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MotoGP, Marc Marquez: “Forse Lorenzo aveva timore della Honda, se accetta la wild card non ha paura di correre”

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Tempo di vacanza forzata anche in casa Marquez per i fratelli Marc e Alex, compagni di squadra nel Team Repsol Honda per il Mondiale MotoGP 2020. I centauri di Cervera sono in quarantena dopo le ultime limitazioni imposte dal governo spagnolo per limitare la diffusione del coronavirus. “È difficile. Di tanto in tanto, mio ​​fratello mi presta i cani e io vado a fare una passeggiata, ma devo essere responsabile e rimango a casa“ ha dichiarato l’otto volte campione iridato Marc in un’intervista rilasciata alla versione iberica di DAZN.

Il fuoriclasse della Honda, campione in carica e grande favorito per il titolo anche quest’anno, ha fatto un punto della situazione a proposito della sua condizione fisica dopo l’inverno: “La spalla, a poco a poco, va meglio. Prima della quarantena, ho fatto motocross. Sta dando più problemi del previsto. Quel nervo si sta attivando e dando segni di vita. I dottori si prendono cura di me. È stato molto difficile per noi nella preseason. Ma, alla fine, siamo andati nella giusta direzione. Adesso puoi evolvere, ma è molto difficile ottenere qualcosa dal motore. La prima gara sarà senza test”.

Dopo aver elogiato la Yamaha indicando Fabio Quartararo come avversario più temibile specialmente in ottica futura, Marc ha commentato la scelta del suo ex compagno di squadra Jorge Lorenzo di accettare la wild card per il GP di Catalogna: “Ho scoperto di Lorenzo alla Yamaha per caso, mentre facevo colazione. Gli è costato molto adattarsi alla Honda, ha detto che si è ritirato perché aveva paura dopo gli incidenti. Forse aveva timore della nostra moto, perché se adesso ha accettato di essere wild card vuol dire che non c’è in lui paura per questo sport”.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Valerio Origo

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