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Roland Garros 2022: Jannik Sinner vola agli ottavi! Piegato Mackenzie McDonald, 11 set point annullati nel secondo

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Jannik Sinner si qualifica per la terza volta per gli ottavi di finale del Roland Garros. Dopo una partita complicata anche da un problema fisico occorso nel secondo set, l’altoatesino riesce a impedire che questa si allunghi, annullando 11 chance di pareggiare i conti all’americano Mackenzie McDonald e battendolo per 6-3 7-6(6) 6-3 in due ore e 51 minuti. L’attesa ora è per un ottavo di finale che lo vedrà coinvolto contro il russo Andrey Rublev, che ha vinto in quattro parziali sul cileno Cristian Garin.

Dopo tre game di servizio tranquilli, Sinner si fa sentire spostando McDonald e giocando la palla corta per il 15-30 nel quarto, ma l’americano si salva con più meriti propri (una prima e un dritto) che demeriti dell’italiano (ammesso che sia un demerito un dritto fuori su lungo scambio dopo averlo comunque impostato bene). Con il quinto game arriva anche la prima palla break a favore del numero 2 azzurro, che non concretizza dopo un lungo scambio giocando il dritto conclusivo in rete. La seconda opportunità è quella buona: serve&volley sulla seconda di McDonald, ma Sinner in quella situazione ha il rovescio incrociato che lo porta sul 4-2. Lo statunitense cerca di allungare gli scambi e si guadagna un’immediata chance del controbreak, neutralizzata da una seconda al corpo. Il 5-2 arriva rapido, ed in 38 minuti il 6-3 è cosa fatta.

Nel secondo gioco del secondo set McDonald prova a cambiare le carte in tavola andando sul 15-30, ma per Sinner questo non è un problema, nel senso che mai corre rischi. Sul 2-2 arriva il game più lungo con tre palle break a favore dell’italiano, sulle quali McDonald è bravo sia in spinta che con il servizio. In un paio di occasioni Jannik spreca situazioni ideali, come sulla palla che alla fine concede il 2-3 a McDonald dopo 26 punti (dritto in avanzamento appena largo). Il contraccolpo psicologico si riassume in tre errori di dritto e due chance di 2-4 a favore dell’USA, che gioca un gran lob sulla discesa a rete obbligata di Sinner e ribalta le sorti del parziale.

Perché Jannik Sinner ha chiamato il fisioterapista al Roland Garros? Medical time out dopo il secondo set

Dopo il 5-2 di McDonald l’italiano chiama il fisioterapista, lamentando un problema al ginocchio sinistro, già fasciato nella parte alta fin dall’inizio. Arrivano tre set point per il californiano, ben annullati, che poi diventano cinque, ma Sinner tiene per il 3-5. Il game è lottato e ci sono anche parecchi numeri, come un magnifico lob di polso dell’italiano. I set point sprecati dall’USA salgono a dieci, e alla sesta palla break l’azzurro riesce finalmente a ridurre lo svantaggio, approfittando anche di una psicologia che non è esattamente d’aiuto per McDonald. Punti impiegati: di nuovo 26. Il fisioterapista torna e decide che il medical time out non serve, ma sul 5-6 arriva l’undicesima chance di chiudere per l’USA con un gran scambio chiuso via palla corta di dritto. Tanto per cambiare, Sinner viene a rete e le due volée sono vincenti. Si arriva al tie-break, e l’altoatesino, pur sempre avanti, non trova realmente l’allungo decisivo. Finalmente arriva l’8-6, e con esso anche la chiusura di un parziale durissimo grazie a una bella prima. Tra una questione e l’altra, i minuti sono 94.

Rinvigorito dal fatto di aver scampato qualcosa di notevole in precedenza, Sinner trova subito il break nel terzo set, e lo fa a 15 con una grande risposta incrociata che gli vale gli applausi del Court Simonne Mathieu. Da quel momento in poi non ci sono più problemi per l’altoatesino, che non offre mai alcuna chance al suo avversario, peraltro abbastanza demoralizzato. C’è anche la sensazione che il vantaggio possa diventare ancora più ampio, ma quel che rimane del match il 2001 di San Candido lo chiude con sicura tranquillità, sorridendo e poi lanciando mimiche facciali grintose verso gli ottavi di finale.

Statistiche tutto sommato simili per i due, e anche per certa misura un po’ “da terra rossa”: 32-41 il conto vincenti-gratuiti di McDonald, 40-49 quello di Sinner. Per l’italiano meno prime in campo (57%-74%), ma più incisività in termini di punti vinti sia con questa (75%-61%) che con la seconda (57%-50%).

Foto: LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI – LivePhotoSport.it