LIVE Tour Down Under 2023, Prologo in DIRETTA: Alberto Bettiol vince la cronometro condizionata dalla pioggia!

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LA CRONACA DELLA VITTORIA DI ALBERTO BETTIOL

11.06 Si chiude qui la DIRETTA LIVE del prologo del Tour Down Under 2023! Grazie per averci seguito e buon proseguimento di giornata!

11.05 Tra i possibili protagonisti della classifica generale si fa notare Jay Vine, nono a 14”. Benino Pello Bilbao a 20” che si mette alle spalle Simon Yates (+26”), Ben O’Connor (+27”), Jai Hindley (+44”) e Geraint Thomas (+45”). Fra gli italiani, dopo Bettiol il migliore è il neo-professionista Lorenzo Germani, ventesimo a 18”, Antonio Tiberi trentatreesimo a 25”.

11.04 Tra i delusi di giornata i due principali favoriti, Rohan Dennis ed Ethan Hayter: quindicesimo il primo a 17”, ventunesimo il secondo a 19”.

11.03 La top 10 del prologo del Tour Down Under, e di conseguenza la prima classifica generale:

1 BETTIOL Alberto EF Education-EasyPost 6:19
2 SHEFFIELD Magnus INEOS Grenadiers 0:08
3 JOHANSEN Julius Intermarché – Circus – Wanty 0:10
4 GROVES Kaden Alpecin-Deceuninck 0:11
5 GAZE Samuel Alpecin-Deceuninck 0:11
6 PAGE Hugo Intermarché – Circus – Wanty 0:12
7 MAYRHOFER Marius Team DSM 0:13
8 STEIMLE Jannik Soudal – Quick Step 0:13
9 VINE Jay UAE Team Emirates 0:14
10 MATTHEWS Michael Team Jayco AlUla 0:14

11.02 Non si nasconde dietro un dito Alberto Bettiol. Un prologo pazzo, aiutato anche dalle condizioni mutevoli di Adelaide. Partito fra i primissimi, non ha incontrato la pioggia che ha caratterizzato la giornata dopo le prime 10 partenze. Non è bastato il progressivo asciugamento del manto stradale, con Bettiol che può così tornare ad esultare.

11.00 “Sono molto felice e allo stesso momento mi sento molto fortunato. Non partivo con ambizioni di vittoria, ho corso bene ma non pensando al successo sapendo che c’erano corridori migliori di me a cronometro, soprattutto in un prologo così corto come questo. Il tempo australiano mi ha aiutato, ringrazio tutto il team che mi ha dato il supporto migliore possibile. La strategia era un po’ differente, ho chiesto alla squadra di partire per primo perché avrei potuto dire agli altri i segreti del circuito, sfortunatamente Honoré è caduto ma poi ho vinto io. Sono sorpreso ma felice, ora mi godrò questa maglia di leader, la vera gara inizia domani” le prime parole di Alberto Bettiol ai microfoni ufficiali della competizione.

10.55 Si arrende anche Chris Harper in 6’38”! ALBERTO BETTIOL VINCE IL PROLOGO DEL TOUR DOWN UNDER 2023!

10.54 Corbin Strong peggiora il suo tempo ed è quattordicesimo in 6’35”!

10.53 Lontanissimo Archbold, che chiude in 6’54”. Altri due passaggi e sarà festa per Alberto! Anche Harper è lontano al primo intertempo!

10.52 Un delusissimo Ethan Hayter chiude al ventunesimo posto in 6’38”. All’intertemp0o Archbold passa in 4’58”, Corbin Strong fa meglio di 10” ma non basta per sopravanzare Bettiol!

10.51 E Van Dijke deve anche abbandonare le speranze di un buon piazzamento a causa di una scivolata nella solita, malfamata curva a sinistra.

10.50 LONTANO ETHAN HAYTER! 4’52” il suo tempo, ora aumentano le chance di Bettiol!

10.49 Tim Van Dijke passa all’intertempo in 4’48”, valido solo per l’ottavo posto provvisorio.

10.48 E l’ultima partenza è di Chris Harper (Jayco-AlUla). TUTTI PARTITI!

10.47 Ora è il momento di Corbin Strong (Israel-Premier Tech).

10.46 Terzultima partenza, quella di Shane Archbold (Bora-Hansgrohe).

10.45 Al momento della partenza di Hayter, è così cambiata la top 10 provvisoria:

10.44 Partiti intanto anche gli ultimi due azzurri in gara, Gianni Moscon (Astana-Qazaqstan) e Filippo Baroncini (Trek-Segafredo), fra pochissimo Ethan Hayter.

