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Ciclismo

LIVE UAE Tour 2022, tappa di oggi in DIRETTA: Pogacar vince ed è il nuovo leader. Filippo Ganna sfiora la maglia

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13.50 Dalla quarta tappa dell’UAE Tour 2022 è tutto. Appuntamento a domani per la quinta frazione! Grazie a tutti per averci seguito e buon proseguimento di giornata!

13.46 ECCO LA NUOVA TOP 10 DELLA CLASSIFICA GENERALE:

1. Tadej POGACAR UAE TEAM EMIRATES SLO 14h 02′ 34”
2. Filippo GANNA INEOS GRENADIERS ITA + 2”
3. Aleksandr VLASOV BORA – HANSGROHE RUS +13”
4. Adam YATES INEOS GRENADIERS GBR  +15”
5. Neilson POWLESS EF EDUCATION – EASYPOST USA +23”
6. João ALMEIDA UAE TEAM EMIRATES POR +28”
7. Pello BILBAO BAHRAIN – VICTORIOUS ESP +35”
8. Oscar RODIRGUEZ MOVISTAR TEAM ESP +38”
9. Ruben Antonio GUERREIRO EF EDUCATION – EASYPOST +40”
10. Geoffrey BOUCHARD AG2R CITROEN TEAM FRA 41”

13.44 ECCO LA TOP 10 DI OGGI:

  1. POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 4:49:24
  2. YATES Adam INEOS Grenadiers +0:00
  3. VLASOV Aleksandr BORA – Hansgrohe +0:00
  4. GUERREIRO Ruben EF Education-EasyPost +0:03
  5. HOWSON Damien Team BikeExchange – Jayco +0:03
  6. BARDET Romain Team DSM +0:03
  7. HINDLEY Jai BORA – Hansgrohe +0:03
  8. BOUCHARD Geoffrey AG2R Citroën Team +0:03
  9. HIRT Jan Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux +0:03
  10. BILBAO Pello Bahrain – Victorious +0:03


13.42 Niente da fare purtroppo per Ganna. Pogacar è riuscito a creare un buco di tre secondi e si è così aggiudicato la maglia di leader grazie all’abbuono della vittoria (10”).

13.41 Vittoria numero 31 in carriera per lo sloveno. Davvero pazzesca la sua progressione nel finale.

13.40 Restiamo in attesa di capire se Ganna è riuscito a prendere la maglia. Forse Pogacar ha creato un buco prima del traguardo.

13.39 VINCE TADEJ POGACAR! Secondo Adam Yates e terzo Vlasov.

13.38 PARTE POGACAR!

13.38 200 metri!

13.37 Ritmo altissimo!

13.36 800 metri all’arrivo, gruppo compatto!

13.35 Anche stavolta dura poco l’allungo. Rientra il gruppo con Ganna! 1 km all’arrivo!

13.35 Accelera ancora Hirt e lo seguono tutti i big. 1,5 km all’arrivo.

13.35 Ora rallentano davanti e da dietro rientra un bel gruppetto con Filippo Ganna.

13.34 Riparte Hirt ma non si stacca nessuno.

13.34 Rimangono in sette davanti!

13.34 Il ceco non fa il vuoto e da dietro rientrano tutti i più forti.

13.33 Parte Hirt!

13.32 3 km all’arrivo, il gruppo perde unità ma i big sono tutti lì.

13.32 Nel frattempo Bissegger continua a perdere terreno. Ora lo svizzero ha un ritardo di 1’20” dalla testa della corsa. In poche parole: addio maglia di leader.

13.32 Il gruppo riprende il sestetto davanti! Gruppo di nuovo compatto.

13.30 Sale a 15” il vantaggio dei sei battistrada. 4,5 km all’arrivo.

13.28 Si è formato un gruppetto di sei corridori davanti. Oltre a Majka ci sono Harper, Mader, Guerreiro, Leknessund e Taaramae.

