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Ciclismo

Giro d’Italia 2019: i velocisti. Elia Viviani contro Fernando Gaviria, ma occhio a Caleb Ewan

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Meno di una settimana e finalmente si comincia: parte sabato 11 maggio da Bologna l’edizione numero 102 del Giro d’Italia. Prima tappa con una breve cronometro, poi si inizierà a far sul serio con le frazioni in linea: ovviamente molto attese saranno anche le volate. Non tantissime, ma comunque ci saranno diverse occasioni per quanto riguarda gli sprinter: andiamo a scoprire tutti i velocisti presenti nella prossima Corsa Rosa. 

Due gli uomini più attesi: Elia Viviani e Fernando Gaviria. Un duello quello tra l’italiano ed il colombiano, ex compagni di squadra nella passata stagione, che ci sarebbe già dovuto essere in primavera tra Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo, ma che non si è proprio visto. Sono i due velocisti più performanti al mondo al momento (escluso Dylan Groenewegen), lo spunto di Viviani contro la potenza e resistenza di Gaviria. Il campione italiano della Deceunick-Quick Step ha da riscattare una campagna belga non al top, mentre gli stimoli sono tanti per il sudamericano della UAE Emirates: c’è ovviamente la voglia di battere la sua ex squadra. Saranno loro a contendersi successi parziali e, forse, anche la maglia ciclamino. 

Occhio però a non sottovalutare gli altri velocisti. A partire da Caleb Ewan, che in quanto a spunto veloce è secondo a pochi. L’australiano della Lotto Soudal è cresciuto tanto anche nelle frazioni più difficili: può dire la sua anche in arrivi non completamente pianeggianti. In casa Bora-hansgrohe c’era l’imbarazzo della scelta, alla fine si è deciso di puntare su Pascal Ackermann, campione tedesco in linea, reduce dai successi a Bredene Koksijde Classic e Classica di Francoforte.

Altri nomi interessanti, soprattutto in casa Italia, quelli di Giacomo Nizzolo (Dimension Data), Jakub Mareczko (CCC) e Davide Cimolai (Israel Cycling Academy).

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Valerio Origo

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