Roland GarrosTennis
Lorenzo Musetti uno specialista della terra rossa. Ha le armi per impensierire anche Alcaraz?
Montecarlo, Madrid, Roma e adesso anche Parigi. Lorenzo Musetti cala il poker, raggiungendo per la prima volta la semifinale al Roland Garros e confermando una stagione sulla terra rossa semplicemente straordinaria. Per il toscano è il miglior risultato in carriera nello Slam parigino, ma era probabilmente anche l’obiettivo fin dal giorno del sorteggio e il numero sette del mondo lo ha centrato assolutamente a pieni voti.
Anche questo pomeriggio contro Frances Tiafoe si sono visti i progressi fatti da Musetti, soprattutto nell’atteggiamento e nel suo modo di stare in campo. Probabilmente nelle stagioni passate, il nativo di Carrara avrebbe potuto anche uscire di testa dopo un secondo set perso malamente ed invece Lorenzo è rimasto sempre concentrato e alla fine ha sfruttato l’occasione al momento giusto, piazzando il break nel terzo set proprio al dodicesimo game. Il break in avvio di quarto è da giocatore che ormai conosce i momenti importanti della partita, difendendo poi questo vantaggio con autorità.
Dunque un’altra prova decisamente solida e convincente dopo quella già negli ottavi contro Holger Rune. Forse la prestazione con il danese è stato ancora meglio, con un Musetti stellare nel terzo e quarto set, dove ha totalmente dominato l’avversario. Adesso c’è una semifinale da vivere e da giocare senza il minimo timore, anche se probabilmente dall’altra parte della rete ci sarà Carlos Alcaraz (stasera nettamente favorito nel proprio quarto contro Tommy Paul), che lo ha già battuto sia a Montecarlo sia a Roma.
Musetti ha le armi per fare male ad Alcaraz? Sicuramente il toscano dovrà servire molto bene e soprattutto dovrà cercare di provare a prendere in mano il gioco lui, senza essere troppo passivo da fondo. Ci vuole un po’ più di coraggio, rischiare qualcosa in più, ma non permettere assolutamente allo spagnolo di prendere in mano il pallino del gioco. Chiaramente questo potrà accadere nel corso della partita e ci saranno anche momenti dove probabilmente Alcaraz risulterà ingiocabile, ma Musetti dovrà restare concentrato, attento, sempre nella partita, perchè lo spagnolo può concedere delle occasioni, che dovranno essere sfruttare al massimo.
Chiaramente ogni discorso potrebbe cambiare in caso di clamorosa sorpresa di Tommy Paul, perchè a quel punto il toscano partirebbe con i favori del pronostico e sarebbe una partita totalmente diversa. C’è comunque tempo per studiare il miglior piano, intanto è certo che Musetti questa sera si siederà davanti alla televisione con tanta calma e tranquillità, aspettando il suo prossimo avversario e con la consapevolezza che su questa superficie ormai è un giocatore che difficilmente si riesce a battere.
