Mats Wilander non è mai stato un tennista che amasse le mezze misure. Non lo era allora quando giocava e non lo è nemmeno adesso che di mestiere fa il commentatore dello sport che tanto ama. Lo svedese ha quindi voluto dire la sua a mente fredda dopo la clamorosa vittoria di Rafa Nadal nella finale del Roland Garros 2020. Quel 6/0 6/2 7/5 non se lo aspettava nessuno. Non tanto perchè lo spagnolo non potesse vincere il suo tredicesimo titolo a Parigi, ci mancherebbe altro, quanto per il modo con cui il nativo di Manacor ha rispedito al mittente il numero uno del mondo.

Un successo netto, nettissimo, che ha portato a 20 il computo totale dei tornei Major per il classe 1986. Ecco la sua analisi riportata da TennisWorldItalia: “Quello che abbiamo visto nella finale del Roland Garros ci dice che con molta probabilità Rafa Nadal è il tennista che ha le chance maggiori di chiudere la sua carriera come il più forte giocatore di sempre, e non solo per una questione di numero di Slam vinti. Ovviamente non possiamo sapere se Roger Federer potrà ancora vincere un Major, ci sono molti dubbi sulle sue condizioni, ma lui è un genio, per cui può tutto. Novak Djokovic, invece, li rincorre a meno tre titoli, e dalla sua avrà ancora tante occasioni per avvicinarsi a quel numero”.

Ci saranno scorie dopo la finale parigina secondo il sette volte vincitore di un torneo del Grande Slam. “Dopo questa vittoria di Rafa, penso che Nole si prenderà un altro paio di anni per continuare ad andare avanti. Ovviamente tutto questo danneggerà la fiducia di Nole, dopo non essere riuscito a vincere né a New York né a Parigi in questo 2020. Adesso però si allenerà per gli Australian Open di gennaio, torneo in cui sarà il chiaro favorito; Novak sa che se vincerà tre Slam il prossimo anno, cosa che noi non facciamo altro che pronosticare ogni stagione, sarà arrivato a quota venti. La domanda però è inevitabile: “sarà emotivamente coinvolto come negli ultimi due anni?’. E’ a questo che vorrei ricevere una risposta dai prossimi Open d’Australia”.