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Sci alpino, i precedenti dell’Italia maschile a Kranjska Gora: sigillo anche per Patrick Holzer, ultimo successo nel 2008
Dopo aver salutato Crans Montana, la Coppa del Mondo di sci alpino maschile 2024-2025 si prepara per la consueta tappa di Kranjska Gora (Slovenia). La pista denominata “Podkoren” ci regalerà due prove tecniche (un gigante e uno slalom) e spesso gli atleti italiani vi hanno ottenuto buoni risultati. Andiamo a ricordarli tutti. Nel complesso l’Italia sulla pista slovena ha collezionato 10 vittorie, 12 secondi posti e 10 terzi posti.
Il primo risultato di rilievo per i nostri colori è un terzo posto di Leonardo David il 21 dicembre 1978 in slalom. Bisogna aspettare, poi, il 20 dicembre 1985 per una piazza d’onore di Roberto Erlacher in gigante. Replica il 19 dicembre 1986 per lo stesso Erlacher secondo davanti a Richard Pramotton. Il primo successo italiano a Kranjska Gora è di Alberto Tomba nello slalom del 20 dicembre 1987 completando una doppietta con Richard Pramotton. Lo stesso fuoriclasse bolognese è terzo il 17 dicembre 1988 nello slalom vinto da Marc Girardelli, quindi ancora un successo per Alberto Tomba il 21 dicembre 1990 in gigante davanti a Urs Kaelin e Marc Girardelli.
Arriviamo al 4 gennaio 1992 con un altro trionfo azzurro. Sergio Bergamelli, infatti, fa suo il gigante con Alberto Tomba che chiude sul gradino più basso del podio. Nella giornata successiva il bolognese domina lo slalom davanti al tedesco Armin Bittner e il norvegese Finn Christian Jagge. Il 19 dicembre 1992 ancora un secondo posto per Alberto Tomba in slalom alle spalle dello svedese Thomas Fogdoe, quindi piazza d’onore anche per Matteo Belfrond nel gigante dell’8 gennaio 1994.
Alberto Tomba centra altri due successi sulle nevi slovene. Vittoria nel gigante del 6 gennaio 1995 davanti al norvegese Harald Christian Strand Nielsen e allo sloveno Mitja Kunc, quindi chiude dominando lo slalom del 22 dicembre 1995 con distacchi di oltre un secondo sullo sloveno Jure Kosir e sul francese Sebastien Amiez. Ci pensa, poi, Patrick Holzer a riportare in alto i nostri colori con il successo nel gigante del 5 gennaio 1999 davanti agli austriaci Christian Mayer e Hans Knauss.
Per vedere un italiano di nuovo protagonista sulla Podkoren bisogna aspettare il 28 febbraio 2004. Alberto Schieppati è secondo e Alexander Ploner terzo nel gigante vinto dallo statunitense Bode Miller. Passando al 27 febbraio 2005, successo di Giorgio Rocca, che fa sua la gara di slalom precedendo lo svedese Andrè Myhrer e Benjamin Raich. Il 21 dicembre 2005 Italia è di nuovo sul podio con Max Blardone, secondo nella gara tra le porte larghe vinta dal solito Raich, mentre al terzo posto si classifica il canadese Thomas Grandi. Nella giornata successiva arriva la seconda vittoria per Giorgio Rocca sempre nello slalom, davanti a Thomas Grandi ed allo statunitense Ted Ligety.
Il 3 marzo 2007, è ancora Max Blardone a salire sul podio, con un terzo posto nel gigante vinto da Raich davanti al canadese Francois Bourque. Il giorno successivo, il 4 marzo 2007, Manfred Moelgg sale sul gradino più basso del podio nello slalom vinto dall’austriaco Mario Matt davanti al solito immancabile Raich. Passando all’8 marzo 2008 gli stessi Moelgg e Blardone salgono sul podio alle spalle di Ted Ligety che fa suo il gigante, mentre nella giornata successiva Moelgg va a vincere tra i rapid gates davanti al croato Ivica Kostelic ed all’austriaco Marcel Hirscher. Nella stagione seguente, ancora un piazzamento tra i primi tre il (esattamente il 28 febbraio 2009) per Max Blardone che chiude terzo nel gigante vinto da Ligety davanti allo svizzero Didier Cuche. Nella giornata successiva nello slalom Giuliano Razzoli centra la piazza d’onore preceduto dal francese Julien Lizeroux, mentre al terzo posto si piazza il tedesco Felix Neureuther.
Scorriamo fino all’11 marzo 2012 con Cristian Deville che centra il secondo posto nello slalom vinto dallo svedese Andrè Myhrer, mentre al terzo posto si classifica il francese Alexis Pinturault. Passiamo quindi al 15 marzo 2015 con un altro podio italiano. In quella occasione è Giuliano Razzoli a chiudere al secondo posto nello slalom dominato dal norvegese Henrik Kristoffersen, mentre al terzo posto chiude lo svedese Mattias Hargin. Proseguono i buoni risultati per gli azzurri. Il 5 marzo 2017 Stefano Gross è secondo in slalom alle spalle dell’austriaco Michael Matt, ma davanti a Felix Neureuther. Purtroppo, però, si tratta dell’ultimo podio per un nostro portacolori a Kranjska Gora. Un anno fa, inoltre, le gare sono state cancellate per assenza di neve.
