Seguici su

Sci Alpino

Mondiali sci alpino 2021, Mikaela Shiffrin: “Al ritiro mi commuoverò, l’organizzazione non va”

Pubblicato

il

Mikaela Shiffrin ha conquistato la medaglia di bronzo nel super G ai Mondiali di sci alpino in corso a Cortina, e proprio dopo la premiazione si è soffermata ai microfoni, dichiarando di aver pensato anche il ritiro, nonostante la sua giovanissima età, compiendo 26 anni il prossimo 13 marzo. L’americana ha inoltre criticato l’organizzazione, e il ritardo con cui è avvenuta la premiazione, rispetto alla fine della gara.

“Ho  iniziato nel 2011, avevo 15 anni. E se guardo indietro penso che il  meglio è già dietro di me ha dichiarato Shiffrin, nelle parole riportate da Rai Sport – Detta così sembra una cosa triste e  negativa: ci ho provato, ci sono riuscita, non sentirò più le stesse  emozioni, non avrò più prime volte, ho già vissuto tutto. Ma io non  penso questo, né ai record né alle medaglie. Penso solo a sciare  veloce. E puoi sempre farlo un po’ meglio dell’ultima volta. Questo  rende il futuro interessante”.       

Tornando alla gara, si è lasciata andare a qualche commento riguardo la premiazione: “Noi donne abbiamo  gareggiato prima, potevano farla subito. Invece si è aspettato la fine della gara degli uomini. Non ne faccio una questione di femminismo, ma di organizzazione che non va. Io e le altre ci siamo svegliate alle  cinque, che senso ha farci aspettare quattro ore e mezza per  premiarci? Mi sono gelata, non c’era posto dove aspettare, ho fatto su e giù tra varie hospitality, ma ho perso tempo prezioso che potevo  impiegare per la mia preparazione”. Non sono capricci da principessa ma richieste da  atleta. Non chiediamo privilegi, ma condizioni per rendere meglio. Lo  sci è uno sport dove devi avere attenzione, e tu così mi metti in una  situazione di pericolo. Perché anche la stanchezza è dannosa, è un  disagio. Già nei giorni precedenti c’erano stati due rinvii, il meteo  in montagna è così, ma in queste competizioni hai un’intensità che se  non scarichi, ti brucia. Se sali per gareggiare e poi non scii ti  resta dentro un buco d’insoddisfazione. Più aspetti inutilmente, più  ci scappa l’inconveniente Protesterei anche a favore di un collega  uomo, se fosse capitato a lui. Non si tratta di sesso, di gender  equality, ma di rispetto”.       

“So che Cortina si è dannata per organizzare questi Mondiali sotto  pandemia – ha affermato Shiffrin – so che è complicato gestire la situazione al parterre, so che tutti fanno molti sforzi, ma lunedì c’è la  combinata, di nuovo donne e uomini nella stessa giornata. Vi prego,  programmate meglio. Vorrei vedere se fosse capitato nel tennis. Non ce la vedo Serena Williams a stare calma”.

[sc name=”banner-dirette-live”]

Foto: LaPresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *