Seguici su

Ciclismo

Giro di Lombardia 2022, Mikel Landa: “Per un momento ho pensato di potermela giocare”

Pubblicato

il

Un Giro di Lombardia d’orgoglio per Mikel Landa. Il corridore spagnolo della Bahrain-Victorious è stato in lizza fino agli ultimi chilometri per portarsi a casa la Classica delle Foglie Morte, resistendo con le unghie e con i denti agli scatti di Tadej Pogacar ed Enric Mas e arrendendosi soltanto sull’ultima ascesa del San Fermo della Battaglia.

Il terzo è il mio posto – scherza Landa, quest’anno spesso piazzato come all’ultimo Giro d’Italia – ma sono molto felice. Questa corsa mi piace tantissimo, non sono mai arrivato qui nella forma migliore ma questa volta sono arrivato nella condizione giusta per potermela giocare“.

Ci ha provato a restare in scia a due corridori in condizioni straripanti come lo sloveno ed il connazionale della Movistar, ma per un po’ ha creduto anche nel bersaglio grosso: “In un momento ho pensato di poter sorprendere Pogacar e Mas, poi è diventato difficile. Sapevo invece di avere margine su chi mi era dietro“.

Tadej Pogacar torna padrone dopo lo smacco al Tour de France: doppietta al Lombardia, che volata contro Mas

Una giornata importante per il ciclismo spagnolo, poiché era l’ultima volta per un movimento delle due ruote come Alejandro Valverde: “Oggi chiude la carriera il miglior ciclista della nostra Nazione degli ultimi vent’anni, ma oggi avere due iberici sul podio è un gran segnale per il nostro ciclismo“.

Foto: LaPresse