13.26 Rafael Majka molto attivo in questa fase. Il polacco tenta l’allungo. 5,5 km all’arrivo.

13.24 Si è staccato anche Bissegger! Già molto ampio il suo distacco (40”).

13.24 Rientrano in diversi corridori. Ora il gruppo principale conta circa 40 elementi. C’è ancora Filippo Ganna, mentre perde terreno Patrick Konrad.

13.22 Allungo di Pogacar! Con lui ci sono tutti i big. Si stacca Dumoulin.

13.20 Finisce il lavoro di Bennett e sale in testa il compagno Rafael Majka.

13.18 Foratura per Sebastian Henao (Astana Qazaqstan Team).

13.16 L’andatura continua ad essere alta ma il gruppo rimane comunque con tanti corridori (circa 50).

13.14 11 km all’arrivo! Ancora gruppo compatto.

13.12: Cambia l’uomo dell’UAE Emirates in testa al gruppo: è il turno di George Bennett.

13.10 Il gruppo è molto allungato. L’andatura che sta imprimendo Bjerg è davvero sostenuta.

13.08 Sale in testa al gruppo Mikkel Bjerg dell’UAE Emirates. Attenzione!

13.05 Finora nessun attacco dal gruppo. La salita è pedalabile e la strada è molto larga. 15,5 km all’arrivo.

13.03 Ripresi ufficialmente i due fuggitivi. Gruppo compatto!

13.01 Iniziano a staccarsi diversi corridori in fondo al gruppo. Tra questi Mark Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl Team) e Sam Bennett (BORA – hansgrohe).

12.58: Inizia la salita! Ora ci saranno 18,7 km al 5,7%. Nel frattempo stanno per essere ripresi Rastelli e Egholm.

12.56: In testa al gruppo tira l’Education First di Bissegger.

12.54: Crolla il vantaggio di Rastelli e Egholm. Ai due di testa è rimasto solo 1′ di vantaggio.

12.51 Raggiunte le quattro ore di corsa. 39,6 km/h è la media prima degli ultimi 22 km.

12.48 23 km all’arrivo. I due battistrada hanno ora poco più di due minuti di vantaggio sul gruppo (2’03”).

12.45: Nel frattempo ricordiamo i favoriti di oggi: il candidato numero 1 per il successo è sicuramente lo sloveno Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), ma attenzione anche al portoghese Joao Almeida (compagno di squadra di Pogacar), ad Adam Yates (INEOS Grenadiers) e ad Aleksandr Vlasov (BORA – hansgrohe).

12.41: Il gruppo alza il ritmo e riprende il terzetto davanti. Gli unici in fuga rimangono dunque Luca Rastelli e Jakob Egholm, che ora hanno soltanto 2’35” di vantaggio.

12.38: A 30 km dal traguardo la situazione è questa: Luca Rastelli e Jakob Egholm hanno 2’30” di vantaggio sul terzetto composto da Jasper Philipsen, Dmitry Strakhov e Jonas Rickaert e 3′ sul gruppo principale.

12.34: 14 km all’inizio della vera salita. I corridori dovranno percorrere 18,7 km al 5,7%.

12.31: Non sono ancora stati ripresi dal gruppo i corridori che hanno fatto la volata per il terzo posto nel secondo sprint intermedio, ovvero Jasper Philipsen, Dmitry Strakhov e Jonas Rickaert (Alpecin-Fenix). Il terzetto ha circa 35 secondi di vantaggio sul plotone principale.

12.28: Questa la classifica a punti virtuale dopo il secondo sprint intermedio:

1. Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix) BEL 43 punti
2. Dmitry Strakhov (Gazprom – RusVelo) RUS 33 punti
3. Stefan Bissegger (EF Education-EasyPost) SUI 21 punti
4. Mark Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl Team) GBR 20 punti
5. Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) ITA 16 punti

12.25: In seguito all’accelerata in gruppo prima dello sprint intermedio è calato sensibilmente il vantaggio dei due battistrada (ora 3’02”).

12.22: Luca Rastelli (Bardiani-CSF-Faizanè) vince il secondo sprint intermedio di giornata. Secondo ovviamente Egholm, mentre Philipsen conquista il terzo posto davanti al russo Dmitry Strakhov (Gazprom – RusVelo).

12:19: Piccola caduta in fondo al gruppo. I corridori coinvolti ripartono senza grossi problemi.

12.16: 2 km al secondo sprint intermedio. 4’06” il vantaggio dei due fuggitivi.

12.13: Il gruppo rallenta ancora e i due davanti tornano ad avere un vantaggio superiore ai 4′.

12.10: 41 km/h la media dopo tre ore di corsa.

12.07: Cala vistosamente il vantaggio dei due di testa. Ora il gruppo è a meno di 4′. 50 km all’arrivo.

12.04: Tra 10 km ci sarà il secondo sprint intermedio di giornata. Ricordiamo che il primo è stato vinto da Egholm davanti a Rastelli. Terzo il belga Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix).

11.58: Mancano 57 km al traguardo, tra una ventina di km si inizierà a salire. Situazione invariata

11.52: Si rialza di nuovo il gruppo e i due di testa ne approfittano per riconquistare oltre un minuto di vantaggio: 6’51” quando mancano 60 km al traguardo

11.45: Ricomincia il lavoro del gruppo da dietro. Quando mancano 47 km all’inizio della salita Rastelli ed Egholm hanno un vantaggio di 5’26”

11.38: Momento di tranquillità della corsa: vantaggio di 6’54” per i due fuggitivi quando mancano 68 km al traguardo. Tra circa 35 km si inizierà a salire, poi la salita vera e propria sarà negli ultimi 20 km

11.28: Continua a risalire il vantaggio dei due fuggitivi: a 76 km dal traguardo è di 6’54”

11.22: Superati i 100 km di gara. Rastelli ed Egholm hanno un vantaggio di 6’30” sul gruppo, ora lievissima discesa per una trentina di km

11.14: A 87 km dal traguardo vantaggio di 6’19” del duo di testa

11.06: Risale il vantaggio dei due battistrada con 6’03” di vantaggio sugli inseguitori

11.00: I due di testa hanno superato Al Mihtaraqah e nella lieve discesa hanno un vantaggio di 5’52” quando mancano 95 km al traguardo

10.55: E’ in corso la salita verso Al Mihtaraqah, situazione che si sta evolvendo con il gruppo che continua a rimontare rispetto ai due fuggitivi

10.49: Superati gli 80 km di gara, ne mancano 101 al traguardo

10.47: Il lavoro della UAE Team Emirates avvicina ulteriormente il gruppo, che al momento è allungato, alla coppia di testa che, a 102 km dal traguardo, ha ora un vantaggio di 5’52”

10.37: Sale sensibilmente il ritmo del gruppo sotto la spinta della UAE Team Emirates e scende di conseguenza il vantaggio di Rastelli ed Egholm che hanno perso più di un minuto negli ultimi 8 km. Ora, quando mancano 108 km al traguardo, il vantaggio dei due fuggitivi è 6’59”

10.33: Il vantaggio dei due battistrada è sceso a 7″59

10.29: Tra poco i ciclisti affronteranno una lieve salita che li porterà dai 100 metri slm di Ghub ai 294 di Al Mihtaraqah. Salita leggera che non creerà troppi problemi

10.26: Media di 43.373 km/h dopo i primi 60 km della tappa, Cavendish staziona in fondo al gruppo

10.22: Al km 62 il vantaggio di Rastelli ed Egholm raggiunge gli 8’04” su un gruppo che non si danna troppo l’anima al momento per rincorrere i due fuggitivi

10.18: Superata la prima, lieve asperità, ora il gruppo trova di fronte per i prossimi 80 km un terreno non completamente piatto ma con poche ondulazioni, prima di iniziare la leggera ascesa che porta alla salita di Jebel Jais

10.16: Il belga Philpsen ha regolato il gruppo al traguardo volante dopo 45 km, Cavendish è rientrato il gruppo dopo la caduta

10.13: Al km 54 nuovo rilevamento: il vantaggio dei due battistrada cresce a 7″59

10.06: Caduta per Cavendish e Pronskyi. Il britannico risale in sella e riparte. Quest’anno era già caduto nella quinta tappa del Tour dell’Oman

