. Il Savona prende le redini del match ed allunga sul 10-14, lo Spandau torna a -2 sul 12-14, ma i liguri trovano il +3 sul 12-15. I tedeschi tornano a -1 sul 14-15 a 36″ dalla sirena, ma Figlioli a 11″ dalla sirena mette in cassaforte il successo del Savona, con lo Spandau che può solo siglare la rete del definitivo 15-16.
Grazie ad un secondo quarto devastante il Trieste regola gli spagnoli del Barcellona con lo score di 20-16 dopo un match condotto senza particolari patemi. L’equilibrio, infatti, c’è solo nel primo quarto, quando dopo il 3-0 iniziale degli alabardati in meno di 3′, gli iberici accorciano sul 3-2 e poi operano l’aggancio sul 4-4. Dopo un nuovo botta e risposta, la rete di Mezzarobba a 9″ dal primo intervallo riporta in vantaggio Trieste sul 6-5.
I giuliani scappano via con un break di 3-0 che vale il 9-5, poi dal 10-7 piazzano un altro parziale di 3-0 che spacca il match portandosi a metà gara sul 13-7. Gli spagnoli tornano al massimo a -5, ma gli alabardati arrivano anche a +7 sul 16-9, giungendo comunque all’ultimo intervallo con un ampio margine sul 17-12. I giuliani riescono a tornare a +7 sul 19-12 a 5’35” dalla sirena, poi amministrano, con gli spagnoli che arrivano fino al -4 a 1’45” dal termine sul 19-15. Nel finale Marziali firma il 20-15, poi a 17″ dalla conclusione gli spagnoli segnano il definitivo 20-16.