10.43 Queste ultime partenze stanno stravolgendo la classifica. Miles Scotson è decimo provvisorio in 6’35”.

10.41 E abbiamo un nuovo componente del podio! Julius Johansen (Intermarché-Circus-Wanty) si inserisce al terzo posto provvisorio in 6’29”.

10.40 I crono però migliorano sempre di più! Altro 6’32”, fatto registrare dal tedesco Marius Mayrhofer (Team DSM).

10.39 Partito il francese Bryan Coquard (Cofidis). Tra poco toccherà all’ultimo grande pericolo per Bettiol, Ethan Hayter.

10.38 Buona prova per Jay Vine (UAE Team Emirates): quinto posto assoluto in 6’32”.

10.37 Questa dunque la top 10 provvisoria, con undici corridori che devono prendere il via:

10.36 Entra in classifica anche Derek Gee: il canadese è decimo in 6’37”.

10.33 Intanto discreta prova anche per Antonio Tiberi, che chiude in 6’44. Ventiquattresimo posto per lui, ma chiude avanti a O’Connor di due secondi.

10.32 CI VA VICINO MAGNUS SHEFFIELD! L’americano della Ineos-Grenadiers ferma il cronometro sul 6’27”, a otto secondi da Bettiol, ed è secondo!

10.31 E si arrende Rohan Dennis! Cronometro che si ferma sul 6’35”, valido solo per il sesto posto! Un problema in meno per Bettiol!

10.30 DIETRO ROHAN DENNIS! 4’50” il suo intertempo, Bettiol ha un margine di 11”!

10.29 6’46” il tempo di O’Connor. Discreto, ma fa peggio di Pello Bilbao.

10.27 Anche perché i vari tempi si stanno attestando tutti di poco sotto i sette minuti. Con uno specialista di questa portata, il limite può abbassarsi ancora.

10.25 L’australiano, due volte campione mondiale a cronometro, corre praticamente sulle strade dove è cresciuto, essendo nativo di Adelaide. Saprà come muoversi anche in condizioni come quelle di oggi.

10.24 Ed infine uno dei grandi favoriti di oggi, il padrone di casa Rohan Dennis (Jumbo-Visma).

10.23 Poi la grande speranza azzurra, Antonio Tiberi (Trek-Segafredo).

10.22 Ora è il momento di Ben O’Connor (AG2R-Citroen), che vorrà dire la sua nella generale.

10.21 Parte ora Fabio Felline, poi un trittico di partenze da tenere d’occhio.

10.19 Altissimo il tempo di Alessandro Covi, che ferma il cronometro sul 7’25”. Più che una prova contro il tempo, una sgambata per il Puma di Taino.

10.16 Al momento però non ci sono miglioramenti tali da aggiornare la classifica dei primi 10:

10.15 La vittoria è dunque ancora tutta da decidere: Bettiol potrebbe ritrovarsi beffato dopo essere stato a lungo in testa.

10.12 6’39” per l’australiano Luke Plapp della Ineos-Grenadiers. Il rettilineo finale in piastrellato è praticamente asciutto: situazione che può venire incontro agli specialisti che devono ancora partire.

10.11 La pioggia si è placata, ma restano alcune chiazze di bagnato sull’asfalto che possono diventare parecchio pericolose.

10.10 Buono l’intertempo di Marc Brustenga (Trek-Segafredo): si installa in top 10 grazie ad un crono di 6’37”.

10.09 Con la partenza di Jarrad Drizners (Lotto-Dstny), sono in 100 ad aver preso il via a questo Tour Down Under.

10.07 Altro australiano sui blocchetti di partenza, è Simon Clarke (Israel-Premier Tech).

10.05 Dopo il lampo di Michael Matthews, continuano a non esserci dei tempi interessanti.

10.03 Ora i corridori più insidiosi per l’azzurro sono gli specialisti. Occhi e orecchie su Rohan Dennis, che partirà fra una ventina di minuti.

