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Formula 1GP Italia

Pagelle GP Italia F1 2025: Verstappen fuoriclasse, McLaren pasticcia e Ferrari troppo “aggressiva”. Antonelli in top-10

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Verstappen / Pier Colombo

PAGELLE GP ITALIA 2025 F1

Max Verstappen 10: un fuoriclasse. 66ª vittoria in carriera (terza quest’anno e terza a Monza). Sfatata la maledizione degli uomini della pole, che non aveva visto vittoriosi coloro che erano stati autori della p.1 nelle ultime cinque edizioni. Dopo 112 giorni, l’olandese è tornato a riassaporare il gusto del successo, portando a 7 le top-3 stagionali e 119 quelle della carriera. Una dimostrazione di forza per colui che, con la macchina giusta, sarebbe ancora lì a dominare la scena.

Lando Norris 7: punti guadagnati nei confronti di Oscar Piastri e una piazza d’onore da farsi andar bene. Non è stato lo spettacolo che ci si attendeva e Lando si è potuto consolare per aver prevalso nel confronto interno col team-mate, anche per lo swap dettato dal pasticcio ai box con un pit-stop letargico.

Oscar Piastri 6: non è stato il week end che sognava l’australiano. Le qualifiche erano state un antipasto di una velocità che non era la solita e il via, duellando con la Ferrari di Charles Leclerc, non ha permesso all’aussie di essere davvero in grado di contrastare il compagno di squadra. Il fair play nella restituzione della posizione per quanto detto da rimarcare, ma in F1 è la velocità a contare maggiormente.

McLaren 5: team tutt’altro che perfetto nella gestione del lavoro in questo fine-settimana, faticando a trovare la prestazione e a sfruttare la macchina. Inoltre, il disastroso pit-stop di Norris ha completato un week end da matita blu per la squadra britannica.

Charles Leclerc 7: che cosa gli vogliamo dire? Lotta come un leone, ricordando lo Jean Alesi degli anni ’90, ma questa macchina non va. Si è sempre a raccontarcela, ma la sostanza non cambia. Un quarto posto che non può andare bene, avendo scelto di settare la vettura in maniera troppo aggressiva e finendo per mangiare le gomme. Il pilota ci ha messo tanto del suo, battagliando contro Piastri, ma il mezzo non c’era.

Lewis Hamilton 6.5: il sesto posto è da valutare positivamente perché frutto di una rimonta e di una voglia di spingere rinnovata per il britannico. I lamenti della prima parte di stagione hanno lasciato il posto alle pestate sull’acceleratore. Il racing driver c’è, ma la monoposto no.

Ferrari 4.5: tante chiacchiere, ma la sostanza è la solita. Non c’è stata vittoria e non c’è stato alcun podio. La Rossa deve veder festeggiare gli altri in casa sua e non è una notizia che si può accettare di buon grado. Il 2025 è da cestinare e ci si chiede se valga la pena insistere negli sviluppi di una vettura portatrice solo di delusione.

Kimi Antonelli 6-: primo italiano a punti a Monza dal 2019 (Antonio Giovinazzi) è il dato più importante, ma Kimi deve trovare stabilità. Un’altra penalità di 10″ per aver portato fuori traiettoria in curva grande Alexander Albon (dall’ottavo al nono posto) e un fine-settimana in cui si è complicato la vita con una brutta uscita di pista a Lesmo 2. La velocità non è in discussione, ma bisogna essere più consistenti.