Atletica
Leonardo Fabbri vince a Torun con una bella misura. Doppietta con Weir
Leonardo Fabbri ha fatto il proprio ritorno in gara a tre giorni di distanza dalla miglior prestazione mondiale stagionale firmata giovedì sera Lievin. In quell’occasione il toscano aveva gettato il peso a 21.95 metri e si era portato al comando delle graduatorie internazionali nel cuore dell’inverno che condurrà ai due grandi appuntamenti del prossimo mese: gli Europei Indoor (6-9 marzo ad Apeldoorn, Paesi Bassi) e i Mondiali Indoor (21-23 marzo a Nanchino, Cina).
L’argento mondiale all’aperto e bronzo iridato in sala, che aveva aperto l’annata agonistica con un paio di prestazioni sottotono tra Ostrava e Lodz prima della stoccata in terra transalpina, ha scelto la pedana di Torun (Polonia), sede della penultima tappa del World Indoor Tour (livello gold, il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera), per cercare conferme dopo la promettente spallata offerta in Francia. Il 27enne ha vinto la gara con la misura di 21.62.
Leonardo Fabbri ha aperto la gara con 20.91, poi al secondo tentativo si è spinto a 21.62. Si pensava a una potenziale crescita immediata nelle prove successive, ma l’azzurro ha toccato 21.14 al terzo affondo e successivamente nella sua serie si annotano due nulli. Al Campione d’Europa all’aperto rimaneva l’ultimo assalto per cercare di diventare il primo uomo a sfondare il muro dei 22 metri in questa annata agonistica, ma anche in questo caso il tentativo è nullo.
Leonardo Fabbri ha vinto la gara del massimo circuito internazionale, come aveva fatto a Lievin, precedendo ancora una volta Zane Weir. L’azzurro si è fermato ai 21.13 metri siglati al primo assalto, poi è andato in calando (21.11, nullo, 20.97, nullo, 20.98) ed è rimasto lontano dal 21.71 di tre giorni fa. Alle sue spalle il nigeriano Chukwuebuka Enekwechi (21.13, ma 20.65 come seconda misura) e Nick Ponzio, quarto con 20.55.
La contemporanea gara femminile di getto del peso è stata vinta dalla statunitense Chase Jackson con un interessante 20.24, a precedere l’olandese Jessica Schilder (20.01) e la canadese Sarah Mitton (19.69 per la detentrice della world lead con i 20.68 metri toccati settimana scorsa a Karlsruhe).