10.00 Intanto Alberto Bettiol se la prende comoda, rimanendo sempre sulla piazzola del miglior tempo provvisorio.

9.57 Cambia dunque così la top 10 provvisoria:

9.54 Non ce la fa Michael Matthews! Ci ha provato l’australiano correndo la crono a tutta, ma si ferma a 6’33”, valido per il quarto posto! I migliori possono dunque spingere!

9.52 7’03” per Geraint Thomas! Era uno dei potenziali favoriti di oggi, uno scoglio in meno per Bettiol!

9.51 Anche se nella parte centrale del tracciato la pioggia sta tornando a farsi sentire. A farne le spese è Michael Matthews (Jayco-AlUla), partito con la pettorina numero 1.

9.49 Attenzione perché c’è anche Geraint Thomas in strada. Altro ‘termometro’ per le condizioni dell’asfalto.

9.47 E finalmente una variazione nelle prime posizioni! Lo spagnolo della Bahrain-Victorious si inserisce in ottava posizione con il tempo di 6’38”.

9.46 Fa capolino Pello Bilbao: si inserisce nella top 10 al primo intertempo fermando il cronometro in 4’53”.

9.44 Arriva una prova discreta di Robert Stannard (Alpecin-Deceuninck) in 6’44”, ma non basta nemmeno per la top 10.

9.42 Si continua a fare fatica a scendere sotto i cinque minuti nel primo intertempo. A meno di miglioramenti repentini delle condizioni o prove maiuscole, la classifica rischia di rimanere identica fino alla fine.

9.40 Altra partenza da tenere d’occhio: quella di Pello Bilbao (Bahrain-Victorious).

9.39 Per farvi capire le condizioni in cui si sta correndo, basti capire che al momento la top 10 non è minimamente cambiata:

9.37 L’australiano Zac Marriage, il più giovane in gara con i suoi 19 anni e 66 giorni, arriva in 7’03”, ma è più interessante vedere come siano di nuovo parecchi gli ombrelli aperti all’arrivo.

9-36 Fra meno di dieci minuti avremo una controprova definitiva con Geraint Thomas (Ineos-Grenadiers).

9.35 Anche perché tornano a fare capolino delle gocce di pioggia sulle telecamere, segno che il tempo si sta guastando nuovamente.

9.33 Anche Jai Hindley si sta risparmiando. 5’10” il primo intertempo, 7’02” all’arrivo. Ha preferito non rischiare.

9.31 Ora è il turno di un ciclista in cerca di riscatto, Marc Hirschi (UAE Team Emirates).

9.30 In tutto questo, a goderne è Alberto Bettiol, che rimane appollaiato nella piazzola del primo posto provvisorio.

9.28 Tanto è vero che anche un buonissimo specialista come Mattia Cattaneo deve accontentarsi del diciannovesimo tempo in 6’49”. Al momento sembra impossibile andare sotto il muro dei 6’40”.

9.27 Tornando al maltempo, non è un caso che i migliori tempi si siano fatti registrare nelle prime otto prove, con i corridori capaci di andare oltre i 50 all’ora. Dopo Samuel Gaze, ancora secondo, le medie sono crollate.

9.26 Ed ora è il momento di uno dei big della corsa, il padrone di casa Jai Hindley (Bora-Hansgrohe)!

9.24 E infatti arriva un’altra scivolata, sempre nella stessa curva! A farne le spese è Jenson Plowright (Alpecin-Deceunink), che chiude in 6’57”.

9.23 La pioggia sembra essersi arrestata del tutto. Il problema ora è l’asfalto rimasto assai viscido, soprattutto nel tratto finale.

9.21 Partito anche Manuele Boaro (Astana-Qazaqstan).

9.20 Ed arriva un’altra caduta, questa volta di Sean Quinn (EF Education-Easypost). Arrivata nello stesso punto di Hamilton e di Honoré, quella curva a sinistra ha un asfalto davvero infido.

9.18 C’è da dire che in molti corridori stanno procedendo sulle uova, con il solo scopo di portarsi a casa la pelle.

9.17 In queste condizioni, il tempo di Bettiol sembra inavvicinabile. Ora è il turno di Mattia Cattaneo (Soudal-Quick Step).