10.03: Sono stati percorsi 45 km dalla partenza ed è in atto una fuga a due con il cremonese Rastelli della Bardiani-CSF-Falzanè e il danese Jakob Egholm. I due hanno un vantaggio di 7’50” sul plotone. Lo sprint intermedio, appena disputato, è stato vinto da Egholm

9.58: A 34 km dalla conclusione della tappa che ne misura 181, inizia la salita di Jebel Jais: l’ascesa vera e propria è lunga circa 20 chilometri con pendenze intorno al 4-5% nella prima parte, tra il 5% e il 7% nella seconda, e che negli ultimi 2 km raggiungono anche punte del 9%. E’ qui, probabilmente, che si deciderà la tappa e buona parte dell’UAE Tour

9.55: La prima parte della frazione si dirige ai margini dei monti Hajar verso Ras al-Khaimah. La strada non è completamente piatta ma presenta una lieve salita fino ai 498 metri del primo traguardo volante al km 45

9.51: Quello di oggi sarà il primo di due arrivi in salita con l’ascesa di Jebel Jais che l’anno scorso vide il successo di Jonas Vingegaard e che quest’anno vede lo sloveno Tadej Pogacar come grande favorito

9.47: Questa la classifica generale dopo le prime tre tappe:

1. Stefan BISSEGGER EF EDUCATION – EASYPOST SUI 9:13:02 0:00
2. Filippo GANNA INEOS GRENADIERS ITA 9:13:09 0:07
3. Jasper PHILIPSEN ALPECIN-FENIX BEL 9:13:14 0:12
4. Tom DUMOULIN JUMBO-VISMA NED 9:13:16 0:14
5. Tadej POGACAR UAE TEAM EMIRATES SLO 9:13:20 0:18
6. João ALMEIDA UAE TEAM EMIRATES POR 9:13:24 0:22
7. Stefan DE BOD ASTANA QAZAQSTAN TEAM RSA 9:13:26 0:24
8. Aleksandr VLASOV BORA – HANSGROHE RUS 9:13:27 0:25
9. Neilson POWLESS EF EDUCATION – EASYPOST USA 9:13:30 0:28
10. Adam YATES INEOS GRENADIERS GBR 9:13:31 0:29

9.44: Grazie alla vittoria nella cronometro di 24 ore fa lo svizzero della Education First Stefan Bissegger guida la classifica con 7” di margine su Filippo “Top” Ganna

9.40: Buongiorno agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della quarta frazione dell’UAE Tour, la prima corsa a tappe del World Tour 2022

LA CRONACA DELLA TERZA TAPPA

Buongiorno e benvenuti amici e amiche di OA Sport alla DIRETTA LIVE della quarta frazione dell’UAE Tour! La corsa araba propone oggi il primo arrivo in salita della manifestazione nella lunga tappa di 181 chilometri da Fujairah Fort a Jebel Jais.

Complice la vittoria nella cronometro di 24 ore fa lo svizzero della Education First Stefan Bissegger guida la classifica con 7” di margine su Filippo “Top” Ganna, mentre il favorito per il successo finale Tadej Pogacar è momentaneamente quinto a 18”.

Cosa aspettarsi dal segmento odierno? Fino alle rampe dell’ascesa conclusiva il percorso è quasi del tutto piatto, la salita annovera pendenze intorno al 5% con un aumento delle difficoltà altimetriche negli ultimi duemila metri. Da segnalare i traguardi volanti posti rispettivamente al 45esimo e 138esimo chilometro.

Alessandro Covi: “Ora che ho vinto, sogno ancora più in grande. L’Amstel mi si adatta. Mondiale? Se Bennati chiama…”

Se volete ricevere aggiornamenti in tempo reale sul prosieguo della frazione non dovete far altro che seguire questa DIRETTA LIVE testuale. OA Sport vi terrà informati minuto per minuto sulla tappa il cui finale si preannuncia scoppiettante. I nostri aggiornamenti inizieranno dalle 10.00. Buon divertimento!

Foto: Lapresse