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US Open

Flavio Cobolli: “Ho vinto un match di altissimo livello, contro Musetti mi farò trovare pronto”

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Cobolli / IPA Sport

Una battaglia di 4 ore e 33 minuti sul campo-17. È stato bravissimo Flavio Cobolli a spuntarla contro il padrone di casa, Jenson Brooksby, nel secondo turno degli US Open 2025. Il tennista romano si è imposto col punteggio di 5-7 6-3 6-4 2-6 7-6 (3), mettendo in mostra non soltanto le sue qualità tennistiche, ma anche quelle caratteriali.

L’americano ha espresso un tennis, infatti, ben superiore alla sua attuale classifica mondiale (n.92 del mondo). Un avversario complicato da affrontare, abile ad appoggiarsi ai colpi più potenti e a giocare vincenti anche da posizione molto complicata. “È stato un match duro, ma mi aspettavo una partita così. Penso di aver giocato molto bene e lui ha espresso un tennis di alto livello. Ho lottato e sono riuscito a rimanere concentrato su quello che dovevo fare io. È stata una partita di altissimo profilo e ho sempre sognato di giocare incontri del genere“, ha raccontato ai microfoni Flavio.

Tutte le mia partite sono un po’ particolari, perché ci sono sviluppi diversi. Fin dai primi game mi è stato chiaro che avrei dovuto lottare e non mi sono sottratto. Non era facile mantenere un livello costante di gioco in 4 ore e mezza, ma penso di essere stato molto lucido quando ho dovuto fare i conti con alcuni momenti complicati, come quando non sono riuscito a chiudere la sfida“, ha aggiunto Cobolli.

All’azzurro è stato chiesto se il tifo contro degli statunitensi l’abbia infastidito: “No, alla fine a me piace giocare anche quando tutti sono contro di me. Si accetta che sia un match così e personalmente mi sentivo meglio col passare dei minuti. In questo momento, però, sono un po’ stanco e devo recuperare per la prossima partita“.

Prossimo incontro che sarà con Lorenzo Musetti, un derby speciale: “Noi siamo grandi amici, credo che sarà un bellissimo match. Ora il mio obiettivo è recuperare per la sfida. Abbiamo giocato il Lemon Bowl a Roma e ovviamente ho perso…Non è mai facile giocare contro una persona a cui vuoi bene, io ho grande ammirazione per lui. Tuttavia, mi farò trovare pronto“.

In conclusione, Flavio ha raccontato un aneddoto sull’amicizia con Lorenzo: “Nel periodo del Covid ci sentivamo spesso con “Muso”. Condividevamo con Zeppieri una cosa un po’ particolare. Ci piaceva cucinare e per sei/sette giorni abbiamo preparato dei piatti differenti, creando delle storie su Instagram, ricevendo più o meno consensi. Lui anche in questo caso ha vinto…“.

Dichiarazioni da Vanni Gibertini

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