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Ciclismo

Giro d’Italia 2020: obiettivo top10 per Fausto Masnada. Il passaggio in Deceuninck-Quick Step ha aperto nuovi scenari

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Di Fausto Masnada si parla bene da anni in chiave ciclismo tricolore, ora però sembra aver trovato il definitivo salto di qualità. Passato professionista nel 2017, l’esplosione definitiva del 26enne orobico è avvenuta lo scorso anno partendo con le due vittorie di tappa nelle frazioni regine del Tour of the Alps, il trionfo al Giro dell’Appennino, e la conquista della tappa di san Giovanni Rotondo al Giro 2019. Passato poi dall’Androni Giocattoli-Sidermec alla CCC, poco meno di un mese fa è stato svincolato dalla formazione polacca (che sta subendo non pochi problemi economici) in favore della Deceuninck-Quick Step. Una scelta decisamente azzeccata da parte della corazzata belga.

L’obiettivo è puntato sul Giro d’Italia 2020, che scatterà in Sicilia il prossimo 3 ottobre. In un primo momento l’acquisto era ovviamente propedeutico per Remco Evenepoel: un gregario di lusso per il belga, che in testa aveva sicuramente la Maglia Rosa. Purtroppo però la sfortuna ha colpito il giovane fenomeno, caduto brutalmente al Lombardia e costretto ad abbandonare le chance di disputare il primo Grande Giro della carriera.

Dovrà mettersi in proprio Masnada, che ha dimostrato però di saperci fare, non solo andando in fuga, ma anche giocandosi le proprie carte in chiave classifica generale. Alla Tirreno-Adriatico il lombardo si è mosso benissimo: la sesta piazza in classifica generale è un risultato di livello, ma che non dice tutto sulle performance dell’azzurro che ha anche sfiorato un successo di tappa. L’obiettivo non può che essere la Top-10 nella Corsa Rosa: servirà ovviamente una prestazione eccezionale, fatta di grande regolarità.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse

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