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Volley, Ivan Zaytsev: “Non vedo l’ora di giocare con la Nazionale. De Giorgi è un’ottima scelta”

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Nella testa di Ivan Zaytsev c’è la Nazionale e l’Olimpiade di Tokyo. Sarà una lunga estate per lo Zar, che parteciperà anche alla Nations League di Rimini proprio poco prima dei Giochi Olimpici, come ha confermato in un’intervista alla Gazzetta dello Sport: “Non vedo l’ora di iniziare. Ho voglia di stare con i ragazzi per preparare questi tre mesi importanti. A Rimini credo che ci saranno tutti i big, compresi quelli italiani. Dopo un 2020 dove non c’è stata occasione di lavorare il gruppo della Nazionale credo che la Nations League possa servire come preparazione in vista di Tokyo”.

C’è stato anche un cambio nella presidenza della Federazione con l’arrivo di Giuseppe Manfredi: “Mi sono sentito con Manfredi dopo l’elezione. Mi auguro che ci sia un maggior dialogo con gli atleti rispetto al passato perchè la Federazione sono gli atleti”. 

Zaytsev ha parlato del campionato italiano, dove potrebbe fare ritorno il prossimo anno: “Qualcosa bolle in pentola, ma non c’è ancora nulla di ufficiale. Il livello della Superlega è altissimo e anche economicamente non si sta male. Questi ritorni certificano che il campionato italiano è il più forte al mondo e anche quello femminile non è da meno. Basta poi guardare i risultati delle coppe dove i nostri club ad arrivare sempre in fondo”. 

Dopo le Olimpiadi in Nazionale dovrebbe cambiare la guida tecnica, con l’arrivo sulla panchina azzurra di Ferdinando De Giorgi: “De Giorgi è una bellissima alternativa a Blengini. Non ho mai avuto la fortuna di lavorare con Fefè, ma a pelle posso dire che mi intriga, mi piace. Poi è pugliese, un uomo del Sud, un sanguigno”.

Capitolo portabandiera a Tokyo 2021: “Se si qualifica non sarebbe male Fabio Basile oppure un altro grande del nostro sport è Gregorio Paltrinieri. A Rio è stato straordinario. Sono curioso comunque di vedere su chi ricadrà la scelta del CONI”. 

 

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Foto: LaPresse

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