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“Ruggero Tita e Marco Gradoni, le nuove superstar della America’s Cup”. I recon ufficiali esaltano gli italiani

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Luna Rossa

Ruggero Tita e Marco Gradoni sono le nuove superstar non solo della vela italiana, ma della America’s Cup: sarà affascinante vedere i loro progressi nella prossima edizione a Barcellona“. Con queste parole il sito ufficiale della competizione sportiva più antica ha incensato i due azzurri, che nell’ultima giornata di allenamenti si sono alternati al timone di Luna Rossa, sempre più impegnata a raccogliere dati con il prototipo LEQ12 in modo da costruire un AC75 che sia in grado di battagliare per la conquista della Vecchia Brocca. Ricordiamo che i recon ufficiali (gli osservatori) stilano report quotidiani sulle prestazioni dei vari equipaggi e li condividono con le altre squadre.

Ruggero Tita è il Campione Olimpico di Nacra 17 (insieme a Caterina Banti) e negli ultimi tre anni ha dominato questa classe: “Avrà un ruolo importante in Coppa America e sta combinando la campagna olimpica per Parigi 2024 con la campagna di Luna Rossa“. Il fresco 31enne (ha spento le candeline lo scorso 20 marzo) ha rilasciato alcune dichiarazioni, soffermandosi sull’ultima uscita in barca a Cagliari: “La brezza di 16-17 nodi era molto forte, siamo riusciti a navigare abbastanza bene. L’acqua era piatta, ma con un po’ di mareggiata sotto, quindi è stato un po’ difficile. Abbiamo fatto molti cambi di fiocco, poi il vento è calato“.

Il trentino ha fatto anche un confronto tra il Nacra 17 e il LEQ 12: “La differenza è che con le barche grandi sei coperto all’interno del pozzetto e la sensazione della velocità della barca è molto minore. Sul Nacra si rimane attaccati alla barca solo con le cinghie per i piedi, quindi si ha più coscienza della velocità, anche se si sta andando a metà della velocità“. L’azzurro sarà impegnato settimana prossima al Princess Sofia, tradizionale regata d’apertura della stagione per le classi olimpiche che si disputerà a Palma di Maiorca.

Foto: Ivo Rovira/America’s Cup