Seguici su

Senza categoria

Ultimate Tennis Showdown 2020: i favoriti. Sfida tra Stefanos Tsitsipas, Matteo Berrettini e David Goffin. C’è Thiem

Pubblicato

il

Il tennis è pronto a ripartire. Uno dei primi eventi in programma sarà l’Ultimate Tennis Showdown 2020, manifestazione a tappe voluta fortemente da Patrick Mouratoglou che si giocherà dal 13 giugno sui campi della sua Accademia situati ad Antipolis, vicino Nizza.

Parteciperanno al mini-tour quattro top-10: Stefanos Tsitsipas, Matteo Berrettini, David Goffin e Dominic Thiem che si è aggiunto all’ultimo ma sarà assente in occasione della prima tappa.. Sono probabilmente loro i più accreditati per la vittoria finale anche se non è da escludere l’exploit di un outsider. Ai nastri di partenza atleti di alto profilo come Dustin Brown, Alexei Popyrin, Benoit Paire, Richard Gasquet, Lucas Pouille e Feliciano Lopez.

Grande curiosità intorno alle condizioni fisiche dei giocatori che tornano in campo dopo diversi mesi di inattività. Va da sé che i valori potrebbero non essere quelli abituali proprio per l’assenza forzata dai campi da gioco a causa dell’emergenza Covid-19 che ha travolto il mondo dello sport e non solo.

Le regole dell’evento saranno abbastanza particolari visto che gli incontri saranno della durata di circa un’ora, con dei veri e propri quattro quarti da 12 minuti ciascuno, mutuati dalla pallacanestro NBA. Previste anche le possibilità di time out e coaching al microfono, oltre che di un codice di comportamento con maglie un po’ più allargate rispetto a quanto accade nel normale circuito ATP.

L’Ultimate Tennis Showdown prenderà il via, come detto, sabato 13 giugno e si snoderà all’interno di cinque weekend consecutivi, ovviamente nella stessa location ovvero l’accademia di Patrick Mouratoglou.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DEL TENNIS

salvatore.serio@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *