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Formula 1

F1, Christian Horner: “Non il sabato che sognavamo, ma l’importante sarà la gara di domani”

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Non il sabato che sognava la Red Bull. Oggi la Sprint Race del Gran Premio di San Paolo, ventunesimo e penultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2022, ha messo in mostra una delle versioni più deludenti del “Drink Team” dell’intera stagione. Sul tracciato di Interlagos, infatti, la scuderia di Milton Keynes ha vissuto una delle giornate più complicate della sua intera annata.

Dopo una serie di weekend letteralmente dominati sotto ogni punto di vista, oggi la RB18 ha corso in difesa, anche se la gara si sviluppava solamente sui canonici 100 chilometri della prova “sprint”. Max Verstappen, dopo aver comandato a lungo, si è dovuto accontentare della quarta posizione (pagando anche la scelta della gomma media) precedendo proprio Sergio Perez che, invece, è risalito dalla nona posizione.

Entrambi i piloti hanno parlato apertamente di “mancanza di prestazioni” con Mercedes e Ferrari superiori. Il team principal Christian Horner ammette le difficoltà, ma prova a guardare il bicchiere mezzo pieno: “Anche se non abbiamo vissuto una delle giornate migliori del campionato, Sergio Perez ha guadagnato un punto nel confronto diretto con Charles Leclerc (ora si trova a +6 ndr). Con Max Verstappen avevamo scelto di partire con la gomma media ma, evidentemente, non è stata la scelta azzeccata. Avevamo timore che la soft non fosse ideale per noi e, invece, Checo ha coperto la distanza senza problemi tenendo a distanza Charles”. 

F1, GP San Paolo 2022. Mercedes trionfa nella Sprint con George Russell. Carlos Sainz 2° d’orgoglio

Il team principal di origine inglese prosegue nel suo racconto: “Quello che conta, però, è la gara di domani. Dobbiamo continuare a spingere e permettere a Checo di consolidare la sua seconda posizione. Cosa ci aspettiamo? Due Mercedes davanti pronte a vincere, noi e due Ferrari che saranno della partita. Una gara tutt’altro che scontata”. 

Foto: LPS Xavi Bonilla