Seguici su

Senza categoria

Atletica, Golden Gala 2022: tutte le stelle. Presenti una valanga di medagliati olimpici, Stano e Tamberi le punte azzurre

Pubblicato

il

Manca poco all’attesissimo Golden Gala Pietro Mennea di Roma, in programma domani giovedì 9 giugno. Lo Stadio Olimpico ospita la 42esima edizione dell’evento inserito nel circuito di Diamond League e farà da sfondo a una vera e propria parata di stelle: scopriamole tutte!

Iniziando dalla velocità, ove purtroppo ha dato forfait il grande Marcell Jacobs, assisteremo ad un super duello nei 100 metri maschili tra gli americani Fred Kerley, argento olimpico sulla distanza e Marvin Bracy, bronzo ai Mondiali indoor di Belgrado (60 metri).

Nei 200 ecco i tre tasselli della fenomenale 4×100 azzurra Fausto Desalu, Filippo Tortu e Lorenzo Patta che dovranno vedersela con ossi duri quali il canadese Aaron Brown e il trinidegno Jereem Richards, finalisti a Tokyo. Imperdibili i 200 metri femminili: la giamaicana Elaine Thompson-Herah, tre ori agli ultimi Giochi (100, 200 e 4×100), sfiderà la bahamense Campionessa Olimpica dei 400 Shaunae Miller-Uibo, la britannica oro mondiale dei 200 Dina Asher-Smith, la straordinaria veterana statunitense Allyson Felix (alla sua ultima gara a Roma prima del ritiro) e l’oro mondiale indoor dei 60 metri, l’elvetica Mujinga Kambundji.

Atletica, Golden Gala 2022: programma, orari, tv, streaming. Parata di stelle azzurre: Tamberi, Tortu, Stano e tanti altri

Rimaniamo sulla pista: ci sarà da divertirsi con lo scontro diretto negli 800 metri fra l’ugandese Halimah Nakaayi, sul gradino più alto del podio nella rassegna iridata di Doha (2019) e la baby-fenomena americana classe 2002 Athing Mu, che vanta già all’attivo due allori olimpici e quest’anno ha avvicinato la barriera dell’1’55”.

Nei 100 ostacoli femminili la dominatrice dell’ultima rassegna a cinque cerchi, Jasmine Camacho-Quinn, se la vedrà con la giamaicana Megan Tapper, bronzo nella capitale nipponica lo scorso anno. Sui 400 l’idolo dell’isola caraibica di Saint George’s, Kirani James, dovrà fare i conti con l’esperto rappresentante del Botswana Isaac Makwala, mentre per quanto riguarda i 3000 siepi il favorito è il keniota oro a Rio 2016 Conseslus Kipruto.

Il marciatore azzurro Massimo Stano, dominatore della 20 km olimpica, si destreggerà su una distanza ben più breve del solito (3000 metri). Spazio all’epico duello nel salto in alto fra Gianmarco Tamberi ed il qatariota Mutaz Essa Barshim, vincitori ex-aequo a Tokyo; nel lungo femminile la tedesca Malaika Mihambo (oro agli ultimi Giochi) affronterà la Campionessa del Mondo indoor, la serba Ivana Spanovic-Vuleta e scenderà in pedana anche l’azzurra Larissa Iapichino.

Infine il lancio del disco, con la riedizione della finale a cinque cerchi: troveremo lo svedese Daniel Stahl, il connazionale Simon Pettersson, l’austriaco Lukas Weisshaidinger, che proprio in quest’ordine componevano il podio olimpico.

Foto: Lapresse