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Musetti e Cobolli sognano un derby agli US Open: gli avversari con cui fare i conti
Il sorteggio del tabellone maschile degli US Open ha posto Lorenzo Musetti e Flavio Cobolli nello stesso quadrante, con la possibilità dunque di un possibile derby azzurro al terzo turno. Una sfida sicuramente stuzzicante e che può anche pesare molto in ottica Coppa Davis, con il capitano Filippo Volandri sicuramente spettatore interessato e che potrebbe prendere spunto proprio dall’andamento di quel match per la scelta del secondo singolarista alle spalle di Jannik Sinner.
Un eventuale derby, però, importante soprattutto per il torneo di entrambi gli azzurri. Musetti punta a raggiungere per la prima volta in carriera gli ottavi di finale a New York e sarebbe un risultato importante dopo mesi davvero complicati, visto che il carrarino ha vinto solo due partite dopo il Roland Garros, compresa quella di stanotte contro il francese Giovanni Mpetshi Perricard. Un inizio di match complicato, poi Musetti è uscito alla distanza, chiudendo in quattro set per 6-7 6-3 6-4 6-4, vincendo una sfida che presentava tante insidie al momento del sorteggio.
Una qualificazione agli ottavi saprebbe tanto di conferma per Flavio Cobolli negli Slam, avendo già raggiunto i quarti a Wimbledon. Sarebbe poi il secondo derby azzurro di questo US Open per il romano, visto che al primo turno è uscito vittorioso da una clamorosa battaglia di cinque set contro Francesco Passaro (7-5 4-6 6-4 3-6 6-3). Una lotta durissima, ma dove alla fine Cobolli ha fatto valere la sua maggior forza, giocando al meglio i punti decisivi.
Prima di questo ipotetico derby, però, ci sono due match di secondo turno tutti da giocare e da vincere. Musetti se la vedrà con il belga David Goffin, avversario sempre da prendere con la giusta attenzione; mentre Cobolli è atteso probabilmente da una seconda battaglia, visto che affronterà l’americano Jenson Brooksby. Una sfida che potrebbe anche avere una collocazione su un campo importante in serata e dunque con il pubblico che potrebbe anche diventare un fattore.
