Tennis
Bolelli/Vavassori in semifinale agli Australian Open: “Siamo più consapevoli, gli avversari ci affrontano in maniera diversa”

Simone Bolelli e Andrea Vavassori si confermano in grande spolvero sul cemento australiano e, dopo il trionfo di inizio stagione all’ATP 250 di Adelaide, conquistano il pass per le semifinali degli Australian Open 2025, primo Major del nuovo anno. La coppia azzurra, finalista della scorsa edizione a Melbourne, ha sconfitto quest’oggi ai quarti i portoghesi Nuno Borges/Francisco Cabral con lo score di 6-4 7-6.
In semifinale affronteranno il sorprendente tandem composto dallo svedese Andre Goransson e dall’olandese Sem Verbeek. “Ci abbiamo già giocato contro l’anno scorso allo US Open. È una coppia che sta giocando bene, hanno vinto delle belle partite: un mancino e un destro. Li ho visti un po’ l’altra sera sulla Rod Laver Arena e giocano un buon tennis, danno fastidio. Ad ogni modo ogni match va giocato, non c’è niente di scritto. Bisogna andare in campo e noi faremo la nostra partita. Pensiamo al nostro“, dichiara Bolelli.
“Oggi nel complesso abbiamo disputato un buon match, soprattutto nel primo set riuscendo a fare subito il break. Questo ci ha permesso di giocare un po’ più tranquilli il primo set. Poi il secondo set è stato una lotta fino al tie-break, non siamo riusciti ad avere nessuna chance di break. Comunque poi abbiamo giocato un buonissimo tie-break“, aggiunge il bolognese dopo la vittoria odierna.
Vavassori ha poi analizzato così il match di oggi: “Non era facile rispondere ma siamo stati molto solidi al servizio e a rete, abbiamo chiuso bene gli spazi. Copriamo bene il campo e non facciamo giocare tranquilli i nostri avversari, soprattutto in risposta. Comunque sia, ci sono ancora dei margini di miglioramento da parte nostra in risposta. Però anche al tie-break abbiamo dimostrato di giocare in maniera molto solida. Ottimi punti, dobbiamo continuare così“.
“Quest’anno siamo molto più consapevoli, entriamo in campo con fiducia. Gli avversari ci affrontano in maniera completamente diversa. L’anno scorso eravamo degli underdog, quest’anno arriviamo da teste di serie numero 3 e, diciamo, con altre mire. Abbiamo dimostrato ad Adelaide di essere una delle coppie più in forma e ci stiamo confermando anche questa settimana, poi il meglio deve ancora venire. Contro tutte le altre coppie, sappiamo di dover cercare di imporre il nostro gioco e di continuare a crescere il più possibile anche in risposta. Ci stiamo divertendo, stiamo lavorando bene, quindi speriamo di continuare così“, ha concluso il piemontese.
Dichiarazioni da Vanni Gibertini