Nuoto
Cesare Butini vede solo rose e fiori: “Italia oltre le aspettative, movimento sano. I giovani ci sono”
Il direttore tecnico dell’Italia del nuoto, Cesare Butini, a margine dell’ultima giornata dei finali dei Mondiali senior 2025, in corso a Singapore, traccia un bilancio (quasi) conclusivo della rassegna iridata per la squadra azzurra ai microfoni di Rai 2 HD.
Il bilancio è più che positivo: “E’ stata un’Italia fantastica, devo dire, sopra ogni più rosea aspettativa, ma quello che mi auguravo era la spinta dei giovani, che c’è stata. D’Ambrosio e Bacico hanno dato una spinta ed una fiducia anche agli atleti più esperti, come li abbiamo chiamati, quindi hanno risposto presente Martinenghi, Ceccon, ma anche tutti quanti gli altri, con una splendida 4×100 stile libero, ma soprattutto anche con Quadarella, e anche, devo dire mi fa piacere, la ‘giovanissima’ Di Pietro, quindi devo dire che la squadra ha combattuto, ha risposto giorno per giorno a quelle che sono state le difficoltà. Abbiamo avuto leggermente una pausa il quarto-quinto giorno, però ieri eravamo presenti in tutte le gare tranne i 200 dorso, questo vuol dire che c’è un vero movimento sano, e ringrazio le società, tutti quanti, perché sono veramente contento di questa Nazionale“.
L’oro azzurro porta la firma di Simone Cerasuolo: “Sicuramente Simone è stato una gradevole sorpresa, una risposta un po’ a quello che avevamo, l’impasse di non poter schierare l’attuale capofila della classifica mondiale, Viberti, che comunque ha dimostrato un impegno notevole in tutte le situazioni dove le abbiamo chiamato, non ultimo nella finale dei 100 rana, ma anche oggi nel dare il suo contributo in quella che è la finale della 4×100 mista, quindi sicuramente è una squadra che lascia anche intravedere delle buone prospettive per il futuro, e delle certezze anche per l’immediato“.
Lo sguardo è già rivolto al futuro: “Si deve lavorare verso Los Angeles, noi avevamo appunto dato, e di questo ringrazio anche la Federazione per avermi dato la possibilità di inserire qualche giovane per fargli fare esperienza, e devo dire siamo stati ripagati con un eccezionale impegno e dei risultati. Io spero di aver fatto divertire ed emozionare i nostri tifosi che ci seguono da casa“.
Sulla staffetta 4×100 metri misti maschile (parole arrivate prima della gara): “La staffetta tanto attesa, innanzitutto siamo riusciti ad entrare in finale e, questo è l’unico rammarico che c’è, purtroppo a causa di un’incertezza di questa mattina non siamo l’unica Nazione ad aver avuto otto staffette in finale, quindi abbiamo avuto, come è stato anche per altre Nazioni, questa incertezza. E’ toccato all’Australia, è toccato agli Stati Uniti, quindi sicuramente è un programma, otto giorni, faticoso, faticoso per tutti, anche se devo dire l’organizzazione si è dimostrata un po’ all’altezza dopo le incertezze delle prime giornate, è andata anche su quelli che sono degli standard normali, però ecco questa staffetta ci regala sicuramente delle emozioni. Sicuramente non partiamo da favoriti, perché penso che la Neutrale B e la Francia abbiano una delle chance maggiori“.
