Formula 1GP Canada
F1, Lewis Hamilton: “Abbiamo avuto un problema in Spagna. Vasseur? È l’unico che può portarci al vertice”

Lewis Hamilton si è dimostrato concentrato e carico nel corso della conferenza stampa che ha sancito il via ufficiale del fine settimana del Gran Premio del Canada, decimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2025. Sul tracciato di Montreal, intitolato a Gilles Villeneuve, ci attende un weekend di grande importanza, in particolare in casa Ferrari. Dopo una serie di risultati non propriamente scintillanti, arriverà la svolta tanto attesa?
La scuderia di Maranello non vuole ancora mollare la presa nella stagione attuale, ma il rischio di doversi già concentrare sul prossimo campionato è davvero dietro l’angolo. Il pilota sette volte campione del mondo vuole provare a dare una scossa alla sua prima annata con il Cavallino Rampante, anche se la delusione è evidente e la sensazione di avere intrapreso una avventura complicata è davvero all’ordine del giorno per il fuoriclasse inglese.
Nel corso della conferenza stampa odierna, il pilota vincitore di 105 Gran Premi in carriera ha iniziato da un punto ben preciso, tornando a quanto avvenuto al Montmelò: “Sia io che Charles abbiamo avuto un problema in gara. Un problema che, nel mio caso, mi ha condizionato enormemente. Il team non vuole che se ne parli troppo, ma posso solo dire che entrambi abbiamo avuto una criticità che, a partire da metà gara, ci ha danneggiato molto. Non sapevamo cosa, ma è stata la peggiore sensazione che avessi mai provato. Al termine della gara abbiamo analizzato quanto accaduto e, vedendo che effettivamente un problema c’era, mi sono sentito sollevato perchè davvero non mi era mai successo di provare una sensazione così difficile e così a lungo. Ora testa al Canada. Sto già lavorando con i tecnici per trovare il giusto bilanciamento su una pista che amo e che mi ha regalato il primo successo in carriera”.
Il pilota inglese, poi, si erge in difesa del criticatissimo Frederic Vasseur: “Mi hanno raccontato delle polemiche e degli attacchi che sta ricevendo. Non mi fa certo piacere. Io adoro lavorare con Fred. Anzi, è il motivo più grande per cui io sono a Maranello. Sono grato dell’occasione che mi ha dato. Siamo entrambi sulla stessa barca. So che al momento le cose non sono perfette, ma è proprio lui la persona che ci può portare al vertice”.