9.15 6’45” il tempo del britannico, che è quindicesimo al traguardo.

9.13 Va piano anche Yates! 4’56”, crono alto per uno che a cronometro non va con il freno a mano tirato.

9.12 Fanno capolino alcuni tempi che si avvicinano ad una media oraria di 50 all’ora, ma la top 10 non cambia minimamente. Riepiloghiamo gli italiani: detto di Bettiol e Germani, Leonardo Basso è ventiquattresimo in 7’08”, trentaduesimo Davide Cimolai in 7’19”.

9.09 Lo scorso anno si portò a casa anche una cronometro importante: era la seconda tappa del Giro d’Italia, con partenza ed arrivo a Budapest.

9.08 Arriva il momento di uno dei big della corsa: Simon Yates (Jayco-AlUla).

9.06 Questa la top 10 provvisoria:

1 BETTIOL Alberto 6.19 52.243
2 GAZE Samuel 6.30 0.11 50.769
3 PAGE Hugo 6.31 0.12 50.639
4 LEDANOIS Kévin 6.34 0.15 50.254
5 BEVIN Patrick 6.36 0.17 50.000
6 VINK Michael 6.36 0.17 50.000
7 GERMANI Lorenzo 6.37 0.18 49.874
8 MORIARTY James 6.38 0.19 49.749
9 GOGL Michael 6.40 0.21 49.500
10 BYSTRØM Sven Erik 6.40 0.21 49.500

9.05 Si stanno però vedendo alcuni tempi abbastanza sotto i sette minuti, segno che probabilmente le condizioni sono in via di miglioramento.

9.03 L’intensità della pioggia sembra essere leggermente calata, ma il rettilineo finale composto da vere e proprie piastrelle rimane insidiosissimo.

9.01 Tempo interessante di Sven Erik Bystrom (Intermarché-Circus-Wanty), che ferma il cronometro in 6’40” e si installa in nona posizione.

9.00 Scivolata di Mikkel Honoré nelle fasi finali del tracciato, fortunatamente senza troppe conseguenze. La sua bici ha completamente perso aderenza; poco dopo viene imitato anche da Chris Hamilton nello stesso punto.

8.59 Chris Hamilton riesce a scendere sotto il muro dei cinque minuti alla prima fotocellula, ma i tempi si sono inevitabilmente abbassati.

8.58 Pioggia sempre più intensa sulla corsa.

8.56 Arriva anche Caleb Ewan, in 7’08” è quindicesimo. Resta in testa Bettiol.

8.54 Alto il tempo di Chris Froome, oltre i sette minuti. Ma la pioggia ora è assai visibile.

8.53 Fra gli ultimi arrivi, l’unico tempo vagamente interessante è quello di Leo Hayter (Ineos-Grenadiers), ottavo provvisorio in 6’43”.

8.52 Sul percorso anche Caleb Ewan, che veste la maglia della Nazionale Australiana.

8.51 Non per niente, gli intertempi si stanno alzando. In molti arrivano alla prima fotocellula con un tempo superiore ai cinque minuti.

8.50 Questo peggioramento repentino delle condizioni climatiche potrebbe rallentare i corridori e, di conseguenza, strizzare l’occhio alla prova di Bettiol.

8.49 Il tempo non è dei migliori ad Adelaide: molta umidità sull’asfalto, si vede anche qualche ombrello aperto sul percorso.

8.47 E parte anche Chris Froome (Israel-Premier Tech), ancora a caccia della gamba dei bei tempi.

8.46 Con l’arrivo di Harrison Woods (Cofidis), ci sono i primi 10 tempi. Ancora in testa Bettiol.

8.45 E attenzione al prossimo partente: si tratta di Leo Hayter (Ineos-Grenadiers), vincitore dell’ultimo Giro d’Italia U23.

