Canottaggio
Canottaggio, doppio misto ed otto misto approdano in finale ai Mondiali
L’Italia supera le batterie in entrambe le specialità non olimpiche del doppio senior misto e dell’otto senior misto nell’ultima giornata di gare ai Mondiali senior 2025 di canottaggio, in corso a Shanghai, in Cina: le imbarcazioni azzurre saranno in gara in Finale A nella mattinata italiana.
CANOTTAGGIO
SPECIALITA’ NON OLIMPICHE
Nel doppio senior misto Alice Gnatta e Niels Torre approdano alla Finale A grazie al miglior tempo di ripescaggio dopo il terzo posto nella prima batteria in 6.41.11 (terzo crono assoluto): gli azzurri sono quinti dopo 500 metri a 3.27 dalla Cina, mentre a metà gara confermano la posizione a 4.77 dall’Irlanda, passata in testa. L’Italia risale nella seconda parte di gara ed ai 1500 è quarta a 5.21 dagli irlandesi, che vincono in 6.39.07 e vanno in Finale A assieme alla Svizzera, seconda in 6.40.08, a 1.01, mentre avanzano per ripescaggio dei tempi l’Italia, terza in 6.41.11, a 2.04, e la Cina, quarta in 6.44.10, a 5.03. La seconda batteria, infatti, è più lenta della prima, ed avanzano all’ultimo atto soltanto la Romania, vittoriosa in 6.41 49, ed i Paesi Bassi, secondi in 6.42.29, a 1.00.
Nell’otto senior misto Laura Meriano, Elisa Mondelli, Aisha Rocek, Alice Codato, Giacomo Gentili, Andrea Panizza, Nunzio Di Colandrea e Giovanni Codato, con Alessandra Faella al timone, passano direttamente in Finale A grazie al secondo posto nella prima batteria, senza dover attendere i tempi di ripescaggio. L’Italia passa in testa sia ai 500 metri, con 0.31 di vantaggio sulla Romania, sia a metà gara, con 0.41 sull’equipaggio romeno, che però nella seconda parte di gara scavalca l’imbarcazione azzurra, passando ai 1500 con 2.30 sull’Italia. La Romania vince in 5.50.02, ma l’Italia è seconda in 5.56.73, a 6.71 (terzo tempo complessivo), ed entrambe le imbarcazioni approdano in Finale A, assieme a 4 equipaggi della seconda batteria, ovvero Stati Uniti (5.55.74), Germania (5.57.37, a 1.63), Paesi Bassi (5.58.73, a 2.99) e Nuova Zelanda (6:02.30, a 6.56).
