Golf
Golf, coppia in testa al Genesis Championship. Pavan migliore tra gli azzurri
Prima giornata di Genesis Championship ormai in archivio. Il torneo, che chiude la regular season sul Dp World Tour prima dei playoff al via a novembre e che si sta disputando in Corea del Sud, più precisamente a Cheonan, vede in testa dopo le prime 18 buche due golfisti a -6 sul totale: il cinese Haotong Li e il coreano MK Kim. Nonostante la lunga giornata di golf, il primo round è stato sospeso, come spesso succede, per oscurità e i pochi giocatori rimasti in campo alla sospensione (Hanmil Jung, Dongmin Kim e Dale Whitnell) dovranno tornare domani mattina presto a completare le buche rimaste.
A contendersi i 4 milioni di montepremi e i 5.000 punti per la Race to Dubai ci sono anche lo spagnolo Alejandro del Rey, dopo oggi 3° in solitaria a -5, e un filotto di golfisti a -4. Tra questi il neozelandese Daniel Hillier, gli australiani Elvis Smylie e David Micheluzzi, i britannici Joe Dean e Laurie Canter, e lo scozzese Ewen Ferguson. Appena fuori dalla top 10 3 giocatori particolarmente in forma e da tenere sotto controllo appaiati in T11 a -3: il danese Jacob Skov Olesen, lo svizzero Joel Girrbach e il giapponese Keita Nakajima.
Primo tra gli italiani il romano Andrea Pavan. Il 36enne è partito dalla 10 con 1 birdie, un bogey e un doppio ma si è rifatto sulle prime 9 buche inanellando 4 birdie che lo hanno portato in T21 a -2. Segue, a ruota, Guido Migliozzi, in T37 a -1. Il vicentino, come il connazionale, è partito dalla 10 e ha chiuso la giornata con 3 birdie e due bogey. Attardato, invece, Francesco Laporta. Il pugliese, anche lui partito dalle seconde 9, ha portato in club house un +2 composto da 4 birdie, 3 bogey e un triplo, arrivato al par 3 della 7.
