Tennis
Luciano Darderi si impone in tre set contro Mackenzie McDonald e approda agli ottavi di finale a Winston-Salem
Che fatica per Luciano Darderi, ma alla fine la vittoria è arrivata. Esordio più complicato del previsto per il n.3 del seeding a Winston-Salem (USA) al cospetto dello statunitense Mackenzie McDonald (n.102 del mondo). Una sfida che si è risolta in tre set, in cui Darderi si è imposto col punteggio di 7-6 6-7 (6) 6-4 in 2 ore e 35 minuti di gioco. Partita fatta di tanti strappi in cui l’italo-argentino l’ha spuntata con determinazione e negli ottavi ci sarà l’incrocio contro il serbo Miomir Kecmanovic.
Nel primo set l’avvio è molto negativo per Luciano, messo in grave difficoltà dalle giocate d’anticipo di McDonald. Sotto di due break (3-0), il tennista di origini sudamericane si scuote e soprattutto col suo dritto inizia a fare male da fondo. Una reazione che destabilizza l’avversario e in un amen si va sul 3-3. Da questo momento si seguono i turni al servizio fino all’inevitabile tie-break. Il braccio di ferro tra i due sorride a Luciano, bravo a trovare un passante non facile col rovescio nel punto decisivo (7-5).
Nel secondo set è Darderi si costruisce due opportunità per andare avanti di un break nel terzo gioco, ma non le sfrutta. Nel sesto game è invece il padrone di casa ad avere sulla racchetta una palla break, ma Luciano è pronto a fare appello al servizio. La frazione si trascina al tie-break e l’equilibrio regna sovrano, con l’italo argentino che ha una palla match sul 6-5, commettendo però un gratuito. Ne approfitta McDonald che sull’8-6 non si lascia pregare.
Nel terzo set Luciano deve cancellare tre palle break consecutive in apertura, sotto 0-40. Bravo a salvarsi e ad avere lui tre opportunità di break nel quarto, concretizzando con determinazione. McDonald non ci sta e restituisce il favore nel settimo game, favorito anche da alcuni dritti imprecisi di Darderi. Si va alla stretta finale e nel decimo gioco Luciano gioca un in maniera perfetta, sciorinando colpi d’alta scuola dal lato destro e chiudendo sul 6-4.
Leggendo le statistiche, altissimo il numero di ace per entrambi: 20 ace per McDonald e 22 per Darderi. A fare la differenza di poco sono state le percentuali di efficienza dell’italo-argentino al servizio: 82% dei punti vinti con la prima e il 52% con la seconda.
