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Anticipo del paracadute per Cremonese e Sampdoria: ora i blucerchiati sperano

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È già stato ribattezzato “salva Sampdoria” l’emendamento che è stato deliberato durante l’assemblea della Lega di Serie A nella giornata di ieri, mercoledì 24 maggio.

Secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, infatti, le società del massimo campionato italiano di calcio hanno acconsentito alla richiesta delle squadre già retrocesse (Cremonese e blucerchiati) di vedersi anticipato il 40% del cosiddetto “paracadute”.

Si tratta di una somma in denaro che la Lega versa alle squadre che scendono in Serie B e che viene calcolato in base al numero di stagioni trascorse nella massima divisione.

Grigiorossi e liguri si vedranno riconoscere già nella giornata di domani il 40% di quanto spetta loro che, in concreto, può essere quantificato in 4 milioni di euro per i lombardi (totale 10 milioni) e di 10 milioni per i blucerchiati (totale 25 milioni).

Questo permetterebbe alla Samp di onorare la scadenza degli stipendi, ma c’è un condizionamento. Il “paracadute”, infatti, viene erogato a patto che il club che ne beneficia si iscriva effettivamente alla Serie B nella stagione successiva.

Uno scenario che appare scontato per la Cremonese, non così per i blucerchiati che stanno cercando di evitare il fallimento.

La mossa della Lega, dunque, va soprattutto nella direzione della società con sede a Genova: una boccata d’ossigeno per far fronte alle incombenze più stringenti e un gesto che agevola la prosecuzione dei discorsi sulla cessione da parte dell’azionista di maggioranza del club Massimo Ferrero.

In questo senso, è sempre più forte la candidatura di Andrea Radrizzani, già patron del Leeds, a discapito di Alessandro Barnaba, che invece controlla il Lille.

Foto: LaPresse