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Rugby a 7

Rugby Seven, un’Italia in crescita chiude al terzo posto la prima giornata a Mosca

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L’Italseven sfiora il colpaccio a Mosca dopo un avvio difficile, pareggiando con la Germania, ma la vittoria dei tedeschi sulla Russia la condanna al terzo punto nel girone. Così gli azzurri vanno ai quarti dove troveranno la forte Spagna.

Parte subito forte la Russia, con gli azzurri che sono subito costretti a commettere diversi falli, ma dopo un minuto di gioco arriva la meta al largo e Russia avanti 5-0. E le cose peggiorano subito dopo. Sul calcio d’avvio il pallone sfugge agli azzurri, non all’ala russa che vola e segna la seconda meta per il 12-0. È un monologo il primo tempo, con l’Italia spesso fastidiosa da vedere in campo, tanto appare sufficiente nelle giocate. Finalmente nel finale di tempo iniziano a giocare gli azzurri e a tempo scaduto arriva la meta di Giovanni D’Onofrio che manda le squadre al riposo sul 12-5 per la Russia. Si salva l’Italia a inizio ripresa, ma gli azzurri non possono nulla dopo 3 minuti, quando il numero 1 russo si invola, rompe un placcaggio e schiaccia tra i pali per il 19-5 che chiude il discorso. Non riesce a controllare il pallone, per l’ennesima volta, Mba e subito arriva la quinta meta russa per il 24-5 finale.

Match decisamente più combattuto quello contro la Germania. Se in attacco gli azzurri faticano, in difesa si fanno valere, evitano di commettere i banali errori visti contro la Russia e i tedeschi non riescono a trovare spazi. Così la Germania deve arrivare sul finire del primo tempo per trovare la meta del vantaggio e si va al riposo sul 7-0. Nella ripresa continua il grande equilibrio, con i ragazzi di Andy Vilk che provano a riaprire i giochi e ci riescono proprio a tempo scaduto, quando è Massimo Cioffi ad arrivare fino in fondo e a trovare la meta per il 7-7 finale. Un pareggio che dà morale in vista dell’ultima sfida contro la Cenerentola Lituania e che tiene, almeno virtualmente, gli azzurri ancora in corsa per il secondo posto.

Parte male l’Italia contro la Lituania, con un cartellino giallo a Wagenpfiel dopo un minuto di gioco per placcaggio senza palla. Azzurri molto fallosi e pochi secondi dopo secondo giallo e Italia che resta in cinque con l’ammonizione di D’Onofrio. Nonostante l’inferiorità arriva una fiammata di Mba, e la palla arriva a Bruno che va a marcare il 7-0. Tornati in parità numerica si evidenzia la superiorità azzurra e al 5’ arriva la meta di D’Onofrio che si invola per un comodo 14-0. Allo scadere, però, la difesa azzurra si distrae e lituani che comodamente vanno in meta e si va al riposo sul 14-7. Finalmente un avvio positivo e concentrato degli azzurri che vanno subito in meta con D’Onofrio, riallungando in un match da vincere ampiamente se si vuol sperare nel secondo posto. Italia finalmente consapevole dei propri mezzi e alla ripartenza nuovo pallone conquistato ed è Del Bono ad arrivare subito in fondo per il 28-7. E al 4’ della ripresa è ancora Del Bono a sfruttare una touche in attacco per arrivare fino in fondo e allungare. E allo scadere è ancora Del Bono a segnare per il 42-7 finale. Domani quarti di finale contro la Spagna.

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