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British Open 2021: Louis Oosthuizen, leader da record. Risalgono Morikawa e Dustin Johnson, out Migliozzi e Francesco Molinari

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Secondo giro concluso al Royal St. George per l’edizione numero 149 dell’Open Championship. E un pezzo di storia già c’è. La scrive Louis Oosthuizen: il sudafricano, con il -11 odierno, scrive automaticamente 129 colpi impiegati per coprire le prime 36 buche. Mai nessuno era riuscito, nella storia di questo Major, a fare di meglio: per lui grandissima precisione nel giungere subito in fairway (92.86%); la carta narra di un eagle, quattro birdie e due bogey.

Alle sue spalle si confeziona la rimonta di Collin Morikawa: l’americano chiude la seconda giornata alla piazza d’onore con -9 complessivo e -6 odierno, cedendo un colpo soltanto alla 15. -8 invece per il suo connazionale Jordan Spieth, che col suo -3 di oggi cede di una posizione e finisce braccato da un terzetto di gran valore: Dustin Johnson (15 posti recuperati via -5), Scottie Scheffler e il sudafricano Dylan Frittelli. Per loro lo score è di -7.

Buona parte del meglio di oggi, però, è nel gruppo dei settimi: l’argentino Emiliano Grillo rimonta 41 posizioni grazie al -6 che lo spedisce dalla zona pericolo direttamente sulle grandi vette. Sale anche il terzo sudafricano, Daniel Van Tonder (-4 oggi), insieme al connazionale Justin Harding, all’inglese Andy Sullivan e al tedesco Marcel Siem, del tutto redivivo (ultima vittoria 7 anni fa).

Altra scalata di rilievo quella di Jon Rahm: lo spagnolo, numero 2 del mondo, con il -6 odierno si va a prendere il -5 totale dopo una brutta giornata e la relativa 12a posizione insieme all’animale da Major rispondente al nome di Brooks Koepka. Poco più dietro, 17° a -4, il vincitore di un anno fa, Shane Lowry. Da segnalare anche la buca in uno dell’inglese Jonathan Thomson, alla 16, e l’unico passaggio del taglio tra gli amateur, quello del tedesco Matthias Schmid, molto bravo a trovare il -5 che lo porta al 41° posto con scalata di 86.

Non fortunati gli italiani: sia Guido Migliozzi che Francesco Molinari, per dei bogey di troppo (alla 15 e 17 dopo l’eagle alla 14 per il vicentino, tre consecutivi tra la 8 e la 10 per il torinese), finiscono fuori dal taglio per un solo colpo dopo le buone prestazioni di ieri. Per entrambi 78° posto a +2, con score odierni di +3 e +4 rispettivamente. Tagliati anche l’inglese Tyrrell Hatton, il tedesco Martin Kaymer, l’americano Patrick Reed e l’australiano Lucas Herbert tra gli altri. L’altro USA Will Zalatoris ha abbandonato per problemi alla schiena.

Foto: LaPresse

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