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Nuoto, Sara Curtis sugli scudi nelle batterie dei 100 sl a Riccione. Miressi non incanta, Razzetti in controllo

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Sara Curtis
Sara Curtis / Andrea Staccioli Inside / DBM

Andate in archivio le batterie della terza giornata dei campionati italiani di nuoto di scena a Riccione. Nelle heat che hanno definito finaliste e finalisti delle gare pomeridiane sono arrivati risultati degni di nota. Nei 100 stile libero femminili, Sara Curtis ha suonato la campana e lasciato intendere che nella sessione serale non vorrà limitarsi solo a conquistare il successo.

La piemontese, infatti, ha stampato un significativo 53.57 (nuovo personale) e se dovesse replicare nell’atto conclusivo volerebbe senza se e senza ma ai Mondiali a Singapore. Vedremo se Curtis avrà ulteriore “birra” in corpo per migliorare ulteriormente questo tempo e magari provare ad avvicinare il record italiano di Federica Pellegrini (53.18). Alle sue spalle, la migliore è stata Emma Virginia Menicucci (54.27), mentre sensibilmente più distanziate le altre, con Chiara Tarantino terza nell’overall in 54.90.

Nella medesima specialità al maschile Alessandro Miressi non ha brillato particolarmente. Il primatista italiano della distanza ha concluso in 48.56, preceduto dal compagno di Nazionale in staffetta, Manuel Frigo, brillante in 48.40. Un atto conclusivo in cui l’ultimo tempo di ingresso utile è stato ottenuto da Lorenzo Actis Dato (49.26) e da cui è rimasto escluso a sorpresa Leonardo Deplano (49.57). Presente, invece, uno dei gli atleti della nuova generazione più attesi, ovvero Carlos D’Ambrosio, che ha nuotato in 48.96. Ricordiamo che il tempo-limite per volare a Singapore è di 48.0.

Parlando delle altre gare, Sara Franceschi si è confermata leader dei 200 misti e il suo tempo nelle batterie di 2:14.77 è buono in relazione alla gestione avuta al mattino. Dietro di lei si sono classificate Anita Gastaldi (2:15.52) e Francesca Fangio (2:15.85). In finale bisognerà nuotare 2:11.1 per conquistare il pass iridato e vedremo se soprattutto Franceschi ne sarà in grado. Obiettivo in comune con Alberto Razzetti che in grande controllo ha interpretato le heat della stessa specialità. Il ligure, dopo un ottimo passaggio ai 100 metri, ha un po’ tirato il freno e chiuso in 2:00.99, preceduto nell’overall da Massimiliano Matteazzi (2:00.78). L’obiettivo del “Razzo” è l’1:57.6 imposto dalla FIN per la qualificazione ai Mondiali.

Nelle serie lente degli 800 stile libero uomini il migliore è stato Dario Verani in 8:05.12, mentre in quelle dei 1500 stile libero femminili Alisia Tettamanzi si è messa davanti a tutte nell’overall in 16:35.76. Nella serie 1 i più attesi saranno Luca De Tullio e Simona Quadarella.