Judo
Judo, i ranking mondiali aggiornati. Bellandi e Scutto ai piedi del podio, 12 azzurri nella top20
Quando mancano ormai meno di tre settimane al via dei Campionati Mondiali 2025 di judo, appuntamento più importante della stagione post-olimpica in programma a Budapest dal 13 al 20 giugno, è giunto il momento di fare il punto della situazione in casa Italia per quanto riguarda il piazzamento dei big azzurri nella World Ranking List aggiornata.
Gli ottimi risultati dell’ultimo biennio (proprio il periodo che viene preso in considerazione per la costruzione della classifica di ogni singolo atleta) consentono al movimento tricolore di occupare i piani alti delle graduatorie con tanti elementi e su più fronti, come dimostrano i dodici judoka inseriti nella top20 mondiale delle rispettive categorie di peso.
Tra questi spiccano la campionessa olimpica Alice Bellandi (quarta nei -78 kg), Assunta Scutto (quarta nei -48 kg), la campionessa iridata in carica Odette Giuffrida (quinta nei -52 kg), Manuel Lombardo (ottavo nei -73 kg) e Antonio Esposito (nono nei -81 kg). Vedremo come evolveranno le varie classifiche al termine del Mondiale in Ungheria, che metterà in palio ben 2000 punti per i vincitori.
Di seguito i ranking mondiali aggiornati al 26 maggio 2025.
Uomini
-60 kg:
Miglior italiano: Andrea Carlino, 38° con 1175 punti.
-66 kg:
-73 kg:
-81 kg:
-90 kg:
-100 kg:
+100 kg:
Miglior italiano: Kwadjo Anani, 89° con 339 punti.
Donne
-48 kg:
-52 kg:
-57 kg:
-63 kg:
Miglior italiana: Savita Russo, 35ma con 1231 punti.
-70 kg:
-78 kg:
+78 kg:


France
Japan
Brazil
International Judo Federation

Georgia
Chinese Taipei
Kazakhstan
Spain
Azerbaijan




Mongolia

Türkiye
Netherlands


Tajikistan







Republic of Moldova

Uzbekistan





Finland

Italy




United Arab Emirates



Kosovo





United States of America
Switzerland
Hungary




Republic of Korea
Canada
Belgium















Bahrain



Greece



Serbia


Individual Neutral Athletes


Kyrgyzstan












Ukraine










Israel

Portugal (SUSPENDED)






Cuba





Czechia






Germany


Sweden






People’s Republic of China







Chile
Tunisia
















Morocco
















Guinea




Turkmenistan





Slovenia
Austria



Croatia



Mexico
Poland



Algeria







Australia









Romania
Great Britain














Colombia


























