Seguici su
LEGGI OA SPORT SENZA PUBBLICITÀ
ABBONATI

Atletica

Atletica, Luca Sito torna e si spegne nel finale. Palmero e Del Buono ok a Nembro, Adcock vince

Pubblicato

il

Luca Sito
Sito / Lapresse

Al centro sportivo Saletti di Nembro (in provincia di Bergamo) è andata in scena la 28ma edizione del tradizionale Meeting Internazionale che anima la località orobica. La tappa del World Continental Tour (livello Challenger, il quinto circuito internazionale itinerante per importanza) era particolarmente attesa per la presenza di Luca Sito, primatista italiano dei 400 metri che ha aperto la stagione dopo l’operazione chirurgica a cui si è sottoposto lo scorso 11 aprile per risolvere una problematica di ernie inguinali.

Il milanese è partito forte, ma poi ha accusato la fatica sul rettilineo conclusivo e ha chiuso al quinto posto nella serie più veloce con il tempo di 46.85, alle spalle di Vladimir Aceti (46.40) nella gara vinta dal sudafricano Gardeo Isaacs (45.41) davanti al giamaicano Zandrion Barnes (45.81). Si trattava dei primi passi per l’azzurro, che chiaramente deve ritrovare la forma dei giorni migliori lungo il cammino che condurrà ai Mondiali, previsti a Tokyo nel mese di settembre. Gli Europei Under 23, in programma settimana prossima a Bergen (Norvegia), rappresenteranno un importante banco di prova per il nostro portacolori.

Vento nullo durante la gara sui 100 ostacoli, dove le statunitensi Alexandra Webster e Rayniah Jones scendono sotto il muro dei tredici secondi (12.97 per entrambe, ha vinto Webster) e Veronica Besana ha chiuso in terza piazza (13.26) davanti a Nicla Mosetti (13.54). Il salto in lungo maschile era atteso vista la presenza di Liam Adcock, vincitore del Golden Gala davanti a Mattia Furlani: l’australiano ha vinto con un balzo da 7.80 metri, precedendo il connazionale Liam Fairweather (7.73) e Davide Bergamelli (6.92).

A Elisa Molinarolo sono bastati 4.40 metri per primeggiare nel salto con l’asta, poi ha fallito i tre tentativi a 4.53. Arianna Battistella ha vinto la gara di salto in lungo (6.35 per la classe 2002, sette centimetri meglio della greca Antriana Gkogka), mentre Riccardo Ferrara ha avuto la meglio nel getto del peso con una spallata da 19.72 metri davanti al sudafricano Aiden Smith (19.29) e Benedetta Benedetti ha fatto suo il lancio del disco (56.02).

Sul giro di pista femminile si è distinta la quotata statunitense Paris Peoples (52.02), capace di distanziare Ilaria Accame (52.61) e Rebecca Borga (53.25). La danese Annemarie Nissen è stata la migliore sugli 800 metri (2:03.56), da annotare la terza piazza di Serena Troiani (2:04.56) e il personale di Faith Gambo (2:06.25). Sui 3000 metri, invece, Federica Del Buono ha chiuso al secondo posto (8:51.67) ed Elisa Palmero ha terminato in quarta piazza (8:56.00) nella gara vinta dall’etiope Yenenesh Shimket (8:51.11).

Il sudafricano Retshidisitswe Mlenga ha prevalso sui 100 metri in 10.33 (0,1 m/s di vento contrario), il tunisino Abdessalem Ayouni ha fatto suoi gli 800 metri in 1:45.70, l’ugandese Harbert Kibet ha avuto la meglio sui 3000 metri in 7:53.05, i 110 ostacoli portano la firma del polacco Olgierd Michniewski (13.86 con 0,2 m/s di brezza in faccia) davanti a Nicolò Giacalone (13.97). Record del meeting per la giamaicana Janielle Smith sui 100 metri (11.21, 0,3 m/s di brezza sfavorevole).

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI