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Ciclismo

LIVE Vuelta a España 2019, Alto de Los Machucos in DIRETTA: Pogacar in trionfo, Roglic rafforza la maglia rossa

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LA CRONACA DELLA TAPPA

LA NUOVA CLASSIFICA GENERALE

Grazie a tutti per averci seguito. Rimanete con noi per cronaca, classifica, pagelle, approfondimenti. Buona serata a tutti.

17.39 Primoz Roglic ha messo una grossa ipoteca sulla conquista di questa Vuelta. Valverde sprofonda a 2’25”, Pogacar risale in terza posizione a 3’01” davanti a Lopez e Quintana.

17.38 CLASSIFICA GENERALE VUELTA DI SPAGNA.

1 PRIMOŽ ROGLIC 131 TEAM JUMBO – VISMA 49H 20′ 28” – B : 22” –
2 ALEJANDRO VALVERDE 1 MOVISTAR TEAM 49H 22′ 53” + 00H 02′ 25” B : 10” –
3 TADEJ POGACAR 177 UAE TEAM EMIRATES 49H 23′ 29” + 00H 03′ 01” B : 20” –
4 MIGUEL ANGEL LOPEZ MORENO 21 ASTANA PRO TEAM 49H 23′ 46” + 00H 03′ 18” B : 4” –
5 NAIRO QUINTANA 7 MOVISTAR TEAM 49H 24′ 01” + 00H 03′ 33” B : 16” –
6 RAFAL MAJKA 41 BORA – HANSGROHE 49H 26′ 43” + 00H 06′ 15” – –

17.36 Pogacar sale al terzo posto in classifica generale e conquista la seconda vittoria a questa Vuelta. A breve la nuova classifica generale.

17.36 Miguel Angel Lopez perde addirittura 1’01”.

17.35 Alejandro Valverde e Nairo Quintana sono quarto e quinto a 27”.

17.35 Tadej Pogacar ha vinto la tredicesima tappa della Vuelta di Spagna con arrivo all’Alto de Los Machucos. Lo sloveno ha preceduto il connazionale Primoz Roglic che ha rafforzato la maglia rossa di leader della classifica generale.

17.34 Ultimo tratto in contropendenza prima dell’ultima rampa a 500 metri dal traguardo, Pogacar dovrebbe vincere la tappa davanti a Roglic che si accontenterà di rafforzare il primo posto in classifica.

17.33 La pedalata di Pogacar sembra migliore ma Roglic non mollerà la presa. Pogacar potrebbe balzare al terzo posto in classifica.

17.32 ULTIMO CHILOMETRO.

17.31 Valverde e Quintana sono a una trentina di secondi dagli sloveni che procedono di comune accordo.

17.31 Pogacar e Roglic sono rientrati su Latour, 1,5 km al traguardo. Ora una rampa al 26% che potrebbe fare la differenza.

17.30 Roglic e Pogacar sono a 15” da Latour quando mancano 1,7 km al traguardo: bellissima pedalata degli sloveni che hanno già preso una trentina di secondi a Valverde e Quintana, Lopez è appena più dietro.

17.29 Ora Quintana sta cercando di rientrare su Valverde ma al termine di questa tappa Roglic sarà ancora più padrone della Vuelta con oltre due minuti su Valverde e Lopez.

17.28 Pogacar pedala davanti a Roglic, il suo stile è migliore ed è seduto ma che risposta di Primoz sui pedali.

17.27 VALVERDE PERDE CONTATTO! Roglic e Pogacar accelerano ancora e il Campione del Mondo non riesce a tenere il passo. Slovenia gignate alla Vuelta. Ora sono a 40” da Latour quando mancano 2,5 km: lo andranno a riprendere.

17.26 LOPEZ SI E’ STACCATO! Rimangono davanti Pogacar, Roglic e Valverde. Lo sloveno sta legittimando la maglia rossa sulla salita più dura della Vuelta.

17.26 L’Astana ha lavorato tutto il giorno per Lopez che però non è in condizione.

17.25 Quintana si è staccato… Aveva tentato il forcing e ora molla la presa…

17.24 Latour è in un tratto durissimo ma il francese ta pedalando molto bene, entra negli ultimi 3 km con il solito minuto sui big: dovranno dare il massimo per rientrare.e

17.23 Forcing di Pogacar, Roglic lo marca strettissimo: lo sloveno sta correndo da padrone assoluto.

17.22 Quintana si è piantato su delle rampe durissime, Majka in progressione lo è andato a riprendere davanti al gruppo dei migliori dove sembra che Lopez stia facendo fatica. A Latour mancano 3,4 km al traguardo, ha un minuto sul gruppo maglia rossa.

17.21 ACCELERAZIONE DI QUINTANA! 15” su Roglic, Lopez e Valverde: ora il colombiano è a un minuto dal leader.

17.20 Latour ha lasciato sul posto Armirail ed è solo al comando con una ventina di secondi sugli immediati inseguitori.

17.19 Coppia francese al comando, Latour ha raggiunto Armirail mentre Brambilla non è riuscito a tenere il passo dei migliori. Quintana ora ha guadagnato una decina di secondi sugli altri big che si stanno marcando in maniera stretta.

17.18 Armirail entra in un breve tratto in contropendenza, è a 5 km dal traguardo e ha 25” su Latour che ci sta credendo. Attenzione perché ora Quintana ha una ventina di metri su Majka e Pogacar, Lopez è arretrato di qualche posizione ed è marcato da Roglic.

17.17 E’ un’ascesa terribile! Siamo sul primo tratto al 26%, pendenze da brividi. Quintana continua nella sua azione ma il vantaggio è sempre di una quindicina di metri su Lopez.

17.17 QUINTANA INSISTE! Col suo passo in progressione ha guadagnato una quindicina di metri su Lopez, Roglic e Valverde. Si soffre tantissimo. Armirail a 5 km dal traguardo, ha 1’45” sul drappello dei migliori.

17.16 Quintana ha guadagnato 5 metri di vantaggio, la salita è durissima! Lopez è davanti a Roglic, ci proverà?

17.15 Quintana si porta in testa al gruppo dei migliori: il colombiano proverà un’azione?

17.14 Armirail è a 6 km dal traguardo con 50” su Brambilla, gruppo maglia rossa a 2′.

17.13 Brambillaaa! Ha attaccato dal gruppo degli immediati inseguitori di Armirail, l’azzurro è a 57” dal leader.

17.12 La salita è appena iniziata ma le pendenze sono già da brividi, alcuni tratti saranno addirittura in cemento al 22%: Los Machucos decisivo per la classifica generale.

17.11 Fuglsang e Izagirre menano, Lopez subito alle spalle dei compagni di squadre ma Roglic è ben guardingo.

17.11 L’Astana continua a lavorare in testa al drappello dei migliori. Si attende l’azione di Lopez che vuole recuperare terreno su Roglic.

17.10 Armiral è al comando, il gruppo maglia rossa è a 3′: uno dei big lotterà per la vittoria di tappa.

17.09 INIZIA LA SALITA FINALE!

17.07 Siamo ai piedi dell’Alto de los Machucos. Un’ascesa infernale, lunga 6,8 km e con una pendenza media del 9,2%, ma due rampe che raggiungono addirittura il 25%.

17.04 Tra i contrattaccanti Poels, Higuita e Brambilla i più forti sulla carta: difficile per loro però giocarsi il successo.

17.03 Saez ha vinto il traguardo volante, la strada inizia a salire.

17.02 Continua a recuperare il gruppo: l’Astana punta al successo di tappa!

17.01 Saez si sta avvicinando ai piedi della durissima ascesa finale.

17.00 I diretti inseguitori di Saez hanno addirittura 2′ di ritardo, potrebbero essere ripresi dal gruppo.

16.58 15 km al traguardo per Saez che si avvicina al GPM conclusivo.

16.57 Addirittura al di sotto dei 5′ ora il margine del fuggitivo sul plotone. Clamorosa rimonta da parte dell’Astana.

16.54 Saez si lancia in discesa.

16.53 Grandissimo lavoro dell’Astana che continua a guadagnare: difficile però andare a riprendere i fuggitivi. Siamo a 5’30” di ritardo.

16.52 Scollina Saez sul GPM, fondamentale continuare a conservare il margine sugli inseguitori.

16.51 Continua a recuperare il plotone: vantaggio che ora scende sotto i 6′.

16.50 20 chilometri all’arrivo.

16.49 Armirail resta in solitaria all’inseguimento di Saez: 1’10” di ritardo.

16.48 In discesa si sono lanciati Bouchard e Armirail.

16.46 Ricordiamo che davanti in solitaria c’è sempre Saez, per lui 1’37” sugli immediati inseguitori.

16.45 Prosegue la rimonta del gruppo: 6’30” adesso.

16.43 Per i fuggitivi ora discesa e poi Puerto de la Cruz de Usaño.

16.40 25 chilometri all’arrivo.

16.39 Il gruppo Maglia Rossa inizia a perdere componenti, siamo a 7′ dalla vetta.

16.37 Ora gli inseguitori, ancora compatti, a 1’50”.

16.36 Scollina Saez che sta pedalando ancora bene.

16.35 Plotone che inizia a recuperare, ora 7’30” il margine di Saez.

16.33 In ogni caso è impossibile andare a riprendere i fuggitivi.

16.32 Si staccano subito in tanti nel plotone Maglia Rossa.

16.30 Cambia finalmente lo scenario in gruppo: l’Astana inizia a tirare.

16.25 Iniziato il GPM di Puerto de Fuente las Varas, tutt’altro che duro.

16.23 A 35 dall’arrivo va a ricompattarsi il gruppo dietro, ripresi i due primi inseguitori. Il plotoncino è a circa 2′ da uno scatenato Saez.

16.20 8’30” per il gruppo Maglia Rossa che continua a prendersela comoda.

16.19 Per Saez mancano 36 chilometri all’arrivo, continua a guadagnare sugli inseguitori.

16.17 Gli inseguitori: Stef Cras e Ruben Guerreiro (Katusha-Alpecin), Pierre Latour (Ag2r La Mondiale), Martiijn Tusveld (Team Sunweb), Nikias Eg e Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo), Louis Meintjes (Dimension Data), Sergio Henao (Uae Team Emirates), Wout Poels e David De La Cruz (Ineos), Darwin Atapuma e Jesus Herrada (Cofidis), Felix Grosschartner (Bora-Hansgrohe), Damien Howson (Mitchelton-Scott), Bruno Amirail (Groupama-Fdj) e Damien Novak (Bahrain-Merida).

16.14 Alle loro spalle si è raggruppato il plotoncino degli inseguitori che è a 1’30”.

16.11 Bouchard e Higuita perdono 40” da Saez.

16.09 La prossima salita da affrontare sarà il Puerto de Fuente las Varas.

16.06 Ora, prima della prossima ascesa, ai corridori attende un tratto pianeggiante. Andremo a delineare la situazione.

16.04 Inseguono Bouchard e Higuita.

16.03 Nella lunga discesa si è avvantaggiato Saez.

16.00 Si vanno a ricompattare davanti: sono in 17.

15.58 Herrada transita primo sul GPM.

15.57 Bellissimo il gesto di Van Hooydonck.

15.55 I corridori ora sono sul Puerto de Alisas. Si muovono Herrada e Grossschartner.

15.53 Anche oggi il Gruppo Maglia Rossa si è disinteressato della fuga: oltre 8′ di ritardo.

15.50 Immagini dalla corsa: anche oggi scoppiettante.

15.48 Perde il passo anche Thomas De Gendt (Lotto Soudal), che in questa Vuelta è sembrato tutt’altro che al top.

15.43 In salita non sono riusciti a tenere il passo dei migliori Antonio Pedrero (Movistar Team), Clément Venturini (AG2R La Mondiale), Philippe Gilbert (Deceuninck-Quick Step), Tsgabu Grmay (Mitchelton-Scott), Louis Meintjes (Dimension Data), Matteo Fabbro (Katusha Alpecin), Robert Power (Team Sunweb) e Sergei Chernetskii (Caja Rural-Seguros RGA).

15.41 Ricordiamo che Higuita era ancora in classifica generale e con il vantaggio di adesso entrerebbe nella top-10.

15.38 Davanti si sono raggruppati, sono in sette: Higuita, Bouchard, Brambilla, Poels, De Gendt, Armirail e Saez.

15.32 La situazione a 70 dall’arrivo. I fuggitivi:

15.29 Collado del Asón (cat-2, km 86)
1. Wout Poels (Team Ineos), 5 pts
2. Thomas De Gendt (Lotto Soudal), 3 pts
3. Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo), 1 pt

15.26 C’è stata una bella selezione nel gruppo dei fuggitivi:

15.21 Alle loro spalle Bouchard, mentre gli altri inseguitori sono a circa 30″.

15.17 Gli attaccanti hanno mantenuto una velocità media di 39,2 km/h da inizio tappa. Thomas De Gendt (Lotto Soudal) attacca di nuovo. Wout Poels (Team Ineos) e Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo) lo seguono. Il divario dal gruppo aumenta a 4’30 “.

15.12 Gilbert ed Herrada si sono riportati sui battistrada seguiti immediatamente da Grossschartner, Novak, Fabbro e Power.

15.08 Philippe Gilbert ed Jesus Herrada si stanno avvicinando notevolmente a Thomas De Gendt e Clément Venturini.

15.03 Ricordiamo che il GPM di Collado de Asòn, di seconda categoria, misura ben 13 km ma con pendenze del 3,9%.

14.58 Thomas De Gendt (Lotto Soudal) e Clément Venturini (AG2R La Mondiale) stanno rilanciando l’andatura in testa al gruppo dei fuggitivi in prospettiva del Collado del Ason (km 93,4). Jesus Herrada (Cofidis) e Philippe Gilbert (Deceuninck-Quick Step) sono proprio dietro di loro e gli altri fuggitivi sono a 26 “. Il gruppo controlla il divario a circa 3 minuti.

14.54 Siamo a 95 km dall’Alto de Los Machucos e il gruppo non ha intenzione di mollare. Di fatti, da oramai diversi chilometri, il vantaggio dei fuggitivi non supera i 2’50”.

14.50 A quanto pare non è Mitchell Docker (EF Education First) ad essere in fuga ma bensì Sergio Henao (UAE Team Emirates).

14.45 I fuggitivi viaggiano a forte andatura anche in discesa, mentre il gruppo li tiene a debita distanza.

14.41 Il gruppo è segnalato a 3’18” dai ventinove battistrada.

14.37 Alto de Ubal (cat-3, km 56.6)
1. Jesus Herrada (Cofidis), 3 pts
2. Geoffrey Bouchard (Ag2r La Mondiale), 2 pts
3. Mitchell Docker (EF Education First), 1 pt

14.33 Jesus Herrada (Cofidis) passa per primo all’Alto de Ubal.

14.30 Intanto il gruppo viene controllato dalla Jumbo-Visma della maglia roja Roglic.

14.26 Tra poco più di due chilometri si inizierà a scalare il GPM dell’Alto de Ubal.

14.23 Sergio Higuita (EF Education First), presente nella fuga, è il corridore messo meglio in classifica generale; 14° a 10’21” da Primoz Roglic.

14.19 Siamo a 115 chilometri al traguardo e i ventinove battistrada hanno 2’40” di vantaggio.

14.15 Ecco i nomi dei tantissimi corridori che stanno formando la fuga del giorno: Antonio Pedrero (Movistar Team), Pierre Latour, Geoffrey Bouchard, Clément Venturini (AG2R LA Mondiale), Domen Novak (Bahrain-Merida), Felix Grosschartner (Bora-Hansgrohe), Philippe Gilbert (Deceuninck-Quick Step), Mitchell Docker, Sergio Higuita (EF Education First), Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Tsgabu Grmay, Damien Howson (Mitchelton-Scott), Louis Meintjes (Dimension Data), Wout Poels, David de la Cruz (Team Ineos), Steff Cras, Matteo Fabbro, Ruben Guerreiro (Katusha Alpecin), Robert Power, Martijn Tusveld (Team Sunweb), Gianluca Brambilla, Niklas Eg (Trek Segafredo), Angel Madrazo (Burgos-BH), Sergei Chernetskii (Caja Rural-Seguros RGA), Jesus Herrada, Darwin Atapuma (Cofidis), Mikel Bizkarra and Hector Saez (Euskadi-Murias).

14.12

14.09 Presente in questo gruppetto anche l’attuale leader dei GPM Angel Madrazo (Burgos-BH).

14.04 Arrivano anche altri corridori formando così un gruppetto di una trentina di unità al comando.

14.01 Al GPM passa per primo Poels davanti a Jesus Herrada e Bouchard.

13.57 C’è già stata selezione in gruppo e diversi corridori si staccano.

13.53 Nulla da fare, anche questo tentativo viene annullato.

13.52 Si forma ora un quintetto al comando.

13.49 Inizia la prima salita di giornata, il GPM di terza categoria dell’Alto de la Escrita (5,9 km al 4%).

13.42 Velocità elevatissima in gruppo, che resta compatto dopo 30 km.

13.37 Continuano gli attacchi, ma nessuno riesce ad evadere dal gruppo.

13.32 Non cambia la situazione, percorsi 20 km.

13.27 Tentativo che viene infatti annullato e il gruppo torna compatto.

13.25 Il gruppo però non concede spazio, solo 10″ di vantaggio.

13.20 Ci provano ora in tre: Pawel Bernas (CCC Team), Ben O’Connor (Dimension Data) e Wout Poels (Team Ineos).

13.16 Nessuno riesce a fare la differenza, il gruppo resta compatto.

13.11 Subito i primi attacchi in testa al gruppo.

13.06 Partiti! Inizia ufficialmente la tappa!

13.00 Fabio Aru non ha preso il via di questa tredicesima tappa. Il sardo è stato costretto al ritiro per problemi muscolari.

12.56 Il video della partenza neutralizzata.

12.52 I corridori stanno percorrendo il tratto di trasferimento di 5,7 km prima della partenza ufficiale.

12.47 Grande pubblico alla partenza di Bilbao.

12.43 Si riparte con questi leader. Primoz Roglic oggi dovrà riuscire a gestire al meglio questa difficile tappa per difendere la maglia rossa.

12.38 Grande attesa per la durissima salita finale dell’Alto de los Machucos. Un’ascesa infernale, lunga 6,8 km e con una pendenza media del 9,2%, ma due rampe che raggiungono addirittura il 25%.

12.34 Questa la presentazione video del percorso.

12.31 Oggi i corridori affronteranno una frazione durissima, visto che nei 166,4 km da Bilbao a Los Machucos. Monumento Vaca Pasiega saranno presenti ben sette GPM per un totale di oltre 3.700 metri di dislivello da superare.

12.30 Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della tredicesima tappa della Vuelta a España 2019.

Percorso, favoriti e altimetria della tredicesima tappaI possibili scenari tattici della tredicesima tappaIl programma della tredicesima tappaLa cronaca della dodicesima tappaLa classifica generale della Vuelta a España

Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della tredicesima tappa della Vuelta a España 2019. Oggi i corridori affronteranno una frazione durissima, visto che nei 166,4 km da Bilbao a Los Machucos. Monumento Vaca Pasiega saranno presenti ben sette GPM per un totale di oltre 3.700 metri di dislivello da superare. Assisteremo quindi ad una grande battaglia tra i big in una tappa che potrebbe riscrivere la classifica generale e risultare decisiva nella lotta per la maglia rossa.

La prima salita presente nel percorso verrà scalata dopo 33 km, l’Alto de la Escrita (5,9 km al 4%) e subito dopo ci sarà l’Alto de Ubal (7,9 km al 6%). Dopo un breve tratto di falsopiano si affronteranno due GPM di seconda categoria in successione: Collado de Asón (13 km al 3,9%) e Puerto de Alisas (8,5 km al 6%). Altro breve tratto per rifiatare e poi si torna a salire con il Puerto de Fuente la Varas (6,3 km al 4,5%), seguito dal Puerto de la Cruz Usaño (4,2 km al 4,7%). Dopo lo sprint intermedio di Arredondo, inizierà la micidiale salita finale dell’Alto de los Machucos. Un’ascesa infernale, lunga 6,8 km e con una pendenza media del 9,2%, ma due rampe che raggiungono addirittura il 25%, su cui solo i più forti potranno restare al comando.

Lo sloveno Primoz Roglic, supportato dai compagni della Jumbo-Visma, dovrà riuscire a gestire al meglio la tappa per difendere la maglia rossa dall’assalto del campione del mondo Alejandro Valverde e di Nairo Quintana, che cercheranno insieme al resto della Movistar di ribaltare la situazione. Pronti a nuovi attacchi anche Miguel Angel Lopez (Astana) e Tadej Pogacar (UAE-Team Emirates), per un finale che si preannuncia davvero spettacolare.

OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE della tredicesima tappa della Vuelta a España 2019: cronaca in tempo reale e aggiornamenti costanti per non perdervi nulla di questa corsa. Appuntamento alle 12.30. Buon divertimento!

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Foto: LaPresse

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