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NASCAR, Martin Truex Jr svetta a Martinsville per la terza volta in carriera

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Martin Truex Jr vince a Martinsville l’ottava competizione della NASCAR Cup Series. Il #19 del Joe Gibbs Racing è il primo pilota a vincere due prove nel 2021 dopo aver conquistato lo scorso aprile il successo al Phoenix International Raceway (Arizona). Per il campione 2017 si tratta della 29^ affermazione in carriera nella Cup Series, la terza nelle ultime quattro prove disputate nel mitico short-track che sorge nello Stato della Virginia.

Dopo una pausa di quasi 24 ore in seguito al maltempo, l’ottava competizione della stagione è ripresa sotto il controllo di Denny Hamlin. Il #11 del Joe Gibbs Racing, velocissimo anche nei primi 40 passaggi di ieri, ha iniziato a costruire nei primi metri un discreto gap su Ryan Blaney (Penske #12). Quest’ultimo ha ricucito il gap con il tre volte vincitore della Daytona 500 ed ha conquistato con margine la prima frazione della corsa.

La seconda Stage si è aperta con il controsorpasso da parte di Hamlin. La Toyota #11 è tornata al comando davanti a Blaney ed a Martin Truex Jr (Gibbs #19), vincitore lo scorso anno. Nei giri seguenti la situazione è tornata la medesima della prima fase con Ryan Blaney davanti a tutti. Il vincitore dell’appuntamento di Atlanta ha strappato all’alfiere di Gibbs Racing il primato ed ha allungato sulla concorrenza fino al secondo ed ultimo ‘traguardo volante’.

Denny Hamlin, Brad Keselowski (Penske #2) e molti piloti hanno deciso di non fermarsi in pit lane dopo la Stage 2, una scelta non condivisa da Blaney, Truex e da gran parte del gruppo. Dopo due neutralizzazioni e la sosta dei piloti che non avevano effettuato il pit stop dopo il secondo traguardo volante, Bubba Wallace ha preso le redini della corsa con la Toyota Camry #23 del 23XI Racing. Un nuovo pit stop in caution ha rimescolato la graduatoria a favore di Hamlin che ha vinto la ‘race in pit road’ su William Byron (Hendrick Motorsport #24).

A meno di 150 giri dalla conclusione, Hamlin è tornato in prima posizione davanti alle due Ford Penske di Joey Logano e Ryan Blaney. L’incidente che non ti aspetti è arrivato a 114 passaggi dalla conclusione quando, all’uscita di curva 1-2, Kyle Busch (Gibbs #18) ha perso il controllo dopo un contatto con Chris Buescher (JTG Daugherty Racing #17). I due hanno bloccato la sede stradale ed hanno coinvolto altre tredici auto tra cui segnaliamo Brad Keselowski #2, Kurt Busch (Ganassi #1), Alex Bowman (Hendrick #48), Matt DiBenedetto (Woods Brothers) e Cole Custer (Haas #41).

Dopo una bandiera rossa per rimuovere tutti i detriti, quindicesimo restart ha rivisto un bellissimo duello per la leadership tra Denny Hamlin e Ryan Blaney. Una nuova Safety Car ha costretto tutti ad un’ulteriore sosta, un momento chiave per il #12 del gruppo che nella corsia dei box ha rimediato una pesantissima sanzione. Nella ripartenza, infatti, il portacolori del ‘Capitano’ ha trascinato la pistola per il cambio gomme, una situazione pericolosa che lo ha costretto a ripartire dalla 20° piazza.

Martin Truex Jr #19, il più veloce nella pit road, ha conquistato il comando delle operazioni davanti ad Hamlin, Kyle Larson #5 e Chase Elliott #9, entrambi alfieri dell’Hendrick Motorsport. Hamlin ed il #19 del gruppo si sono alternati al vertice con una bellissima lotta che ha permesso il rientro di Elliott.

Grazie ad una perfetta gestione del traffico, Truex ha allungato sul teammate e sul campione 2020 che negli ultimi giri ha beffato senza molti problemi Hamlin. Gli ultimi tre giri sono stati una passerella per il campione 2017 della Cup Series che ha tagliato il traguardo con più di un secondo su Elliott ed Hamlin. Quarto posto per Logano davanti a William Byron (Hendrick #24). La NASCAR resta in Virginia per l’appuntamento di Richmond, previsto settimana prossima.

Classifica finale NASCAR Cup Series a Martinsville

  1. Martin Truex Jr (Toyota)
  2. Chase Elliott  (Chevrolet)
  3. Denny Hamlin (Toyota)
  4. Joey Logano (Ford)
  5. William Byron (Chevrolet)

 

Foto: LaPresse

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