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MotoGP, Quartararo torna a ruggire con una rediviva Yamaha ed è in pole a Jerez! Bagnaia in prima fila

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Quartararo
Quartararo / IPA Agency

Fabio Quartararo mette un freno al monopolio totalizzante della Ducati e conquista una straordinaria pole-position nelle qualifiche del GP di Spagna 2025 di MotoGP. Il francese si è esaltato con una Yamaha in decisa e costante crescita, firmando il record della pista del circuito di Jerez de la Frontera in 1’35″610. Il transalpino conferma di possedere una classe cristallina, e d’altronde stiamo parlando di un pilota che vinse il Mondiale nel 2021. Se era finito nell’anonimato, la causa era addebitabile alla sola mancanza di competitività della moto. Il classe 1999 ha tuttavia continuato a credere nel progetto di rilancio della casa di Iwata (forse anche per carenza di alternative) ed ora iniziano a vedersi i primi frutti. La Yamaha torna ad assaporare l’ebbrezza della pole dopo una lunga attesa: l’ultima risaliva al GP di Indonesia 2022.

Quartararo ha beffato di soli 33 millesimi il grande favorito Marc Marquez (Ducati). Lo spagnolo ha attuato un gioco di squadra con il fratello minore Alex, prendendone la scia nel corso del suo primo tentativo e stampando un tempo che sembrava inavvicinabile prima della zampata del francese. Ad ogni modo, il classe 1993 resta il grande favorito per la Sprint Race, ma soprattutto per la gara, tuttavia la sensazione è che su questa pista abbia un margine meno marcato nei confronti della concorrenza.

Qualifiche tutto sommato discrete per Francesco Bagnaia (Ducati). Il bi-campione del mondo della classe regina ha potuto usufruire di una sola moto nel corso della Q2, avendo danneggiato la seconda a causa di una caduta nell’ultimo turno delle prove libere. Per lui un terzo posto incoraggiante a 0.145 dalla vetta, salvando la prima fila per soli 3 millesimi nei confronti di Alex Marquez (Ducati). Va detto che ‘Pecco’ non sta guidando come vorrebbe, ed ha anche ammesso che sta cercando di adattare il suo stile alla Ducati, non riuscendo ormai a replicare quello del 2024.

Quinta piazza per un Franco Morbidelli che è tornato competitivo (+0.218) e potrebbe risultare una mina vagante nella corsa al podio. Completano la top10 Maverick Vinales (KTM, +0.242), Fermin Aldeguer (Ducati, 0.368), Fabio Di Giannantonio (Ducati, +0.444), Joan Mir (Honda, +0.551), Johann Zarco (Honda, +0.597). Prosegue l’inizio di stagione da incubo per l’Aprilia; Marco Bezzecchi, dopo essersi salvato in extremis nella Q1, non è andato oltre l’undecima posizione a ben 6 decimi da Quartararo, mentre Lorenzo Savadori, che sostituisce l’infortunato Jorge Martin, si è fermato al 22° posto, cadendo rovinosamente alla curva 9 nel corso della Q1.

Non brillano nemmeno gli altri italiani. Luca Marini, malgrado una Honda in progresso, come testimoniano le prestazioni di Mir e Zarco, si è fermato in sedicesima piazza. Non bene nemmeno Enea Bastianini, 18°: stona in questo caso il confronto diretto con il compagno di squadra Vinales.