8.44 Subito battuto da Samuel Gaze (Alpecin-Deceuninck), che fa meglio di Page per un solo secondo.

8.42 Hugo Page si piazza al secondo posto provvisorio in 6’31”.

8.41 Al blocchetto di partenza Leonardo Basso (Astana-Qazaqstan), terzo azzurro in gara.

8.40 E passa in testa l’azzurro! 6’19” il suo tempo, media oltre i 52 all’ora.

8.39 Bettiol aveva il miglior tempo al primo intertempo in 4’39”, può subito settare un crono interessante.

8.38 Fa subito meglio Ledanois, che passa in testa in 6’34”.

8.37 Abbiamo il primo tempo: Moriarty conclude la sua prova in 6’38”, media di 49,7 km/h.

8.36 Altro italiano in gara, è Lorenzo Germani della Groupama-FDJ.

8.35 Seguito poi dal francese Hugo Page (Intermarché-Circus-Wanty).

8.34 Non ci vorrà molto per avere i primi tempi all’arrivo. Parte intanto Patrick Bevin (Team DSM).

8.33 E il quarto partecipante batte bandiera italiana: è il momento di Alberto Bettiol (EF Education-Easypost). Sono 139 gli atleti in gara.

8.31 Il secondo in gara è il francese Kevin Ledanois (Arkea-Samsic).

8.30 Parte James Moriarty, inizia il Tour Down Under 2023 e conseguentemente la stagione ciclistica!

8.28 Ci siamo, manca pochissimo alla partenza del Tour Down Under. Il primo corridore sulla strada sarà l’australiano James Moriarty. Dopo di lui, una partenza al minuto.

8.25 Non solo Thomas tra i favoriti. Jai Hindley (Bora-Hansgrohe), vincitore del Giro d’Italia, è a caccia della stagione della conferma. Ci aspettiamo fuochi d’artificio anche da Simon Yates (Jayco-AlUla) e da Pello Bilbao (Bahrain-Victorious), da sempre due corridori assai frizzanti.

8.22 Ci sono anche nomi illustri che si giocheranno la vittoria fino a domenica. Spicca, tra le altre, la presenza di Geraint Thomas (Ineos-Grenadiers), ancora in sella a trentasei anni e mezzo suonati.

8.19 In virtù di questo, prepariamoci a vedere una lotta serrata per la vittoria. Tra i favoriti c’è Rohan Dennis (Jumbo-Visma), che fa sempre sentire la propria voce quando si tratta di prove a cronometro. Ma da attenzionare anche la prova di Ethan Hayter (Ineos-Grenadiers), sempre più in crescita e con tanta voglia di stupire.

8.16 Percorso senza difficoltà altimetriche, ma con strade assai tortuose, che permetteranno agli specialisti di giocarsi la prima maglia di leader dell’anno 2023.

8.13 La prima gara della stagione comincerà con un cronoprologo di cinque chilometri e mezzo con partenza ed arrivo ad Adelaide.

8.10 Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE del prologo del Tour Down Under 2023! Si apre la stagione ciclistica internazionale con il ritorno delle gare in Australia!

Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE del prologo del Tour Down Under 2023! La stagione ciclistica torna ad aprirsi in Australia dopo un’assenza di due anni; si comincia con un cronoprologo di cinque chilometri e mezzo con partenza e arrivo ad Adelaide, che consegnerà ai posteri il primo leader della corsa oceanica.

Un percorso adatto perlopiù agli specialisti delle prove contro il tempo: strada con ben pochi avallamenti, ma con strade assai tortuose e diverse curve, affine a corridori potenti. Potrebbe fare faville il beniamino di casa Rohan Dennis (Jumbo.Visma), che quando si tratta di sprigionare i propri cavalli è sempre in prima linea, ma potrebbe dire la sua anche Ethan Hayter (Ineos-Grenadiers), sempre più in crescita a cronometro. Potrebbe trovare un bel piazzamento anche Mattia Cattaneo (Soudal-Quick Step).

Altro corridore capace di piazzarsi bene è Geraint Thomas (Ineos-Grenadiers); il gallese è anche uno dei favoriti per la vittoria finale e potrà guadagnare qualche secondo in ottica classifica generale. Ad insidiarli ci saranno Simon Yates (Jayco-AlUla), il vincitore del Giro d’Italia Jai Hindley (Bora-Hansgrohe) e lo spagnolo Pello Bilbao (Bahrain-Victorious), adattissimo a questi percorsi.

Il prologo del Tour Down Under comincerà alle ore 8.30 con la partenza del primo corridore, l’australiano James Moriarty della CCACHE x Par Küp; OA Sport seguirà l’evento in tutta la sua interezza per non perdere nemmeno una pedalata. BUON DIVERTIMENTO!

Foto: LaPresse