Formula 1GP USA
F1, Lando Norris: “Ci saranno ripercussioni per me dopo il contatto con Piastri a Singapore”
Lando Norris incassa la colpa dell’incidente al via con Oscar Piastri di Singapore ma si rilancia. L’inglese, infatti, si è dimostrato determinato in vista del via ufficiale del weekend del Gran Premio degli Stati Uniti, diciannovesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2025. Sullo splendido tracciato denominato COTA – Circuit of the Americas, di Austin (Texas) il pilota classe 1999 si presenta con 22 lunghezze di ritardo da Oscar Piastri in una corsa al titolo sempre più rovente.
Il contatto al via nella gara sul circuito cittadino di Marina Bay ha ovviamente lasciato strascichi, con Lando Norris che, ad ogni modo, ha potuto racimolare qualche punto al vicino di box: “Si valutano le cose e ci sono e ci saranno ripercussioni per me fino alla fine della stagione. Non è che me la sia cavata, ma è stato anche un incidente, diciamo, di piccola entità e c’era il potenziale per cercare di evitarlo. È qualcosa che non vorresti creare mai”.
“L’ho detto dopo la gara – prosegue Norris – non posso permettermi di entrare in contatto e che succeda qualcosa di simile a quello che è successo, perché metto a rischio l’intero campionato se qualcosa va storto, tanto quanto lo metto a rischio per chiunque mi trovi ad affrontare. Certo, ci sono ripercussioni per me, ma per il resto l’impegno e il modo in cui svolgiamo le gare sono gli stessi di sempre”.
Ultima battuta su quello che vedremo sulla pista texana: “Il COTA è una di quelle piste che piacciono a tutti, perchè unisce curve velocissime a settori nei quali domina la trazione. I punti di sorpasso non mancano. Solitamente qui le vetture performanti possono fare la differenza. Sappiamo che ci sarà parecchio equilibrio tra McLaren, Red Bull e Mercedes. Occhio anche alla Ferrari che ultimamente ha fatto bene su questa pista”.
