Seguici su

MotoGP

MotoGP, GP San Marino 2021. L’armata Ducati saprà fare quadrato attorno a Bagnaia contro Quartararo?

Pubblicato

il

Quest’oggi a Misano Adriatico andrà in scena il Gran Premio di San Marino, quattordicesimo atto del Motomondiale 2021. La competizione odierna potrebbe rivelarsi cruciale nella corsa al titolo iridato, poiché Francesco Bagnaia sembra intenzionato a lanciare un ultimo assalto a Fabio Quartararo, nonostante quest’ultimo sia forte di ben 53 punti di vantaggio nella classifica generale. Eppure il ventiquattrenne piemontese può e deve battere il ferro finché è caldo.

Pecco è reduce dalla prima vittoria della carriera, ottenuta sette giorni orsono ad Aragon e l’autodromo romagnolo gli si addice parecchio. Lo dimostrano i risultati dello scorso anno, quando ancora lontano dall’attuale competitività concluse una gara al secondo posto, perdendo poi un successo certo la settimana successiva a causa di un banale errore di deconcentrazione. Tuttavia il feeling con Misano è testimoniato soprattutto dalla strepitosa pole position ottenuta ieri, quando Bagnaia ha messo tutti in riga.

Ducati c’è e si vede, poiché nelle prime cinque caselle di partenza si contano ben quattro moto della Casa di Borgo Panigale. L’unico intruso è, appunto, Quartararo, che dovrà quindi guardarsi da una muta di Desmosedici GP 21 pronte a circondarlo. Chissà che in seno a Ducati non si sia fatto tesoro degli errori del passato, pianificando una strategia di gruppo allo scopo di dare una mano proprio alla propria punta di diamante. A un certo punto bisognerebbe essere prammatici e rendersi conto che, matematica o meno, l’unico concretamente ancora in corsa per il titolo è proprio Pecco.

Il leitmotiv del GP di San Marino è quindi rappresentato dalla sfida tra l’armata di Borgo Panigale contro Quartararo nella quale potrebbe inserirsi la variabile impazzita della pioggia. Non sono infatti esclusi rovesci, peraltro già presentatisi sull’autodromo nella giornata di venerdì. In caso di gara flag-to-flag occhio alle sorprese e agli stravolgimenti, come accaduto in Austria.

È proprio di situazioni imprevedibili che hanno bisogno tanti altri piloti italiani per provare a lasciare il segno. I vari Franco Morbidelli, Valentino Rossi e Andrea Dovizioso partiranno tutti dalle retrovie. C’è chi si deve ancora scrollare di dosso la ruggine di un periodo di inattività e c’è chi, invece, prova quantomeno a fornire una prova d’orgoglio dopo il ruzzolone di ieri.

MONDIALE PILOTI (13/18 GP)
214 – QUARTARARO Fabio (Yamaha)
161 – BAGNAIA Francesco (Ducati)
157 – MIR Joan (Suzuki)
137 – ZARCO Johann (Ducati)
129 – MILLER Jack (Ducati)
117 – BINDER Brad (Ktm)

MONDIALE COSTRUTTORI (13/18 GP)
250 – DUCATI
242 – YAMAHA
174 – SUZUKI
171 – KTM
135 – HONDA
97 – APRILIA

Foto: MotoGPpress.com

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *