Baseball
Baseball: fuochi d’artificio nel debutto dei playoff. Parma ok, Collecchio a sorpresa su Bologna
Debuttano i playoff scudetto del baseball. Lo fanno con le serie di ottavi di finale, destinate ad avere chiavi intense, forse anche decisive, già nel sabato pomeriggio. L’Italia dei diamanti si stringe tutta attorno al periodo dove ogni cosa può accadere, e dove, come oggi, anche le sorprese possono avere un gusto aprticolare.
Innanzitutto, gli incontri con storia relativa: il 4-0 di Macerata su Verona, che pur tenendo discretamente in difesa non riesce mai a sfondare su Moreno, Rojas Zerpa e Casimiri che si alternano sul monte. Netto anche il 6-1 del Big Mat Grosseto su Ronchi dei Legionari, che matura soprattutto nei primi tre inning, e il 6-0 di Parma al Cavalli sugli orgogliosi Athletics Bologna, che fino al sacrificio di Concepcion reggono molto bene, poi da quel quinto inning il Parmaclima scappa via. Anche Reggio Emilia non si fa troppi problemi a regolare Codogno per 8-2.
La sorpresa clamorosa, però, la firma Collecchio, che tra le mura amiche riesce a portarsi in vantaggio sulla Fortitudo Bologna, lasciando così l’Unipol a un passo dall’eliminazione. Ci pensa Giaconino Lasaracina a dirigere a sinistra il triplo che spinge Mantovani a casa per l’1-0, poi è lui stesso che va a siglare il 2-0 su singolo di Sorrentino. A Bologna non riesce più di recuperare, nonostante un giro del diamante, nell’ottavo inning, Dobboletta lo chiuda. Da sottolineare la performance soprattutto di Daniel Gongora de la Torre, con otto strikeout in quasi sette riprese.
Una partita va all’extra inning: + quella tra Nettuno 1945 e Modena, conclusa per 7-2 a favore dei laziali con tre singoli, un doppio e una base su ball che scavano un solco che, va detto, i modenesi non hanno dimostrato di meritare nel corso del confronto. Notevole anche la lotta tra BBC Grosseto e Farma Crocetta, con i toscani che riescono a spuntarla per 6-5 in rimonta, dopo esser stati sotto 2-5 dal sesto all’ottavo inning e dopo aver pouto sfruttare una nona ripresa al ritmo di due doppi, quello da due RBI di Profar e quello da uno di Martini Parilli.
