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Dove vedere in Bulgaria-Cechia e Italia-Polonia oggi, Mondiali volley 2025: orari semifinali, programma, streaming
Il Mondiale di volley maschile nelle Filippine è pronto a vivere la sua penultima giornata con due semifinali dal sapore molto diverso ma ugualmente affascinanti. Da una parte c’è la favola sportiva di Cechia e Bulgaria, due autentiche sorprese che hanno ribaltato pronostici e gerarchie, dall’altra la riedizione della finale iridata del 2022 tra Italia e Polonia, il vero classico della pallavolo mondiale contemporanea, che mette in palio l’accesso a quella che sarebbe la sesta finale per entrambe le squadre, la quarta consecutiva per i polacchi e la seconda per gli azzurri. Una composizione che ricorda certi tornei degli anni ’50 e ’60, quando a farla da padrone erano spesso le nazionali dell’Est europeo, e che conferma come il lavoro di ricostruzione giovanile intrapreso in quei Paesi stia portando frutti concreti.
LA DIRETTA LIVE DI CECHIA-BULGARIA DI VOLLEY DALLE 8.30
LA DIRETTA LIVE DI ITALIA-POLONIA DI VOLLEY DALLE 12.30
La Cechia ha costruito il suo capolavoro già nella fase a gironi, superando la Serbia e di fatto condannando il Brasile a un’eliminazione prematura. Poi ha eliminato la Tunisia negli ottavi e l’Iran nei quarti, guadagnandosi una semifinale che ha il sapore dell’impresa. Il palleggiatore Jakub Bartůněk è diventato il fulcro di un sistema che trova nell’opposto Marek Indra il principale riferimento offensivo, capace di prendersi responsabilità nei momenti chiave. In banda spiccano Lukáš Vašina, equilibratore prezioso in ricezione e al servizio, e Miroslav Galabov, garanzia di continuità in attacco. Al centro la coppia Zaijcek–Klimes sta giocando un torneo brillante, solida sia a muro che in primo tempo, mentre in seconda linea il libero Martin Moník offre sicurezza e qualità. Non ci sono stelle assolute, ma un gruppo coeso e organizzato che con entusiasmo e disciplina è riuscito a riportare la pallavolo ceca ai livelli di prestigio della vecchia Cecoslovacchia.
Sul loro cammino si frappone una Bulgaria che ha saputo trasformarsi da outsider a protagonista indiscussa. La squadra di Gianlorenzo Blengini, ex ct dell’Italia, non ha ancora perso una partita: ha superato il girone di ferro con Germania e Slovenia, ha regolato 3-0 il Portogallo negli ottavi e ha firmato la vittoria più clamorosa dei quarti eliminando gli Stati Uniti con un epico 3-2 in rimonta. Il volto simbolo è quello di Aleksandar Nikolov, devastante negli ultimi tre set contro gli americani, ma non meno importante è stato l’apporto di Tatarov, entrato al posto di Atanasov con rendimento altissimo, e la duttilità di Asparuh Asparuhov, che da schiacciatore si è reinventato opposto con grande efficacia. In regia sorprende la maturità del giovanissimo Simeon Nikolov, classe 2006, mentre al centro Aleks Grozdanov e Denis Petkov stanno disputando un Mondiale di altissimo livello. È una squadra giovane e coraggiosa, che non ha paura di osare e che arriva a questa semifinale con l’entusiasmo di chi sa di non avere nulla da perdere.
Se la prima semifinale è la celebrazione delle outsider, la seconda è il grande classico che tutti attendevano. L’Italia campione in carica si presenta dopo un percorso in crescendo: superata la fase a gironi con un passo falso contro il Belgio, la squadra di Ferdinando De Giorgi ha alzato il livello battendo 3-0 Ucraina, Argentina e di nuovo Belgio. A trascinare il gruppo ci sono i colpi di Alessandro Michieletto, sempre più leader tecnico, e la solidità di Mattia Bottolo, diventato un punto fermo. Importante anche l’impatto del centrale Roberto Russo, protagonista a muro e in attacco, mentre la regia di Simone Giannelli è tornata fluida ed efficace. In difesa resta insostituibile il contributo di Fabio Balaso, libero tra i migliori al mondo.
La Polonia di Nikola Grbic ha vinto 3-1 contro il Canada e 3-0 contro la Turchia, mostrando qualche passaggio a vuoto ma confermandosi squadra completa e profonda. In banda la coppia Wilfredo Leon–Kamil Semeniuk garantisce qualità, l’opposto Bartosz Kurek resta una garanzia di esperienza e capacità di decidere i finali punto a punto, mentre i centrali Jakub Kochanowski e Mateusz Huber offrono solidità su entrambe le fasi. In regia Grzegorz Komenda ha saputo gestire al meglio le rotazioni, dando continuità al gioco. La Polonia è la nazionale più costante degli ultimi anni e vuole la quarta finale consecutiva, ma dovrà superare un’Italia che sembra aver ritrovato il suo picco di forma proprio nel momento decisivo.
Di seguito il calendario completo, il programma dettagliato e gli orari di tutte le partite di sabato 27 settembre ai Mondiali 2025 di volley maschile.
CALENDARIO MONDIALI VOLLEY MASCHILE 2025 OGGI
Sabato 27 settembre
08.30 Bulgaria-Cechia (semifinale) diretta Tv Raisport HD, diretta streaming Rai Play, VBTV e Dazn
12.30 Italia-Polonia (semifinale) diretta Tv Rai2, diretta streaming Rai Play, VBTV e Dazn
Entrambi i match avranno la Diretta testuale su OA Sport.
